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Daniele Rustioni

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Daniele Rustioni (Milano, 18 aprile 1983) è un direttore d'orchestra italiano.

Nato a Milano, ha studiato pianoforte, organo e composizione al Conservatorio di Milano. Da bambino ha cantato nel coro di voci bianche del Teatro alla Scala.[1] Per tre anni ha studiato anche violoncello.[2]

Suoi insegnanti di direzione d'orchestra sono stati Gilberto Serembe a Milano e Gianluigi Gelmetti all'Accademia Musicale Chigiana di Siena. Alla Royal Academy of Music di Londra ha studiato con Gianandrea Noseda, che gli ha dato l'opportunità di fare il suo debutto come direttore al Teatro Regio di Torino 2007. Nel biennio 2008-2009 Rustioni è stato Jette Parker Young Artist alla Royal Opera House di Covent Garden. In seguito è stato per tre anni assistente di Antonio Pappano.[3]

Nel 2011 viene nominato direttore ospite dell'Orchestra della Toscana, divenendone nel 2014 il direttore principale. Dal 2017 è inoltre direttore musicale dell'Opéra national de Lyon.[4]

Dal 2015 è sposato con la violinista Francesca Dego,[2] con cui condivide anche l'attività artistica.

La produzione discografica comprende album per Deutsche Grammophon (con la Dego), Naxos, Opus Arte (un DVD live dal Rossini Opera Festival 2012), Opera Rara (la prima incisione discografica di Adelson e Salvini di Bellini) e Sony Classical.[5][6]

  1. ^ Sound Bites: Daniele Rustioni, in Opera News, settembre 2017. URL consultato il 6 maggio 2018 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2021).
  2. ^ a b Facing the music: conductor Daniele Rustioni, in The Guardian, 13 febbraio 2017. URL consultato il 6 maggio 2018.
  3. ^ Opéra de Lyon: un nouveau chef, Daniele Rustioni, en septembre 2017, in Le Parisien, 12 marzo 2015. URL consultato il 6 maggio 2018 (archiviato dall'url originale il 12 giugno 2018).
  4. ^ Antonio Mafra, Kazushi Ono: sayônara maestro!, in Le Progès, 10 giugno 2017. URL consultato il 6 maggio 2018.
  5. ^ Christopher Morley, When in Rome, CBSO, at Birmingham Symphony Hall, in Birmingham Post, 9 marzo 2017. URL consultato il 6 maggio 2018.
  6. ^ Tim Ashley, Ghedini: Music for Orchestra, in Gramophone, dicembre 2016. URL consultato il 6 maggio 2018.

Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN272998999 · ISNI (EN0000 0003 8685 5810 · SBN SCMV042692 · LCCN (ENno2010180437 · GND (DE1023136570 · BNF (FRcb166363138 (data)