Vai al contenuto

Edmond Audran

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Edmond Audran

Edmond Audran (Lione, 11 aprile 1842Tierceville, 17 agosto 1901) è stato un compositore francese.

Audran è stato uno dei maggiori prosecutori di Jacques Offenbach nel genere dell'opera buffa e dell'operetta. Tra le sue numerose opere, il più grande successo è stato La Mascotte.

Suo padre, Marius Audran (1816-1887) era tenore all'Opéra-Comique. Edmond Audran fu allievo di Jules Duprato alla scuola di musica Niedermeyer, dove nel 1859 vinse il premio per la composizione. Nel 1861, la sua famiglia si trasferì a Marsiglia dove il padre, insegnante di canto, divenne direttore del Conservatorio. Audran accettò il posto di organista presso la chiesa di Saint-Joseph e lo mantenne fino al 1877.

Le sue prime composizioni hanno carattere religioso: una messa sarà eseguita nel 1873 anche a Parigi, nella chiesa di Saint-Eustache. Scrive anche una messa per il funerale del compositore Giacomo Meyerbeer che ebbe un certo successo, vari altri pezzi sacri tra cui un oratorio, La Sulamita (Marsiglia, 1876), così come le canzoni in dialetto della Provenza e molti pezzi brevi. Tuttavia, Audran è noto quasi esclusivamente come compositore di opere comiche ed operette.

La sua prima incursione nel genere di "musica leggera" si svolge nel 1862 con L'Orso e il Pascià, su un vaudeville di Eugène Scribe. Poi lo Spirito ricercatore (1864), un'opera buffa, prodotta a Marsiglia. Ma il suo primo successo parigino sarà Le nozze di Olivette (1879). Questa operetta è tenuta per più di un anno allo Royal Strand Theatre di Londra (1880-1881) sotto il titolo Olivette e la traduzione inglese di Henry Brougham Farnie, cui dobbiamo l'adattamento delle opere di Offenbach, Hervé, Lecocq e Planquette, raggiungendo 466 recite.

Le opere di Audran - alcune delle quali furono scritte in collaborazione con altri autori - sono state molto popolari in Francia e in Inghilterra, e molte di esse sono state adattate in inglese. Tra queste ricordiamo:

Al Teatro Reinach di Parma Kichibio ovvero Gillette de Narbonne va in scena il 30 marzo 1896, Miss Helyett il 26 aprile 1898, La Cicala e la Formica nel 1906 e La poupée nel 1910.

Le Grand Mogol va in scena dal 31 dicembre 1948 al Grand Théâtre di Ginevra.

Ma l'opera più nota è sicuramente La Mascotte, con il suo famoso "duetto dei tacchini", rappresentata:

Le grandi opere

[modifica | modifica wikitesto]
  • Il ricercatore della mente (1864)
  • Il Gran Mogol (1877)
  • Le nozze di Olivette (1879)
  • La Mascotte (1880)
  • Gillette de Narbonne (Kichibio ovvero Gillette de Narbonne) (1882)
  • Le mele d'oro (1883)
  • Il dormente svegliato (1883)
  • Pegno d'amore (1886)
  • La cavalletta e la formica (1886)
  • La sposa di messaggi verdi (1887)
  • Il parlare bene (1888)
  • Piccola Fronda (1888)
  • La ragazza in la sella (1889)
  • L'uovo rosso (1890)
  • La signorina Helyett (1890)
  • Il zio Célestin (1891)
  • L'articolo di Parigi (1892)
  • Freya il Santo (1892)
  • La signora Suzette (1893)
  • Mio Principe (1893)
  • Il ratto di Toledad (1894)
  • Duchessa di Ferrara (1895)
  • La bambola (1896)
  • Il signor Lohengrin (1896)
  • Le Piccole Donne (1897)
  • Suore Gaudichard (1898)

Questo articolo è essenzialmente una traduzione della versione in lingua inglese di Wikipedia, che contiene il testo del Encyclopædia Britannica, undicesima edizione, una pubblicazione ora in public domain. R. Traubner, Operetta: una storia teatrale , New York 1983.

Note e riferimenti

[modifica | modifica wikitesto]

↑ Famosa scuola spirituale fondata da Louis Niedermeyer, di cui furono allievi anche Gabriel Fauré, André Messager e Claude Terrasse. Tra gli insegnanti fu anche Camille Saint-Saëns.

↑ L'opera ha introdotto la parola "mascotte" nel vocabolario universale.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN54365379 · ISNI (EN0000 0001 2133 6927 · SBN CFIV127358 · BAV 495/80631 · Europeana agent/base/153593 · LCCN (ENn82123515 · GND (DE120659328 · BNE (ESXX967399 (data) · BNF (FRcb144306011 (data) · J9U (ENHE987007283656105171
  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie