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Castello di Lubiana

Coordinate: 46°02′55.36″N 14°30′31.09″E
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Castello di Lubiana
Il castello che domina la capitale slovena
StatoSlovenia (bandiera) Slovenia
CittàLubiana
Coordinate46°02′55.36″N 14°30′31.09″E
Informazioni generali
Altezza340 m
Inizio costruzioneXI secolo
CostruttoreBoris Kobe, Jože Plečnik
Condizione attualemuseo, centro congressi, teatro
Proprietario attualeCittà di Lubiana
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Il castello di Lubiana (in sloveno: Ljubljanski grad) è una fortificazione della capitale slovena, nonché uno dei simboli e delle maggiori attrazioni della città. In origine era una fortezza medievale, costruita probabilmente intorno all'XI secolo e ricostruita nel secolo successivo. La struttura attuale risale al XV secolo, invece la maggior parte degli edifici risalgono al XVI e XVII secolo. Fu costruito inizialmente come struttura difensiva e sede dei signori di Carniola; attualmente è utilizzato come importante luogo culturale e di attrazione.[1]

A conferma dell'importanza del castello per la città, nello stemma della capitale slovena è raffigurato un drago sopra un castello.

Storia antica

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In seguito alle indagini archeologiche, si è scoperto che l'attuale area intorno al castello era abitata sin dal 1200 a.C.,[2] quando furono costruiti i primi insediamenti e fortificazioni. In cima alla collina, con molta probabilità, fu costruita una fortezza della legione romana [3].

Interno della cappella di San Giorgio

Inizialmente il castello era probabilmente una fortificazione in legno e in pietra, costruita intorno all'XI secolo.[1] La menzione più antica del castello è incisa su di un foglio di pergamena, Nomina defunctorum (nomi dei morti), conservato presso l'archivio del duomo di Udine e risalente al 1161. Il manoscritto cita il nobile Rodolfo di Tarcento, avvocato del patriarcato di Aquileia che aveva conferito al patriarcato un complesso abitativo formato da una canonica e da venti abitazioni nei pressi del castello. Secondo lo storico sloveno Peter Štih, questo avvenne tra il 1112 e il 1125.[4]

Fino al 1144 il castello fu di proprietà del casato degli Sponheim.[4] Nel 1256, il castello di Lubiana era considerato il più importante dei sovrani della Carniola.[5] Alla fine del 1270 fu conquistato dal re Ottocaro II di Boemia, ma a seguito della sua sconfitta nel 1278 divenne proprietà di Rodolfo I d'Asburgo.

Nel XV secolo fu quasi del tutto demolito e ricostruito con un muro di recinzione e le torri poste all'ingresso. Vennero costruiti anche un ponte levatoio e la Cappella di San Giorgio. L'obiettivo principale del castello era difendere l'impero dall'invasione dell'Impero ottomano [6].

Il cortile del castello

Nel XVII e nel XVIII secolo il castello venne trasformato in un arsenale. Nel 1797 e nel 1809 la città di Lubiana e il castello furono occupati dall'esercito francese; con la nascita delle province illiriche fu utilizzato come caserma e ospedale da campo. Nel 1815, a seguito del Congresso di Vienna, l'edificio ritornò sotto l'impero austriaco, che lo trasformò in una prigione fino al 1895, come anche durante la seconda guerra mondiale [3][6]. La torre di osservazione del castello risale al 1848: al suo interno viveva una guardia che aveva il compito di sparare diversi colpi di cannone in caso di pericolo della città o per annunciare importanti visitatori o eventi [3]. Silvio Pellico, Lajos Batthyány e Ivan Cankar sono stati rinchiusi nelle prigioni del castello.

Nel 1905, venne acquistato per 60.200 corone dal comune di Lubiana, per volontà dell'allora sindaco Ivan Hribar che progettò la creazione di un museo cittadino, progetto che tuttavia non fu mai realizzato. Gli ultimi residenti del castello lo abbandonarono in occasione dei lavori di restauro che iniziarono nel 1963.

Negli anni 30 l'architetto Jože Plečnik realizzò una camminata chiamata Šance dai resti delle fortificazioni.

Storia contemporanea

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I lavori di ristrutturazione, iniziati alla fine degli anni 60, si sono protratti per circa 35 anni. A partire dagli anni 90, il castello iniziò a essere utilizzato come location per matrimoni ed eventi culturali. Attualmente è uno dei luoghi simbolo della città.

Nel 2006 è stata costruita una funicolare per raggiungere il castello in maniera più agevole.[7]

Nel 2022 il castello ha ottenuto più di un milione di visitatori.[8]

Galleria d'immagini

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  1. ^ a b (SL) Ivan Jakič e Državna založba Slovenije, Vsi slovenski gradovi: leksikon slovenske grajske zapuščine [Tutti i castelli sloveni: un lessico dell'eredità del castello sloveno], 1999, p. 191, ISBN 86-341-2325-1.
  2. ^ Festival Ljubljana
  3. ^ a b c Ljubljanski grad / Ljubljana Castle [Il castello di Lubiana], su ljubljana.si. URL consultato il 30 luglio 2008 (archiviato dall'url originale il 2 maggio 2008).
  4. ^ a b Peter Štih, Castrum Leibach: the first recorded mention of Ljubljana and the city's early history: facsimile with commentary and a history introduction (PDF), City Municipality of Ljubljana, 2010, ISBN 978-961-6449-36-6. URL consultato il 24 novembre 2019 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
  5. ^ (ENDE) Katarina Predovnik, Ljubljanski grad (PDF), in Castrum Bene, Ljubljana University Press, Faculty of Arts, 2011, p. 65–67. URL consultato il 5 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2020).
  6. ^ a b (EN) City castle in Ljubljana [Castello di Lubiana], su ljubljana.info.
  7. ^ (EN) 5 years of the funicular railway to the castle [5 anni della funicolare per il castello], su ljubljana.si. URL consultato il 5 febbraio 2020.
  8. ^ (EN) 2022 was a great year for the Ljubljana Castle [2022 un grande anno per il castello], su ljubljana.si. URL consultato il 10 marzo 2023.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN316594618 · LCCN (ENsh96007971 · J9U (ENHE987007291441805171