Deanna Troi
Deanna Troi | |
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Deanna Troi (Marina Sirtis) nell'episodio La figlia di Data | |
Universo | Star Trek |
Lingua orig. | inglese |
Autori | |
1ª app. | 28 settembre 1987 |
1ª app. in | Incontro a Farpoint (prima parte), ep. di The Next Generation |
Ultima app. in | L'ultima generazione, ep. di Picard |
1ª app. it. | 27 giugno 1991 |
1ª app. it. in | Incontro a Farpoint (prima parte), ep. di The Next Generation |
Interpretata da |
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Voce orig. | Marina Sirtis [N 4] |
Voci italiane | |
Caratteristiche immaginarie | |
Specie | Betazoide/Umana |
Sesso | Femmina |
Luogo di nascita | Lago El-Nar, Betazed |
Data di nascita | 29 marzo 2336 |
Professione |
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Affiliazione |
Deanna Troi è un personaggio immaginario dell'universo fantascientifico di Star Trek. Appare nelle serie televisive The Next Generation, Voyager, Lower Decks e Picard, oltre che nei quattro film che vedono protagonista l'equipaggio di The Next Generation, dove viene interpretata da Marina Sirtis.
Deanna Troi è per metà Betazoide, per parte di madre (Lwaxana Troi) e per metà Umana, per parte di padre (l'ufficiale della Flotta Stellare Andrew Troi). Questo le permette di essere empatica, avere cioè ridotte capacità telepatiche. A bordo dell'Enterprise D ed E, svolge il ruolo di consigliere di bordo, cioè sorta di psicologo/psicoterapeuta che aiuta l'equipaggio in caso di difficoltà emotive, ma anche aiuta il capitano Jean-Luc Picard, grazie alle sue doti empatiche, quando si trova a confrontarsi con esseri sconosciuti, o alieni, potenzialmente ostili.
Caratteristiche del personaggio
[modifica | modifica wikitesto]Il consigliere Troi è uno dei personaggi più persistenti della serie Star Trek: The Next Generation.
Deanna Troi è l'unico componente dell'equipaggio spesso in abiti civili, vagamente esotici, contraddistinti da colori vivaci e ampie scollature. Deanna porta lunghi capelli castano scuro ricci, ha la carnagione chiara e le iridi degli occhi completamente nere (tipico della razza betazoide). Tiene molto al proprio aspetto e anche sul lavoro esprime senza timore la propria femminilità e sensualità. Marina Sirtis ha affermato che il suo ruolo era proprio quello di rendere la serie più sexy.
Gentile, premurosa, dolce e sensibile, Deanna è molto espressiva e con il linguaggio del corpo manifesta in modo evidente non tanto le proprie emozioni, quanto quelle che percepisce dagli altri. Per la sua eccezionale empatia, in alcune occasioni è stata scelta, non sempre di sua volontà, da esseri alieni incorporei o telepati che hanno utilizzato il suo "corpo ospite" per riuscire a comunicare con gli umani.
Ha una passione per i dolci, specialmente il cioccolato, che considera seriamente come una piacevole esperienza sensoriale, infatti è solita consumarlo per tornare di buon umore nei momenti di stress.[1]
Durante la sesta stagione Troi ha dovuto temporaneamente indossare l'uniforme regolamentare. In quell'occasione il comando dell'Enterprise era stato temporaneamente affidato al capitano Eward Jellico (durante quel periodo Picard era stato assegnato a una missione segreta). I produttori decisero che il nuovo look di Troi era utile alla serie e quindi lo mantennero.
Per rendere il personaggio più visibile i produttori decisero di fargli compiere anche mansioni non originariamente previste come la decisione di concorrere per una promozione, quando nell'ultima stagione viene promossa al grado di comandante, pur restando consigliere, divenendo un effettivo ufficiale di plancia.
L'accento di Troi (nella versione inglese) è un'altra delle caratteristiche del personaggio che sono mutate con il passare del tempo. Originariamente a Marina Sirtis (che nella vita reale ha un accento inglese) venne chiesto di creare un suono esotico, come di un accento slavo. Col trascorrere delle puntate i produttori dovettero introdurre altri Betazoidi e il loro accento era tendente a quello americano, allora decisero con l'attrice di modificare gradualmente l'accento di Troi per renderlo più convenzionale. Infatti nei film di Star Trek Sirtis recita utilizzando il suo accento naturale.
Storia del personaggio
[modifica | modifica wikitesto]Infanzia e gioventù
[modifica | modifica wikitesto]Deanna Troi è nata il 29 marzo 2336 a El-Nar sul pianeta Betazed. Sua madre, Betazoide, è l’ambasciatrice Lwaxana Troi e suo padre, Umano, è il tenente della Flotta Stellare Ian Andrew Troi. Benché Troi difetti nelle capacità extrasensoriali rispetto a un Betazoide (per via della sua parte umana), è dotata di una forte empatia che le consente di indagare gli alieni ostili che incontra e di una limitata capacità telepatica; ella infatti può trasmettere e ricevere telepaticamente solo quando è vicina al soggetto ricevente e/o trasmettitore. Le sue capacità empatiche, comunque, sono limitate agli alieni con una struttura cerebrale simile a quella umana.
Fin da bambina era stata promessa sposa a un Umano di nome Wyatt Miller. Si sarebbero dovuti sposare quando fossero diventati adulti, ma pochi giorni prima del matrimonio i due si sono lasciati e le nozze sono state annullate.[2] Essendo cresciuta su Betazed, Deanna ha avuto poche possibilità di entrare in contatto con la cultura umana ma il padre la sera le raccontava storie western per farla addormentare e questo ha prodotto un suo interesse per il genere.[3] Troi aveva una sorella maggiore di nome Kestra, ma non è mai riuscita a conoscerla, dato che quest'ultima è morta quando Deanna era ancora neonata. Qualche anno dopo muore anche suo padre, probabilmente durante una missione.
Intorno al 2358 Deanna conosce William Riker, all'epoca giovane guardiamarina, e con lui inizia una relazione che durerà per qualche anno, per poi terminare bruscamente quando lui verrà promosso.
Troi si laurea in seguito all'università di Betazed con la qualifica di psicologa. Nel 2355 entra nell'Accademia della Flotta, diplomandosi quattro anni dopo e specializzandosi in psicologia.[4]
Non si sa alcunché di lei fra il 2361 e il 2364. In quest'ultimo anno la ritroviamo, col grado di tenente comandante, sull'Enterprise D.[5]
Star Trek: The Next Generation
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2364 viene assegnata all'astronave Enterprise D come consigliere e psicologa di bordo, dove rincontra William (che lei chiama affettuosamente “Imzadi”).
Quello sull'Enterprise sembra essere il suo primo incarico;[senza fonte] sebbene il suo grado sia quello di tenente comandante, Troi viene sempre chiamata con l'appellativo di "consigliere".
Nel 2365 Deanna ha avuto un figlio chiamato Ian Andrew, come suo padre. Il figlio era stato generato da un'entità di energia con cui era entrata in contatto. Suo figlio è invecchiato molto velocemente ed è morto dopo pochi giorni.[6]
Nel 2370 manifesta la sua intenzione di fare carriera nella flotta come ufficiale e dopo aver sostenuto alcuni esami con il sostegno di Riker viene promossa al grado di comandante, divenendo nel contempo un effettivo ufficiale di plancia, che può ottenere il comando temporaneo della nave in assenza del capitano, del primo e del secondo ufficiale.[7]
Voyager
[modifica | modifica wikitesto]Troi appare in tre episodi della serie Voyager[N 8] in cui aiuta il suo amico, il tenente Reginald Barclay nel progetto Pathfinder, volto a prendere contatto con la lontanissima nave USS Voyager, dispersa nel quadrante delta.
Film
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2372 dopo l'atterraggio di emergenza dell'Enterprise D viene trasferita sull'Enterprise E.
Nel 2379 dopo una lunga relazione con lunghi periodi di pausa Deanna Troi sposa William Riker[8]. Dopo il matrimonio viene trasferita sulla USS Titan, astronave assegnata al comando di suo marito.
Star Trek: Picard
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2399 si viene a sapere che vive da alcuni anni una vita ritirata sul pianeta Nephente, con il marito William e la loro figlia Kestra.[9]
Timeline alternative
[modifica | modifica wikitesto]In un futuro alternativo creato da Q,[10][11] Troi muore per cause sconosciute (sebbene sembra sia stato un incidente) nel 2377. Per via della sua morte Worf (che aveva iniziato una storia romantica con Deanna) e Riker rompono la propria amicizia. Jean-Luc Picard riesce a evitare questi eventi e decide di raccontare al suo equipaggio il futuro alternativo che ha conosciuto.
Altri media
[modifica | modifica wikitesto]Secondo i romanzi della serie Imzadi scritti da Peter David, Deanna Troi decise di entrare nella Flotta Stellare per seguire William T. Riker con cui aveva una relazione romantica. Questa parte della vita di Troi non è specificata nei film o nelle serie televisive, ma viene ugualmente considerata canonica e quindi parte integrante dell'universo di Star Trek.[12][13]
Sviluppo
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1987 Marina Sirtis, dopo aver partecipato in un piccolo ruolo all'episodio All’altro capo del mondo, della serie televisiva Hunter, era completamente al verde e sfiduciata nella sua carriera di attrice.[14] Intenzionata a fare ritorno a casa, nel Regno Unito, quando fece un'audizione per il ruolo dell'ufficiale capo della sicurezza della nave stellare USS Enterprise D, il tenente Macha Hernandez, personaggio che poi sarebbe diventato Tasha Yar.[14] Fece in totale cinque audizioni, tutto con Gene Roddenberry e gli altri esecutivi.[14] Roddenberry la prese in simpatia quasi subito.[14] Al contempo Denise Crosby, che in seguito sarebbe diventata Tasha Yar, fece un provino per il ruolo di Deanna Troi. Ma Marina Sirtis aveva un'aria più "esotica" e quindi più adatta per il ruolo di Deanna.[15] Dopo i provini, senza essere stata ancora scritturata, la Sirtis stava per fare ritorno a casa, quando ricevette la telefonata che l'avvertiva di essere stata scelta per il ruolo di Deanna Troi. In seguito ha dichiarato che se la telefonata fosse arrivata un'ora più tardi, l'avrebbe persa e sarebbe tornata nel Regno Unito: il suo visto stava per scadere e se fosse rimasta un giorno in più, avrebbe potuto incorrere in problemi legali. Per Marina Sirtis Star Trek è stata la sua prima grande occasione. Prima di Deanna Troi, la sua carriera di attrice non stava andando da nessuna parte: «Quando abbiamo iniziato a lavorare, tutto quello che ci hanno detto di Star Trek: The Next Generation era che ci erano garantiti 26 episodi. Quindi quello è stato il lavoro più lungo che abbia mai avuto».[senza fonte]
Inizialmente, il creatore della serie Gene Roddenberry intendeva che Deanna Troi fosse "un piacere per gli occhi": bella, sexy e non molto brillante.[16] Aveva anche pensato che avesse quattro seni, prima che sua moglie gli dicesse che era una cattiva idea.[17] Prima di iniziare le riprese, venne detto alla Sirtis di perdere 5 kg, ma lei pensava che avrebbe dovuto perderne anche di più, dato che avrebbe indossato spesso abiti attillati con scollature profonde. Dopo sei anni, i produttori decisero di lasciar perdere il personaggio di Deanna Troi "sexy e senza cervello" e farne un personaggio più forte. «Ero elettrizzata quando ho ricevuto la mia uniforme regolamentare della Flotta Stellare... Mi ha coperto la scollatura e mi sono ripresa il cervello, perché quando hai la scollatura non puoi avere anche il cervello a Hollywood... Mi è stato permesso di fare le cose che non mi era stato permesso di fare per cinque o sei anni. Sono andata con la squadra di sbarco, ero responsabile del personale, ho riavuto i gradi, ho avuto il phaser, ho avuto di nuovo tutto l'equipaggiamento ed era favoloso. Ero assolutamente entrusiasta».[16]
Interpreti
[modifica | modifica wikitesto]Deanna Troi viene interpretata dall'attrice britannica, di origini greche, in seguito naturalizzata statunitense, Marina Sirtis. Sirtis impersona la Betazoide dal 1987 al 1994, in 166 episodi dei totali 178 della serie Star Trek: The Next Generation; negli episodi della sesta e settima stagione della serie Star Trek: Voyager, Pathfinder (Pathfinder, 1999), La linea della vita (Life Line, 2000) e Il messaggero (Inside Man, 2000); nell'episodio della quarta stagione della serie televisiva Star Trek: Enterprise, Federazione prossima frontiera (These Are The Voyages..., 2005); nell'episodio della prima stagione della serie televisiva Star Trek: Picard, Nepenthe (Nepenthe, 2020).
Sirtis impersona poi Deanna Troi in tutti i film con protagonista l'equipaggio dell'Enterprise E e D, capitanato da Jean-Luc Picard, Generazioni (Star Trek: Generations, 1994), Primo contatto (Star Trek: First Contact, 1996), Star Trek - L'insurrezione (Star Trek: Insurrection, 1998) e Star Trek - La nemesi (Star Trek: Nemesis, 2002))
Sirtis presta inoltre la voce al personaggio nell'episodio della prima stagione della serie animata Star Trek: Lower Decks, Nessuna piccola parte (No Small Parts, 2020), e nell'episodio della quarta stagione della serie animata I Griffin (Family Guy), Il mio migliore amico (Peter's Got Woods, 2005). Doppia ancora Deanna Troi nei videogiochi del franchise Star Trek: The Next Generation - A Final Unity (1995), Generations (1997) e Family Guy: The Quest for Stuff (2014).
Nell'episodio della settima stagione della serie Star Trek: The Next Generation, La porta chiusa (Dark Page, 1993), Deanna viene interpretata da bambina in fasce da Candace Rose Villwock e da Nicole Villwock.
Nelle edizioni in lingua italiana delle opere del franchise di Star Trek, Deanna Troi viene doppiata da: Anna Rita Pasanisi (Star Trek: The Next Generation, Primo contatto, Star Trek - La nemesi, Star Trek: Enterprise, Star Trek: Picard, Star Trek: Lower Decks e I Griffin); Ida Sansone (Generazioni); Isabella Pasanisi (Star Trek: L'insurrezione).[18][19][20][21][22][23][24][25][26]
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2015 Steven Birkner di The Agony Booth ha comparato il personaggio di Deanna Troi con quello di Leonard McCoy della serie classica, poiché entrambi i personaggi vengono collocati frequentemente sul ponte della nave, luogo che non compete loro, senza alcun reale motivo.[27] Nel 2016 Graeme McMillan di Wired ha classificato Deanna Troi al 24º posto tra i più importanti personaggi della Flotta Stellare dell'universo di Star Trek.[28] Nel 2017, Liz Shannon Miller di IndieWire ha classificato Deanna Troi come il 9° miglior personaggio di Star Trek: The Next Generation, motivando che «interpretare un "empatico" è un requisito strano per un attore e Deanna Troi ha dovuto affrontare molte strane trame. [...] E indossava delle tute divertenti! Troi è stata fantastica!».[29] Sempre nel 2017 Sara Schmidt di Screen Rant ha classificato Deanna Troi al 12º posto in una lista delle più attraenti persone dell'intero universo di Star Trek, motivando che il personaggio è dotato di «una voce lirica e rassicurante [...] è una splendida creatura metà umana e metà betazoide che può lenire le anime ferite, offrire buoni consigli e percepire le emozioni».[30]
Nel 2018 Chris Snellgrove di CBR.com ha classificato il consigliere Troi al 25º posto tra i migliori personaggi della Flotta Stellare di Star Trek, constatando come il suo ruolo di empatica a bordo dell'Enterprise D sia stato sfruttato male dagli sceneggiatori, quando invece avrebbe potuto risolvere facilmente e rapidamente molte situazioni.[31] Nel 2019 S.E. Fleenor di SyFy Wire classifica Deanna Troi come il sesto personaggio più sexy di Star Trek.[32] Nel 2020 Marshall Honorof di Tom's Guide raccomanda la visione degli episodi di The Next Generation, Il rapimento (Ménage à Troi, 1990), Il volto del nemico (Face of the Enemy, 1993) e Radioattività (Thine Own Self, 1994), poiché presentano le storie più interessanti di questo personaggio.[33] Nel 2020 Brian Silliman di SyFy Wire si è espresso molto positivamente a proposito dell'apparizione di Deanna Troi nell'episodio Nepenthe (Nepenthe, 2020) della prima stagione della serie televisiva Star Trek: Picard, motivando che l'episodio presenta «Deanna Troi al suo meglio, con Marina Sirtis all'apice della sua forza».[34]
Merchandising
[modifica | modifica wikitesto]Filmografia
[modifica | modifica wikitesto]Cinema
[modifica | modifica wikitesto]- Generazioni (Star Trek: Generations), regia di David Carson (1994)
- Primo contatto (Star Trek: First Contact), regia di Jonathan Frakes (1996)
- Star Trek - L'insurrezione (Star Trek: Insurrection), regia di Jonathan Frakes (1998)
- Star Trek - La nemesi (Star Trek: Nemesis), regia di Stuart Baird (2002)
Televisione
[modifica | modifica wikitesto]- Star Trek: The Next Generation - serie TV, 166 episodi (1987-1994)
- Star Trek: Voyager - serie TV, episodi 6x10-6x24-7x06 (1999-2000)
- Star Trek: Enterprise - serie TV, episodio 4x22 (2005)
- I Griffin (Family Guy) - serie animata, episodio 4x11 (2005)
- Star Trek: Lower Decks - serie animata, episodio 1x10 (2020)
- Star Trek: Picard - serie TV, 7 episodi (2020-2023)
Libri (parziale)
[modifica | modifica wikitesto]Romanzi
[modifica | modifica wikitesto]- Peter David, Imzadi, collana Star Trek: The Next Generation, Imzadi, vol. 1, New York, Pocket Books, 1998, ISBN 0671026100.
- Peter David, Triangle, collana Star Trek: The Next Generation, Imzadi, vol. 2, New York, Pocket Books, 1999, ISBN 0671025384.
- Peter David, Imzadi Forever, collana Star Trek: Signature Edition, New York, Pocket Books, 2003, ISBN 0743485106.
Videogiochi
[modifica | modifica wikitesto]- Star Trek: The Next Generation - A Final Unity (1995)
- Generations, regia di Simon Ffinch, Guymond Louie e Rick Rasay (1997)
- Family Guy: The Quest for Stuff (2014)
- Star Trek Online (2010)
- Star Trek Timelines (2016)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- Annotazioni
- ^ Star Trek: The Next Generation, Star Trek: Voyager, Star Trek: Enterprise, Star Trek: Picard, Generazioni, Primo contatto, Star Trek - L'insurrezione, Star Trek - La nemesi.
- ^ Star Trek: The Next Generation, neonata.
- ^ Star Trek: The Next Generation, neonata.
- ^ Star Trek: Lower Decks, I Griffin, videogiochi.
- ^ Star Trek: The Next Generation, Primo contatto , Star Trek - La nemesi, Star Trek: Enterprise, Star Trek: Picard, Star Trek: Lower Decks, I Griffin.
- ^ Generazioni.
- ^ Star Trek - L'insurrezione.
- ^ Episodi 6×10, 6×24 e 7×06.
- Fonti
- ^ Susan Sackett e Fred Bronson (soggetto); Brannon Braga (sceneggiatura), Star Trek: The Next Generation: episodio 5x6, Il gioco [The Game].
- ^ Tracy Tormé e Lan O'Kun (soggetto); Tracy Tormé (sceneggiatura), Star Trek: The Next Generation: episodio 1x11, Haven [Haven], Syndication, 30 novembre 1987.
- ^ Robert Hewitt Wolfe (soggetto e sceneggiatura); Brannon Braga (sceneggiatura), Star Trek: The Next Generation: episodio 6x8, Per un pugno di Data [A Fistful of Datas].
- ^ Paul Schiffer (soggetto); Barry Schkolnick (sceneggiatura), Star Trek: The Next Generation: episodio 5x14, Amnesia [Conundrum], Syndication, 17 febbraio 1992.
- ^ D.C. Fontana e Gene Roddenberry, Star Trek: The Next Generation: episodio 1x1, Incontro a Farpoint (prima parte) [Encounter at Farpoint: Part 1], syndication, 28 settembre 1987.
- ^ Jaron Summers, Jon Povill, Maurice Hurley, Star Trek: The Next Generation: episodio 2x1, Il bambino [The Child], Syndication, 21 novembre 1988.
- ^ Christopher Hatton (soggetto); Ronald D. Moore (sceneggiatura), Star Trek: The Next Generation: episodio 7x16, Radioattività [Thine Own Self], syndication, 14 febbraio 1994.
- ^ Star Trek - La nemesi (Star Trek: Nemesis), regia di Stuart Baird (2002).
- ^ Samantha Humphrey e Michael Chabon, Star Trek: Picard: episodio 1x7, Nepenthe [Nepenthe], CBS, 4 marzo 2020.
- ^ Ronald D. Moore e Brannon Braga, Star Trek: The Next Generation: episodio 7x25, Ieri, oggi, domani (prima parte) [All Good Things... - Part 1], syndication, 23 maggio 1994.
- ^ Ronald D. Moore e Brannon Braga, Star Trek: The Next Generation: episodio 7x26, Ieri, oggi, domani (seconda parte) [All Good Things... - Part 2], syndication, 23 maggio 1994.
- ^ Peter David, 1998.
- ^ Peter David, 1999.
- ^ a b c d Adam Schrager, 1997, p. 147.
- ^ Star Trek: The Next Generation DVD extra.
- ^ a b (EN) Kieron Moore, Star Trek: 15 Things You Never Knew About Deanna Troi, su Screen Rant, Valnet Inc., 24 luglio 2017. URL consultato il 6 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 24 aprile 2022).
- ^ Joel Engel, 1994.
- ^ Star Trek: The Next Generation, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net. URL consultato il 12 ottobre 2022.
- ^ Primo contatto, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net. URL consultato il 12 ottobre 2022.
- ^ Star Trek - La nemesi, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net. URL consultato il 12 ottobre 2022.
- ^ Star Trek: Enterprise, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net. URL consultato il 12 ottobre 2022.
- ^ Star Trek: Picard, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net. URL consultato il 12 ottobre 2022.
- ^ Star Trek: Lower Decks, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net. URL consultato il 12 ottobre 2022.
- ^ I Griffin, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net. URL consultato il 12 ottobre 2022.
- ^ Generazioni, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net. URL consultato il 12 ottobre 2022.
- ^ Star Trek - L'insurrezione, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net. URL consultato il 12 ottobre 2022.
- ^ (EN) Steven Birkner, Deanna Troi’s role on Star Trek: The Next Generation: What’s so bad about a therapist on the bridge?, su The Agony Booth, 5 agosto 2015. URL consultato il 29 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2017).
- ^ (EN) Graeme McMillan, Star Trek's 100 Most Important Crew Members, Ranked, in Wired, Condé Nast, 5 settembre 2016, ISSN 1059-1028 . URL consultato il 20 marzo 2019.
- ^ (EN) Liz Shannon Miller, 'Star Trek: The Next Generation': Ranking the Crew, From Picard to Pulaski, su IndieWire, Penske Media Corporation, 30 settembre 2017. URL consultato il 23 giugno 2019.
- ^ (EN) Sara Schmidt, Star Trek: 20 Most Attractive Characters, su Screen Rant, Valnet Inc., 15 dicembre 2017. URL consultato il 12 luglio 2019 (archiviato dall'url originale il 3 febbraio 2019).
- ^ (EN) Chris Snellgrove, Star Trek: The 25 Best Members Of Starfleet, Ranked, su CBR., 27 ottobre 2018. URL consultato il 20 giugno 2019.
- ^ (EN) S.E. Fleenor, Definitively ranking the top 12 sexiest Star Trek characters, su SyFy Wire, SYFY Media LLC., 31 gennaio 2019. URL consultato il 12 luglio 2019 (archiviato dall'url originale il 1º febbraio 2019).
- ^ (EN) Marshall Honorof, A guide to Star Trek: Picard's Next Generation characters, su Tom's Guide, Future US, Inc., 8 febbraio 2020. URL consultato il 12 febbraio 2020.
- ^ (EN) Brian Silliman, Star Trek: Picard finally gave Deanna Troi the love she's always deserved, su SyFy Wire, SYFY Media LLC., 30 marzo 2020. URL consultato il 20 maggio 2021.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Joel Engel, Gene Roddenberry. The Myth and the Man Behind Star Trek, New York, Hyperion Books, 1994, ISBN 978-0786860043.
- (EN) Adam Schrager, Marina Sirtis. From Hoi Polloi to Counselor Troi, in The Finest Crew in the Fleet. The Next Generation's Cast On Screen and Off, New York, Wolf Valley Books, 1997, ISBN 978-1888149036.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Deanna Troi
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Deanna Troi
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Deanna Troi, su Goodreads.
- (EN) Deanna Troi, su StarTrek.com, CBS Studios.
- Deanna Troi, su WikiTrek.
- (EN) Deanna Troi, su Imperial Wiki.
- (EN) Deanna Troi, su Star Trek Timelines Wiki.
- Deanna Troi, in Memory Alpha, Fandom.
- (EN) Deanna Troi, in Memory Alpha, Fandom.
- (EN) Deanna Troi, in Memory Beta, Fandom.
- (EN) Deanna Troi, su Memory Gamma, Fandom.
- (EN) Deanna Troi, su Memory Delta, Fandom.
- (EN) Deanna Troi, su Star Trek Expanded Universe, Fandom.
- (EN) Deanna Troi, su Star Trek Online Wiki, Fandom.
Controllo di autorità | LCCN (EN) no2015076357 |
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