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Classe Dortmund Express

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Classe Dortmund Express
La Leverkusen Express a Southampton
Descrizione generale
TipoNavi portacontainer
Numero unità10
ProprietàHapag-Lloyd
Registro navale
Porto di registrazione Amburgo, Germania
RottaEstremo Oriente - Europa
CostruttoriHyundai Heavy Industries
CantiereUlsan, Corea del Sud
Impostazione16 gennaio 2012 (la capoclasse)
Varo6 aprile 2012 (la capoclasse)
Consegna5 luglio 2012 (la capoclasse)
StatoIn servizio
Caratteristiche generali
Stazza lorda142.295 tsl
Stazza netta60.481 tsn
Portata lorda142.092 tpl
Lunghezza366,52 m
Larghezza48,2 m
Pescaggio15,5 m
Propulsione1 × motore Diesel a due tempi MAN (11K98ME7) che aziona una singola elica
  • Potenza: 52.447 kW (71.308 CV)
Velocità23,6 nodi (43,71 km/h)
Capacità di carico13.169 TEU
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La classe Dortmund Express, fino al 2022 nota come classe Hamburg Express, è una serie di 10 navi portacontainer costruite dalla sudcoreana Hyundai Heavy Industries per la tedesca Hapag-Lloyd[1] dal 2012 al 2014. La capacità teorica massima delle navi è 13.169 TEU.

Caratteristiche

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Le unità sono lunghe fuori tutto 366,52 metri, larghe 48,2 metri ed hanno un pescaggio massimo di 15,5 metri. La capacità di carico è di 142.092 TEU, di cui 800 TEU refrigerati (reefer).

Nelle navi possono essere caricati fino a 20 container uno sopra l'altro, undici nelle stive e nove sul ponte. 19 file possono essere affiancate per la larghezza delle unità.[2] 22 piazzole sono utilizzate per il carico di container. Otto di questi sono posizionati davanti alla tuga, dieci tra la tuga e il fumaiolo sopra la zona sala macchine ed altri quattro nella zona poppiera.

Le navi sono alimentate da un motore Diesel a due tempi a undici cilindri di MAN Diesel & Turbo con una potenza di 52.447 kW, che aziona un'elica. Ciò significa che le navi raggiungono una velocità massima di 23,6 nodi. Per la fornitura di elettricità sono disponibili quattro generatori con una potenza combinata di circa 13.700 kW. Inoltre, le navi sono dotate di un generatore ad albero con una potenza di 4.500 kW, che può essere utilizzato in mare per fornire energia a bordo.

Unità della classe

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Nome Costruzione n. Immagine Costruttore Impostazione Varo Consegna Proprietario Numero IMO Bandiera Note
Antwerpen Express 2497 HD Hyundai Heavy Industries 10 dicembre 2012 12 aprile 2013 27 giugno 2013 Hapag-Lloyd AG 9612997 Germania (bandiera) [3]
Basle Express 2243 11 giugno 2012 1 settembre 2012 15 novembre 2012 9501344 [4]
Beijing Express (ora Ulsan Express) 2498 21 maggio 2013 16 agosto 2013 13 marzo 2014 9613006 [5]
Hamburg Express (dal 2022 Dortmund Express) 2241 16 gennaio 2012 6 aprile 2012 5 luglio 2012 9461051 [6]
Hong Kong Express 2244 15 ottobre 2012 21 dicembre 2012 28 febbraio 2013 9501356 [7]
Ludwigshafen Express (dal 2013 Essen Express) 2246 22 dicembre 2012 11 febbraio 2013 16 maggio 2013 9501370 [8]
Ludwigshafen Express 2499 15 aprile 2013 6 settembre 2013 3 aprile 2014 9613018 [9]
Leverkusen Express 2500 17 giugno 2013 29 gennaio 2014 24 aprile 2014 9613020 [10]
New York Express 2242 8 maggio 2012 13 luglio 2012 28 settembre 2012 9501332 [11]
Shanghai Express 2245 20 novembre 2012 25 gennaio 2013 26 marzo 2013 9501368 [12]

Le navi della classe Dortmund Express fanno parte delle navi Post-Panamax della compagnia di navigazione Hapag-Lloyd. La serie è composta da un totale di dieci navi.

Sei delle dieci navi totali risalgono a contratti di costruzione che originariamente prevedevano unità più piccole da 8.750 TEU,[13] ma furono successivamente convertiti in contratti di costruzione di questo tipo di navi più grandi.

Nel 2012 vennero consegnate tre navi; la prima di queste, l'Hamburg Express (dal 2022 Dortmund Express), venne battezzata ad Amburgo il 17 agosto 2012. Tutte le navi della serie vengono utilizzate dalla Hapag-Lloyd sui servizi di linea tra l'Estremo Oriente e l'Europa.[14]

Nella costruzione dei bastimenti di questa classe, battenti bandiera tedesca, sarebbero stati investiti complessivamente 1,4 miliardi di dollari USA.[14]

Nel settembre 2022 la capoclasse Hamburg Express venne ribattezzata Dortmund Express[15] perché Hapag-Lloyd commissionò un nuovo bastimento con lo stesso nome completato nell'aprile 2023.[16]

  1. ^ Hapag-Lloyd Schiffe - Hapag-Lloyd, su web.archive.org, 31 dicembre 2010. URL consultato il 7 ottobre 2023 (archiviato dall'url originale il 31 dicembre 2010).
  2. ^ (DE) Eckart Gienke, Riesenfrachter katapultiert Hapag-Lloyd in neue Dimension, su Hamburger Abendblatt, 15 agosto 2012. URL consultato il 7 ottobre 2023.
  3. ^ DNV GL: Antwerpen Express, su vesselregister.dnv.com. URL consultato il 7 ottobre 2023 (archiviato dall'url originale il 14 gennaio 2023).
  4. ^ DNV: Basle Express, su vesselregister.dnv.com. URL consultato il 7 ottobre 2023 (archiviato dall'url originale il 14 gennaio 2023).
  5. ^ DNV: Ulsan Express, su vesselregister.dnvgl.com.
  6. ^ DNV: Dortmund Express, su vesselregister.dnv.com. URL consultato il 7 ottobre 2023 (archiviato dall'url originale il 14 gennaio 2023).
  7. ^ DNV: Hong Kong Express, su vesselregister.dnv.com. URL consultato il 7 ottobre 2023 (archiviato dall'url originale il 15 gennaio 2023).
  8. ^ DNV: Essen Express, su vesselregister.dnv.com. URL consultato il 7 ottobre 2023 (archiviato dall'url originale il 14 gennaio 2023).
  9. ^ DNV: Ludwigshafen Express, su vesselregister.dnv.com. URL consultato il 7 ottobre 2023 (archiviato dall'url originale il 14 gennaio 2023).
  10. ^ DNV: Leverkusen Express, su vesselregister.dnv.com. URL consultato il 7 ottobre 2023 (archiviato dall'url originale il 15 gennaio 2023).
  11. ^ DNV: New York Express, su vesselregister.dnv.com. URL consultato il 7 ottobre 2023 (archiviato dall'url originale il 15 gennaio 2023).
  12. ^ DNV: Shanghai Express, su vesselregister.dnv.com. URL consultato il 7 ottobre 2023 (archiviato dall'url originale il 14 gennaio 2023).
  13. ^ (DE) Hamburger Abendblatt- Hamburg, Hapag-Lloyd bestellt acht Containerriesen, su www.abendblatt.de, 19 maggio 2007. URL consultato il 7 ottobre 2023.
  14. ^ a b (DE) Hapag-Lloyd setzt auf Riesenfrachter - WELT, su DIE WELT, 18 agosto 2012. URL consultato il 7 ottobre 2023.
  15. ^ (EN) Equasis - HomePage, su www.equasis.org. URL consultato il 7 ottobre 2023.
  16. ^ (DE) Motor unseres ersten 23.660+ TEU-Neubaus eingesetzt, su hapag-lloyd.com, 3 novembre 2022.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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