Carlo Gonzaga
Carlo Gonzaga | |
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Signore di Luzzara, Sabbioneta, Bozzolo, San Martino dall'Argine, Gazzuolo, Viadana, Gonzaga, Reggiolo, Isola Dovarese e Rivarolo | |
In carica | 1444 – 1456 |
Predecessore | Gianfrancesco I Gonzaga |
Successore | Ludovico II Gonzaga |
Nascita | Mantova, 10 maggio 1417 |
Morte | Ferrara, 21 dicembre 1456 (39 anni) |
Luogo di sepoltura | Santuario delle Grazie |
Dinastia | Gonzaga |
Padre | Gianfrancesco I Gonzaga |
Madre | Paola Malatesta |
Coniugi | Lucia d'Este Ringarda Manfredi |
Figli | Cecilia Evangelista Gentilia Ugolotto |
Religione | Cattolicesimo |
Carlo Gonzaga (Mantova, 10 maggio 1417[1] – Ferrara, 21 dicembre 1456) era il secondo figlio maschio di Gianfrancesco I Gonzaga, signore di Mantova, e di Paola Malatesta, figlia di Malatesta IV Malatesta, signore di Pesaro.
Carlo Gonzaga | |
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Nascita | Mantova, 10 maggio 1417 |
Morte | Ferrara, 21 dicembre 1456 |
Cause della morte | naturali |
Luogo di sepoltura | Santuario delle Grazie |
Religione | Cattolicesimo |
Dati militari | |
Paese servito | |
Arma | Cavalleria |
Anni di servizio | 1432 - 1456 |
Grado | Capitano |
Battaglie |
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Comandante di | Cavalleria |
Altre cariche | Podestà di Asola (1448) |
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Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Alla morte del padre Gianfrancesco, suo fratello Ludovico II divenne il secondo marchese di Mantova e a Carlo toccarono le terre di Luzzara, Sabbioneta,[2] Bozzolo, San Martino dall'Argine, Gazzuolo, Viadana, Suzzara, Gonzaga, Reggiolo, Isola Dovarese e Rivarolo. All'interno della famiglia Gonzaga non erano rare le lotte intestine tra parenti e Carlo e Ludovico non fecero eccezione[3]. Fu educato alla celebre scuola Ca' Zoiosa di Vittorino da Feltre e fu armato cavaliere dall'imperatore Sigismondo d'Ungheria[4], nel 1436 Gianfrancesco nominò suo erede Carlo e non Ludovico cambiando poi nuovamente idea nel 1444 dopo essersi riappacificato col suo primogenito. I due fratelli si trovarono però nuovamente in conflitto nel 1444 e a Carlo vennero tolte signorie e privilegi. Riusciva comunque a vivere prestando servizio come capitano di ventura: partecipò dunque a numerose battaglie[4].
In virtù dei servigi resi agli Sforza, venne nominato nel 1448 podestà di Asola. Carlo però bramava di togliere la signoria di Milano agli stessi Sforza. Cercò quindi di innescare una lotta tra i guelfi e i ghibellini milanesi per ribaltare il governo. Con il suo tradimento però provocò soltanto la diffidenza della Repubblica Ambrosiana e il suo piano fallisce.
Nel 1453 cercò di riprendersi con le armi i beni toltigli dal fratello ma viene sconfitto a Villabona. L'anno dopo, con la pace di Lodi, riuscì a recuperarli.
Morì a Ferrara nel 1456 e volle essere sepolto nel Santuario delle Grazie presso Mantova.
Discendenza
[modifica | modifica wikitesto]Carlo si sposò due volte. Il primo matrimonio sancì l'alleanza dei Gonzaga con Niccolò III d'Este, signore di Ferrara, Modena e Reggio di cui Carlo sposò la figlia Lucia d'Este (1419-1437). La giovane era una delle due figlie che Niccolò III ebbe dalla seconda moglie Parisina Malatesta, fatta decapitare in quanto amante del figliastro Ugo d'Este, anch'egli condannato a morte. Le nozze avvennero nel 1437 ma pochi mesi dopo, il 28 giugno, la sposa morì[5].
Il secondo matrimonio avvenne nel 1445 con Ringarda Manfredi, figlia di Guidantonio Manfredi, Signore di Faenza. Da questo matrimonio nacque una figlia, ma altre fonti la riportano come illegittima[5]:
- Cecilia (?-30 luglio 1479), data in sposa l'8 agosto 1475 al conte Odoardo d'Arco (?-13 dicembre 1528).
Dalle amanti ebbe inoltre sicuramente tre figli[5]:
- Evangelista (1440-1492), uomo d'armi, avuto da una certa Dionigia, fu accusato e poi prosciolto dall'accusa di complotto contro il marchese Francesco II Gonzaga. Venne rinchiuso dal 1486 al 1491 nel torre del Castello di Castel d'Ario;
- Gentilia (Gentilina);
- Ugolotto (1452-?);
- Raffaello.[6]
Secondo altre fonti[7], da Rengarda di Guido Manfredi ebbe l'unico figlio maschio legittimo, Ugolotto, suo erede nel feudo di Luzzara e probabilmente tre femmine: Paola, Cecilia (sposatasi con Edoardo conte d'Arco) e Gentile. Carlo Gonzaga aveva avuto anche, da una Dionisia di cui si ignora il casato, un figlio naturale, Evangelista.
Ascendenza
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Giancarlo Malacarne, I Gonzaga di Mantova. Una stirpe per una capitale europea · Volume 1, Il bulino, 2004, p.337
- ^ Enrico Agosta del Forte, Sabbioneta e il suo comune. Dalle origini al 1980, Mantova, 2005, Sometti Edizioni.
- ^ I Gonzaga di Mantova
- ^ a b CARLO GONZAGA Signore di Tortona Archiviato il 18 settembre 2014 in Internet Archive. (condottieridiventura.it) abgerufen am 2. März 2013
- ^ a b c Gonzaga 2, su genealogy.euweb.cz. URL consultato il 5 luglio 2008 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
- ^ Nosari-Canova, p. 161.
- ^ Enciclopedia Treccani. Gonzaga Carlo.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Pompeo Litta, Famiglie celebri d'Italia. Gonzaga di Mantova, Torino, 1835, ISBN non esistente.
- Galeazzo Nosari, Franco Canova, I Gonzaga di Mantova. Origini di una famiglia dinastica, Reggiolo, 2019, ISBN 978-88-99339-67-8.
- Enrico Agosta del Forte, Sabbioneta e il suo comune. Dalle origini al 1980, Mantova, 2005, Sometti Edizioni.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Isabella Lazzarini, GONZAGA, Carlo, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 57, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2001.