Damen Shipyards Group
Damen Shipyards Group | |
---|---|
![]() | |
Stato | ![]() |
Forma societaria | società privata |
Fondazione | 1927 a Hardinxveld-Giessendam |
Fondata da | Jan Damen Marinus Damen |
Sede principale | Gorinchem |
Persone chiave | Kommer Damen (Chairman) Arnout Damen (CEO) |
Settore | settore difesa, costruzione navale, ingegneria |
Prodotti | Navi da guerra, Yacht, Pescherecci, Chiatte, Navi mercantili, Pontoni, Navi di rifornimento piattaforma, Bacini di carenaggio galleggianti, Draghe, Ingegneria offshore |
Fatturato | € 2,5 miliardi (2022) |
Dipendenti | 12.500 (2022) |
Sito web | www.damen.com/ |
Damen Shipyards Group, anche citato come Damen Group è un conglomerato olandese del settore difesa, costruzione navale e ingegneria con sede a Gorinchem, nei Paesi Bassi. Sebbene sia un importante gruppo internazionale che opera in 120 paesi, rimane un'azienda privata a conduzione familiare.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Damen è stata fondata nel 1927 nella città di Hardinxveld-Giessendam nei Paesi Bassi da Jan e Marinus Damen. I due fratelli hanno gestito per decenni un cantiere navale di successo, principalmente orientato agli olandesi. I cantieri navali Damen Hardinxveld, situati a circa 10 km dalla sede del Gruppo Damen a Gorinchem, esistono ancora oggi. È specializzata nella progettazione e costruzione di imbarcazioni da lavoro, in particolare 'multi cats' e shoalbusters.

Damen Shipyards Group opera a livello globale con più di 50 cantieri navali, cantieri di riparazione e società collegate, oltre a numerosi cantieri partner che possono costruire navi Damen a livello locale.[1] Dal 1969 ha progettato e costruito più di 5.000 navi e ne consegna oltre 150 all'anno. Con oltre 30 cantieri navali e società collegate in tutto il mondo, Damen è coinvolta nella costruzione navale, nonché in attività di manutenzione e riparazione. Dispone di un'ampia gamma di prodotti, tra cui rimorchiatori, imbarcazioni da lavoro, motovedette, navi mercantili, draghe, superyacht e traghetti veloci. La progettazione e l'ingegneria del prodotto vengono eseguite internamente.[2]
Nel 1969 il figlio di Jan Damen, Kommer Damen,[3][4] prese la guida dell'azienda.
Esclusione dalla Banca Mondiale
[modifica | modifica wikitesto]Il 16 marzo 2016, il Gruppo della Banca Mondiale ha annunciato l'esclusione di Damen Shipyards Gorinchem per 18 mesi. Motivazione sul sito ufficiale della Banca Mondiale: "La società si è impegnata in una pratica fraudolenta nell'ambito del Programma Regionale di Pesca dell'Africa Occidentale".[5]
La sanzione fa seguito a un accordo tra la Banca Mondiale e Damen Shipyards Gorinchem, quindi con la riduzione dell'interdizione a 18 mesi: "Damen ha collaborato con l'indagine della Banca Mondiale e ha intrapreso azioni correttive, incluso il rafforzamento del suo programma di conformità aziendale".[5]
Clientela
[modifica | modifica wikitesto]Oltre che per la propria marina nazionale, tra i clienti principali figurano, in Europa, la marina belga con le classi Karel Doorman e ASWF, la marina greca con le classi Kortenaer ed Elli, la marina portoghese con la classe Karel Doorman e la marina tedesca con la classe F-126.
Fuori Europa, in tempi moderni, ci sono la marina peruviana con le classi De Zeven Provinciën, Holland e Friesland, la marina cilena con le classi Karel Doorman, Kortenaer e Jacob van Heemskerck, quella indonesiana con le classi Fatahillah e Sigma, quella marocchina e vietnamita con la classe Sigma, quella emiratina con la classe Kortenaer e quella taiwanese con la classe Zwaardvis.
Invece, alla marina lettone sono state vendute alcune unità della classe Tripartite/Alkmaar, a quella indonesiana alcune della classe Leander/Van Speijk e a quella italiana alcune della classe Albatros, tutte di non-costruzione olandese, ma rispettivamente di origine francese, britannica e italiana.
Da segnalare che anche l'Iran aveva acquistato le Kortenaer, poi bloccate in seguito all'embargo.
Navi
[modifica | modifica wikitesto]Navi da guerra
[modifica | modifica wikitesto]- Corvetta (classe Sigma)
- Fregate (classe De Zeven Provinciën, classe Kortenaer, classe Karel Doorman, classe Bassa Sassonia)
- Pattugliatori d'altura (classe Holland)
- Navi da sbarco e logistiche (classe Rotterdam)
- Navi cacciamine (classe Alkmaar))
Navi da carico
[modifica | modifica wikitesto]- Contenitori (Damen Container Feeder 800)
- Petroliera (Damen Tanker) o la petroliera per la navigazione interna Ecoliner)
- Navi multiuso (Damen Combi Freighter 3850 e Damen Combi Freighter 4600)
Navi passeggeri
[modifica | modifica wikitesto]- Catamarani
- Mega Yacht
Inoltre, sono costruite anche navi speciali.[6]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Companies, su Damen Shipyards Group. URL consultato il 4 dicembre 2012.
- ^ (EN) Customs ship seeks smugglers, in BBC News, 17 settembre 2001.
- ^ (EN) The World's Billionaires: Kommer Damen, su Forbes. URL consultato l'8 febbraio 2017.
- ^ (EN) Kommer Damen: Executive Profile & Biography, su Bloomberg.
- ^ a b (EN) World Bank Debars B.V. Scheepswerf Damen Gorinchem (Damen Shipyards Gorinchem) for 18 Months, su World Bank. URL consultato il 17 marzo 2016.
- ^ (EN) Products, su Damen Shipyards Group, 20 giugno 2009. URL consultato il 20 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 5 giugno 2009).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Damen Shipyards Group
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su damen.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 248321406 · LCCN (EN) no2014129784 |
---|