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Decathlon

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Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Decathlon (disambigua).
Decathlon
Ashton Eaton, campione olimpico nel 2012 e 2016
FederazioneWorld Athletics
ContattoNo
GenereMaschile e femminile
Indoor/outdoorOutdoor
Campo di giocoPista e campo
Olimpicodal 1912 (uomini)
Campione mondialeCanada (bandiera) Pierce LePage (2023)
Campione olimpicoNorvegia (bandiera) Markus Rooth (2024)

Il decathlon è una specialità sia maschile che femminile dell'atletica leggera, composta da dieci gare di diverse discipline. Fa parte delle prove multiple.

Nelle competizioni internazionali il decathlon è ufficialmente riservato agli uomini, mentre la corrispondente disciplina femminile è l'eptathlon, composto da sette gare. Esiste anche una versione femminile del decathlon, ufficialmente ratificata dalla World Athletics, che tuttavia viene disputata solo in alcuni meeting.

Il record mondiale maschile della specialità è detenuto dal francese Kévin Mayer con 9 126 punti, punteggio stabilito il 16 settembre 2018 a Talence, in Francia.[1]

Caratteristiche

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Il decathlon si svolge in due giornate, con cinque gare per ciascuna giornata.

Nella prima giornata si svolgono:

Nella seconda si svolgono:

A ogni prestazione ottenuta è associato un punteggio, secondo apposite tabelle certificate dalla World Athletics. Al termine delle dieci prove, la somma dei risultati determina il vincitore.

Il decathlon è la disciplina più completa dell'atletica leggera, in quanto comprende prove di velocità, salto, lancio e resistenza. Proprio per questa polivalenza, le prestazioni che gli atleti ottengono nelle varie discipline non sono al livello di quelle degli specialisti di ogni singola prova, tranne per atleti che, partiti come specialisti in una singola disciplina, hanno poi intrapreso la strada del decathlon.

I decatleti sono dotati di un'ottima velocità ed esplosività, poiché la maggior parte delle specialità prevedono queste doti, mentre la gara conclusiva, quella dei 1500 metri piani, richiede doti di resistenza ben diverse da quelle necessarie in tutte le altre.

Il decathlon è stata l'ultima gara ad essere entrata nel programma ufficiale dell'atletica leggera. Fu elaborato nel 1911 da una commissione di studiosi svedesi. Il primo decathlon ufficiale venne disputato alle Olimpiadi di Stoccolma del 1912.

L'antesignano del decathlon fu l'all around americano. Il suo schema comprendeva 4 gare su pista (compresa la marcia), 3 salti e 3 lanci. Questa tipologia di decathlon venne disputata solo in una Olimpiade, quella del 1904 a Saint Louis. Ai primi sei posti giunsero solo atleti residenti negli Stati Uniti. Il vincitore era un oriundo irlandese.

Intanto, ai Giochi intermedi di Atene del 1906 era stato inaugurato il pentathlon, con questo programma:

  • salto in lungo,
  • lancio del giavellotto,
  • 200 metri piani,
  • lancio del disco,
  • lotta greco-romana.

La prova, che aveva chiaramente come modello il pentathlon degli antichi greci, si svolgeva in un solo giorno. Già ai Giochi di Stoccolma del 1912 ci fu un cambiamento: al posto della lotta vennero introdotti i 1500 metri. Alle stesse Olimpiadi, inoltre, venne introdotto il pentathlon moderno come sport autonomo, su indicazione di Pierre de Coubertin, il fondatore delle Olimpiadi moderne.

Il pentathlon e il decathlon convissero insieme per tre Olimpiadi, in quanto il pentathlon venne soppresso dopo Parigi 1924. Quasi certamente la commissione che creò il decathlon si ispirò all'all around americano. È interessante confrontare decathlon ed all around per capire in cosa differirono le scelte degli svedesi. Lo schema 4 (pista) + 3 (salti) + 3 (lanci) venne conservato integralmente.

Pista: l'all around si apriva con le 100 iarde e si chiudeva con il miglio. Gli svedesi tradussero semplicemente in metri: i 100 metri sono la prima gara e i 1500 l'ultima. Anche le 120 iarde ad ostacoli vennero puramente tradotte in metri. Al posto della marcia, la scelta cadde sui 400 metri piani, che non sono né una gara di velocità né una gara di resistenza, ma sommano tutt'e due le qualità.

Concorsi: le due specialità meno conosciute dagli svedesi, e pertanto escluse, erano il salto triplo e il lancio del martello, che all'epoca erano praticate esclusivamente nelle isole britanniche e negli Stati Uniti (grazie all'immigrazione irlandese nel Nordamerica), mentre rimasero salto in alto, salto con l'asta e salto in lungo. Per quanto riguarda i lanci, i lanci del disco e del giavellotto vennero mantenuti, in quanto già molto popolari nei paesi scandinavi. Detto della soppressione del martello (e della sua variante con maniglie), bisognava solamente decidere quale tipo di getto del peso effettuare. Gli americani praticavano sia il getto del peso da 16 libbre che quello da 56 libbre, mentre gli svedesi praticavano solo quello da 16 libbre, pertanto fu scelto quest'ultimo. Il decathlon, quindi, è il risultato di un ragionamento teorico (lo schema 4+3+3) unito a molti aggiustamenti pratici.

Il primo decathlon, quello dei Giochi olimpici di Stoccolma, venne svolto nell'arco di tre giorni, tra il 13 e il 15 luglio 1912 (3 gare il primo giorno, tre il secondo e quattro il terzo). La scelta di dividerlo in due giornate venne presa pochi anni più tardi.

Tabella punteggi

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Variazioni della tabella

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  • Dal 1921 al 1933
  • Dal 1934 al 1949
  • Dal 1950 al 1961
  • Dal 1962 al 1984
  • Dal 1985 a tutt'oggi

Tabella in vigore

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La tabella attuale è in vigore dal 1985.

  • Punteggio = A x (B-P) C - per le gare su pista
  • Punteggio = A x (P-B) C - per i concorsi

Ove P è la prestazione stabilita dall'atleta ed i coefficienti A, B e C sono i seguenti per ogni prova:

Specialità Unità di misura A B C
100 metri piani Secondi 25,4347 18 1,81
Salto in lungo Centimetri 0,14354 220 1,4
Getto del peso Metri 51,39 1,5 1,05
Salto in alto Centimetri 0,8465 75 1,42
400 metri piani Secondi 1,53775 82 1,81
110 metri ostacoli Secondi 5,74352 28,5 1,92
Lancio del disco Metri 12,91 4 1,1
Salto con l'asta Centimetri 0,2797 100 1,35
Lancio del giavellotto Metri 10,14 7 1,08
1500 metri piani Secondi 0,03768 480 1,85

Per quanto riguarda le unità di misura: per i 100, i 400, i 110 ostacoli e i 1500 metri piani si considerano i secondi (con le relative frazioni); per il salto in lungo, il salto in alto e il salto con l'asta si considerano i centimetri; per il getto del peso, il lancio del disco e il lancio del giavellotto si considerano i metri (con le relative frazioni).

Esempio
  • Gara su pista: 10"50 sui 100 m = A x (B-P) C = 25,4347 x (18-10,50) 1,81 = 975,63 = 975 (si approssima sempre per difetto)
  • Concorso: 5,00 m nell'asta = A x (P-B) C = 0,2797 x (500-100) 1,35 = 910,90 = 910 (si approssima sempre per difetto)
Kévin Mayer, primatista mondiale del decathlon
Austra Skujytė, detentrice del record mondiale femminile

Statistiche aggiornate al 5 agosto 2021.[2]

Punti Atleta Luogo Data
Record mondiale 9 126 Francia (bandiera) Kévin Mayer Francia (bandiera) Talence 16 settembre 2018
Record olimpico 9 018 Canada (bandiera) Damian Warner Giappone (bandiera) Tokyo 5 agosto 2021
Record africano 8 521 Algeria (bandiera) Larbi Bourrada Brasile (bandiera) Rio de Janeiro 18 agosto 2016
Record asiatico 8 725 Kazakistan (bandiera) Dmitrij Karpov Grecia (bandiera) Atene 24 agosto 2004
Record europeo 9 126 Francia (bandiera) Kévin Mayer Francia (bandiera) Talence 16 settembre 2018
Record nord-centroamericano 9 045 Stati Uniti (bandiera) Ashton Eaton Cina (bandiera) Pechino 29 agosto 2015
Record oceaniano 8 649 Australia (bandiera) Ashley Moloney Giappone (bandiera) Tokyo 5 agosto 2021
Record sudamericano 8 393 Brasile (bandiera) Carlos Chinin Brasile (bandiera) San Paolo 8 giugno 2013

Statistiche aggiornate al 12 marzo 2021.[3]

Punti Atleta Luogo Data
Record mondiale 8 358 Lituania (bandiera) Austra Skujytė Stati Uniti (bandiera) Columbia 15 aprile 2005
Record asiatico 7 798 Kazakistan (bandiera) Irina Karpova Francia (bandiera) Talence 26 settembre 2004
Record europeo 8 358 Lituania (bandiera) Austra Skujytė Stati Uniti (bandiera) Columbia 15 aprile 2005
Record sudamericano 6 570 nw Argentina (bandiera) Andrea Bordalejo Argentina (bandiera) Rosario 28 novembre 2004

Legenda:

Record mondiale: record mondiale
Record olimpico: record olimpico
Record africano: record africano
Record asiatico: record asiatico
Record europeo: record europeo
Record nord-centroamericano: record nord-centroamericano e caraibico
Record oceaniano: record oceaniano
Record sudamericano: record sudamericano

Migliori atleti

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Statistiche aggiornate al 9 giugno 2023.[4]

Punti Atleta Luogo Data
1. 9 126 Francia (bandiera) Kévin Mayer Francia (bandiera) Talence 16 settembre 2018
2. 9 045 Stati Uniti (bandiera) Ashton Eaton Cina (bandiera) Pechino 29 agosto 2015
3. 9 026 Rep. Ceca (bandiera) Roman Šebrle Austria (bandiera) Götzis 27 maggio 2001
4. 9 018 Canada (bandiera) Damian Warner Giappone (bandiera) Tokyo 5 agosto 2021
5. 8 994 Rep. Ceca (bandiera) Tomáš Dvořák Rep. Ceca (bandiera) Praga 4 luglio 1999
6. 8 891 Stati Uniti (bandiera) Dan O'Brien Francia (bandiera) Talence 5 settembre 1992
7. 8 867 Stati Uniti (bandiera) Garrett Scantling Stati Uniti (bandiera) Fayetteville 7 maggio 2022
8. 8 836 Germania (bandiera) Leo Neugebauer Stati Uniti (bandiera) Austin 8 giugno 2023
9. 8 832 Stati Uniti (bandiera) Bryan Clay Stati Uniti (bandiera) Eugene 30 giugno 2008
10. 8 815 Estonia (bandiera) Erki Nool Canada (bandiera) Edmonton 8 agosto 2001

Statistiche aggiornate il 2 marzo 2022.[5]

Punti Atleta Luogo Data
1. 8 358 Lituania (bandiera) Austra Skujytė Stati Uniti (bandiera) Columbia 15 aprile 2005
2. 8 246 Stati Uniti (bandiera) Jordan Gray Stati Uniti (bandiera) San Mateo 22 agosto 2021
3. 8 150 Francia (bandiera) Marie Collonvillé Francia (bandiera) Talence 26 settembre 2004
4. 7 885 Germania (bandiera) Mona Steigauf Germania (bandiera) Ahlen 21 settembre 1997
5. 7 798 Kazakistan (bandiera) Irina Karpova Francia (bandiera) Talence 26 settembre 2004
6. 7 742 Russia (bandiera) Anna Snetkova Russia (bandiera) Krasnodar 20 settembre 2003
7. 7 577 Stati Uniti (bandiera) Tiffany Lott-Hogan Germania (bandiera) Lage 10 settembre 2000
8. 7 470 Francia (bandiera) Julie Martin Francia (bandiera) Arles 28 ottobre 2001
9. 7 245 Cuba (bandiera) Magalys García Austria (bandiera) Vienna 29 giugno 2002
10. 7 233 Finlandia (bandiera) Tiia Hautala Finlandia (bandiera) Kangasala 13 settembre 1997

Migliori prestazioni per specialità

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Di seguito le migliori prestazioni mondiali realizzate da un atleta in una gara di decathlon ed il conseguente punteggio che ne deriverebbe sommandole.

Specialità Atleta Prestazione Punti
100 metri piani Canada (bandiera) Damian Warner 10"12 1 066
Salto in lungo Svizzera (bandiera) Simon Ehammer 8,45 m 1 178
Getto del peso Svizzera (bandiera) Edy Hubacher 19,17 m 1 048
Salto in alto Canada (bandiera) Derek Drouin 2,28 m 1 071
400 metri piani Stati Uniti (bandiera) Ashton Eaton 45"00 1 060
110 metri ostacoli Canada (bandiera) Damian Warner 13"36 1 059
Lancio del disco Germania (bandiera) Leo Neugebauer 57,70 m 1 032
Salto con l'asta Germania (bandiera) Tim Lobinger 5,76 m 1 152
Lancio del giavellotto Germania (bandiera) Peter Blank 79,80 m 1 040
1500 metri piani Stati Uniti (bandiera) Robert Baker 3'58"7 m 963
totale 10 630

Decatleti celebri

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Il britannico Daley Thompson è stato il dominatore della specialità durante gli anni ottanta: fu campione olimpico (due ori consecutivi nel 1980 e nel 1984), mondiale, europeo e del Commonwealth, e migliorò il record mondiale per quattro volte. La sua rivalità con il tedesco Jürgen Hingsen fu leggendaria. I due continuarono a strapparsi il primato mondiale, ma Thompson ebbe sempre la meglio nelle manifestazioni principali, rimanendo imbattuto in tutte le competizioni per nove anni, dal 1979 al 1987.

Il più famoso decatleta degli anni novanta è stato senza dubbio Dan O'Brien, atleta statunitense che ha dominato la disciplina per lunghi anni, avendo vinto tre titoli mondiali consecutivi (1991, 1993, 1995) e un titolo olimpico (Atlanta 1996) oltre ad aver detenuto a lungo il record mondiale della disciplina con 8 891 punti.

Negli ultimi anni gli atleti più forti e continui sono stati i cechi Tomáš Dvořák e Roman Šebrle: il primo ha di poco mancato la fatidica quota di 9 000 punti, fermandosi a 8 996, mentre il secondo l'ha ampiamente superata, primo uomo al mondo, arrivando a 9 026 punti.

Decathlon femminile

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Nel 2003, al congresso di Parigi, la IAAF ha deliberato di riconoscere, dal 1º gennaio 2004, la nuova specialità femminile, secondo quanto deciso ufficialmente al congresso di Edmonton 2001; sono state stabilite le tabelle dei punteggi e riorganizzate le gare con un diverso ordine, in maniera invertita rispetto al decathlon maschile: 100 metri piani, lancio del disco, salto con l'asta, lancio del giavellotto, 400 metri piani, 100 metri ostacoli, salto in lungo, getto del peso, salto in alto e 1500 metri piani.

Il record mondiale appartiene alla lituana Austra Skujytė, che ha totalizzato 8 358 punti al meeting di Columbia il 15 aprile 2005.[3]

  1. ^ (EN) Mayer breaks decathlon World Record in Talence with 9126, su worldathletics.org, 16 settembre 2018. URL consultato il 16 settembre 2018.
  2. ^ (EN) Records - Decathlon men, su worldathletics.org. URL consultato il 6 agosto 2021.
  3. ^ a b (EN) Records - Decathlon women, su worldathletics.org. URL consultato il 12 marzo 2021.
  4. ^ (EN) All time Top lists - Decathlon men, su worldathletics.org. URL consultato il 9 giugno 2023.
  5. ^ (EN) Statistics - Womens Decathlon Association, su womensdecathlonassociation.com. URL consultato il 2 marzo 2022 (archiviato dall'url originale il 2 marzo 2022).

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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