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Bi Gan

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Bi Gan[1] 毕赣 (Kaili, 4 giugno 1989) è un regista, sceneggiatore, poeta e fotografo cinese, di etnia Hmong.

Durante gli anni del college (l'istituto di comunicazione a Taiyuan) , Bi guardò Stalker di Andrej Tarkovskij, affermando successivamente in un'intervista: "Il Cinema può essere diverso [dai film commerciali/tradizionali]; puoi fare quello che ti piace. Quello che avevo visto fino a quel momento erano principalmente film di Hollywood. Quello che mi venne insegnato era piuttosto noioso." Per via di questo particolare film, decise di dedicarsi al Cinema. "Prima di allora, i miei genitori e i miei parenti pensavano che sarei diventato disoccupato dopo la laurea perché non volevo fare nulla".

Nel 2010 realizzò il cortometraggio di finzione South, che vinse il primo premio al Guang Sui Ying Dong Film Festival sponsorizzato dall'università. L'anno successivo passò ad un mediometraggio, Tiger. Nel 2012 tornò al cortometraggio con Diamond Sutra (storia in bianco e nero di un omicidio nell'isolamento montagnoso di una piccola città), ricevendo un premio di menzione speciale ai diciannovesimi Incubator for Film & Visual Media in Asia Awards e una posizione tra le prime dieci al nono China Independent Film Festival.

Nel 2015 debuttò nel lungometraggio con Kaili Blues.

Nel 2018 invece uscì il capolavoro Un lungo viaggio nella notte

Riconoscimenti (parziale)

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  1. ^ Nell'onomastica di questa lingua il cognome precede il nome. "Bi" è il cognome.

Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN10148120436694790147 · ISNI (EN0000 0004 5976 5964 · LCCN (ENno2017095695 · GND (DE1247584232 · BNF (FRcb17083246c (data)