Ciclo Sabathé
Il ciclo Sabathé, detto anche dual combustion o limited pressure o misto o Trinkler o Seiliger, è un ciclo termodinamico di riferimento per i motori a combustione interna nel quale la combustione avviene in parte a pressione costante ed in parte a volume costante.
Ciclo reale
[modifica | modifica wikitesto]Sia il motore ad accensione comandata, al posto del ciclo Otto, che il motore ad accensione spontanea, al posto del ciclo Diesel, seguono con migliore approssimazione un ciclo Sabathè: il primo con una più marcata componente isocora, il secondo con una più marcata componente isobara.
Il motore approssima meglio il ciclo Diesel puro quanto più la combustione avviene al PMS e tanto più è lenta in relazione alla velocità del motore, poiché quanto più è lenta la combustione in relazione alla corsa del pistone tanto più sì può ritenere la combustione isobara e generalmente questo è il caso dei grandi motori diesel navali: convenzionalmente si accetta l'approssimazione al ciclo Diesel al di sotto dei 2 Hz (120 giri al minuto), cioè prevalentemente in ambito marino (sia nella versione a quattro che in quella a due tempi). I motori Diesel veloci per l'autotrazione sono oltre i 40 Hz (cioè caratterizzati da un regime di marcia di oltre 2400 giri al minuto); in tal caso il ciclo ideale va ritenuto di tipo Sabathé.
Rendimento termico
[modifica | modifica wikitesto]Il calore entra nel ciclo nelle fasi 2-4, e viene scaricato nella fase 5-1, perciò il rendimento termico vale:
.
Approssimando il fluido di lavoro a un gas reale di portata massica e composizione chimica costante[1]:
, dove γ è la dilatabilità isoentropica.
Poiché la trasformazione 1-2 è isoentropica (cioè ) si ha:
, dove ρ* è il rapporto volumetrico.
Invece per la trasformazione 2-3 isocora:
, dove p* è il rapporto manometrico.
Per la trasformazione 3-4 isobara:
.
Per la trasformazione 4-5 isoentropica si ha:
;
e infine per la trasformazione 5-1, di ritorno alle condizioni iniziali, si ha:
,
quindi, si ottiene che il ciclo ha due gradi di libertà una volta scelto il fluido e il rendimento:
.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Ignorando, rispettivamente, l'iniezione di combustibile e la modifica della composizione che avviene per via della combustione
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- motóre (tecnica), in Sapere.it, De Agostini.
- Università degli Studi di Bologna DIEM (PDF), su diem.ing.unibo.it. URL consultato il 9 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).