Chiesa di Maria Vergine Assunta (Ceva)
Chiesa di Maria Vergine Assunta | |
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Stato | Italia |
Regione | Piemonte |
Località | Ceva |
Coordinate | 44°23′09.04″N 8°02′02.08″E |
Religione | cattolica |
Titolare | Maria Vergine Assunta |
Diocesi | Mondovì |
Inizio costruzione | XVII secolo |
La chiesa di Maria Vergine Assunta, nota anche con il titolo di duomo, è la parrocchiale di Ceva, in provincia di Cuneo e diocesi di Mondovì[1][2]; fa parte dell'unità pastorale di Ceva.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La prima citazione di un luogo di culto a Ceva risale al 1227, anno in cui è attestata l'esistenza di un tempio che aveva il titolo di Santa Maria di Castro[1].
Nel XVII secolo, poiché questa struttura versava in condizioni pessime, fu demolita e al suo posto si provvide a costruire la nuova parrocchiale; nel 1712 venne realizzata la nuova scalinata d'accesso e nel 1760 la chiesa venne ampliata su disegno di Giuseppe Trona con l'aggiunta di due cappelle laterali e della facciata tardobarocca[3].
L'abside fu edificata nel 1790 e nel 1821 venne ultimato il campanile, mentre tra il 1839 e il 1842 si procedette al rifacimento della scalinata[1].
Nei primi anni ottanta del Novecento la chiesa fu adeguata alle norme postconciliari e consolidata; degli iinterventidi restarono vennero condotti nel 1985 e nel biennio 2007-2008[1].
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Esterno
[modifica | modifica wikitesto]La facciata a salienti della chiesa, rivolta a sudest, è suddivisa da una cornice marcapiano in due registri, entrambi scanditi da lesene; quello inferiore, più largo, presenta centralmente il portale d'ingresso e ai lati due nicchie con altrettante statue e gli ingressi laterali, mentre quello superiore è caratterizzato da una finestra e da altre nicchie con simulacri e coronato dal timpano di forma triangolare, il quale è a sua volta sormontato da pinnacoli[1].
Annesso alla parrocchiale è il campanile a base quadrata, suddiviso in vari registri in cui si aprono delle finestre a tutto sesto; la cella presenta su ogni lato una monofora a tutto sesto ed è coronata dal tamburo sorreggente la cupola a cipolla[1].
Interno
[modifica | modifica wikitesto]L'interno dell'edificio si compone di un'unica navata voltata a botte, le cui pareti sono abbellite da lesene binate e sulla quale si affacciano le cappelle laterali, introdotte da archi a tutto sesto e tra loro intercomunicanti; al termine dell'aula si sviluppa il presbiterio, rialzato di due gradini e chiuso dall'abside semicircolare[1].
Qui sono conservate diverse opere di pregio, tra le quali il coro, costruito da Giuseppe Davico nel 1789[3], gli affreschi raffiguranti Storie della vita della Vergine, dipinti da Andrea Vinaj nel 1864[3], il gruppo scultoreo in gesso ritraente la Vergine Assunta tra i santi Tommaso e Bernardino e la statua avente come soggetto la Madonna Addolorata, risalente al XV secolo[3].
Note
[modifica | modifica wikitesto]Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sulla collegiata dell'Assunzione della Beata Maria Vergine
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Parrocchia di MARIA VERGINE ASSUNTA, su parrocchiemap.it. URL consultato il 4 settembre 2022.
- Chiesa di Maria Vergine Assunta, su BeWeB, Ufficio nazionale per i beni culturali ecclesiastici della Conferenza Episcopale Italiana.