Corinne Bailey Rae
| Corinne Bailey Rae | |
|---|---|
 | |
| Nazionalità |  Regno Unito
|
| Genere | Soul Contemporary R&B Jazz |
| Periodo di attività musicale | 2005 – in attività |
| Album pubblicati | 4 |
| Studio | 4 |
| Sito ufficiale | |
Corinne Bailey Rae (Leeds, 26 febbraio 1979) è una cantautrice e chitarrista britannica.
Biografia
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Bailey Rae è nata a Leeds da padre proveniente da Saint Kitts e Nevis e madre britannica, maggiore di tre figlie. Le sue sorelle sono Candice Bailey e l'attrice Rhea Bailey. Studia musica classica a scuola, ed inizia a cantare nel coro della chiesa.[1] In questo periodo fa parte di un gruppo giovanile chiamato Revive, con il quale incide due album.[2] In seguito ispirata dal femminismo delle Veruca Salt e delle L7 forma il gruppo musicale femminile Helen[3], che nonostante un contratto con la Roadrunner Records si scioglie quando uno dei membri resta incinta.
Nel 2004 Corinne Bailey Rae entra in contatto con la Global Talent Publishing e viene seguita da Mark Hill, produttore di Craig David. La cantante appare nel brano Young and Foolish nell'album better luck next time, degli stiX, il gruppo di Mark Hill. Nel novembre 2005 viene pubblicato il suo primo singolo Like a Star mentre il suo album di debutto Corinne Bailey Rae esce nel febbraio 2006. L'album debutta alla prima posizione nel Regno Unito ed entra nella top ten della classifica statunitense Billboard 200, raggiungendo la posizione numero quattro e rimanendo in classifica per l'album vende album 1.9 milioni di copie solo negli Stati Uniti.[4] Ad aprile 2006, Corinne Bailey Rae viene certificato doppio disco di platino dalla BPI[5] e disco di platino dalla RIAA.[6] Il secondo singolo estratto dall'album Put Your Records On, ad oggi il suo più grande successo, raggiunge la vetta della Official Singles Chart e vende oltre 945,000 copie negli Stati Uniti. Inoltre ha il merito di far conoscere la cantante in tutto il mondo, facendola entrare nelle classifiche di diversi paesi in Europa ed Australia.[7]
Bailey Rae viene nominata rivelazione dell'anno nel corso dell'annuale sondaggio organizzato dalla BBC nel 2006[8] e diventa la quarta artista donna britannica della storia ad avere il suo album di debutto alla prima posizione. La Bailey Rae viene inoltre nominata ai Grammy Award ed ai BRIT Awards e vince due MOBO Awards, un grammy Award all'album dell'anno ed un Grammy Award al miglior album jazz per la sua partecipazione come artista ospite in River: The Joni Letters di Herbie Hancock.
Corinne Bailey Rae pubblica il suo secondo album The Sea il 26 gennaio 2010, dopo una pausa di quasi due anni. I brani presenti nel nuovo album sono stati prodotti da Steve Brown e Steve Chrisanthou (che aveva già prodotto il suo album di debutto nel 2006).[9][10] La cantante viene nominata ai Mercury Prize nella categoria "Album dell'anno" per The Sea.
Nel febbraio 2016, dopo un periodo di silenzio, annuncia l'album The Heart Speaks in Whispers, pubblicato nel maggio seguente.
Vita personale
[modifica | modifica wikitesto]Il marito, il sassofonista Jason Rae, è deceduto il 23 marzo 2008, probabilmente a causa di un'overdose di droga.[11]
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]Album
[modifica | modifica wikitesto]DVD
[modifica | modifica wikitesto]- 2007 - Live in London & New York
Singoli
[modifica | modifica wikitesto]- 2005 - Like a Star
- 2006 - Put Your Records On
- 2006 - Trouble Sleeping
- 2007 - I'd Like To
- 2007 - Breathless
- 2009 - I'd Do It All Again
- 2010 - Paris Nights/New York Mornings
- 2010 - Closer
- 2016 - Been to the Moon
- 2023 - Black Rainbows
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ The official Corinne Bailey Rae site, su corinnebaileyrae.net. URL consultato il 9 marzo 2006 (archiviato dall'url originale il 1º agosto 2012).
- ^ Albums available here, su proost.co.uk. URL consultato il 22 gennaio 2010 (archiviato dall'url originale il 30 aprile 2010).
- ^ Dave Simpson, 'I was speechless, just squeaking!', in The Guardian, London, 11 novembre 2005. URL consultato il 9 marzo 2006.
- ^ Corinne Bailey Rae Music News & Info | Billboard.com, su billboard.com. URL consultato il 30 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 3 novembre 2012).
- ^ Certified Awards Search, su bpi.co.uk. URL consultato il 23 ottobre 2009.Enter Corinne Bailey Rae in the search field
- ^ RIAA – Searchable Database, in RIAA. URL consultato il 18 aprile 2008.
- ^ Italiancharts
- ^ Sound of 2006: The Top 10, in BBC News, 6 gennaio 2006. URL consultato il 14 gennaio 2007.
- ^ Music – News – Bailey Rae announces new album details – Digital Spy, su digitalspy.co.uk, Digital Spy, 22 ottobre 2009. URL consultato il 22 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 14 ottobre 2012).
- ^ Canal Pop: Corinne Bailey Rae lança novo álbum em 2010, su territorio.terra.com.br. URL consultato il 9 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 9 agosto 2011).
- ^ Dal sito Sky News
Altri progetti
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Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Corinne Bailey Rae
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su corinnebaileyrae.net.
- Sito ufficiale, su corinnebaileyrae.com.
- Corinne Bailey Rae (canale), su YouTube.
- Corinne Bailey Rae, su Last.fm, CBS Interactive.
- (EN) Corinne Bailey Rae, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Corinne Bailey Rae, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Corinne Bailey Rae, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Corinne Bailey Rae, su WhoSampled.
- (EN) Corinne Bailey Rae, su Genius.com.
- (EN) Corinne Bailey Rae, su Billboard.
- (EN) Corinne Bailey Rae, su IMDb, IMDb.com.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 37205309 · ISNI (EN) 0000 0001 2024 0333 · Europeana agent/base/81826 · LCCN (EN) no2006090890 · GND (DE) 135435765 · BNE (ES) XX4737425 (data) · BNF (FR) cb15063487t (data) · CONOR.SI (SL) 100278627 |
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