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Bertrand Fourcade

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Bertrand Fourcade
Dati biografici
PaeseFrancia (bandiera) Francia
Altezza178 cm
Peso70 kg
Rugby a 15
RuoloEstremo
Ritirato1972
Carriera
Attività di club[1]
1957-1963Laloubère
1963-1968Lourdes
1968-19XXTOEC
Attività da allenatore
Lourdes
1989-1993Italia (bandiera) Italia
1996-2000Francia (bandiera) Francia Universitaria
2003-2005Capitolina
2008-2009Lourdes
2009-2010Bagnères
2010-MiranoGiovanili

1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito
Statistiche aggiornate al 15 settembre 2010

Bertrand Fourcade (Laloubère, 27 dicembre 1942Nantes, 1º agosto 2024[1]) è stato un rugbista a 15, allenatore di rugby a 15 e dirigente sportivo francese.

Nativo del Midi-Pirenei, Fourcade mosse i suoi primi passi rugbistici a Tarbes, la città dove crebbe; nel ruolo di estremo giocò poi a Saint-Gaudens e, successivamente, al Lourdes, squadra con la quale vinse nel 1968 il campionato francese. Infine, militò nella squadra del capoluogo, il Tolosa.

Dopo il ritiro alternò l'attività di tecnico di club con quella d'insegnante di educazione fisica.

Nel 1989 fu chiamato dalla Federazione Italiana Rugby per guidare la Nazionale, incarico che tenne fino al 1993: sotto la sua guida tecnica, l'Italia partecipò alla Coppa del Mondo di rugby 1991 in Inghilterra riportando la miglior sconfitta della storia azzurra contro la Nuova Zelanda (21-31 a Leicester); con 17 partite vinte (su 29 totali) durante la sua gestione, Fourcade vanta la miglior percentuale di vittorie tra i tecnici che abbiano guidato la Nazionale italiana per almeno 10 incontri; al suo attivo anche il lancio in maglia azzurra di elementi poi rivelatisi fondamentali come Diego Domínguez, Paolo Vaccari, Franco Properzi e Massimo Cuttitta.

Dal 1996 al 2000 guidò la Nazionale universitaria francese, poi tornò in Italia, sempre per conto della Federazione, per la quale lavorò come dirigente supervisore del settore tecnico federale, e a cui fu affidato l'incarico di redigere un piano per lo sviluppo del rugby giovanile[2]; tuttavia, dopo solo un biennio senza esito, Fourcade decise di non continuare la collaborazione, ma rimase a Roma accettando la proposta di allenatore fattagli dalla Rugby Capitolina[2] nel 2003.

Dal 2005 al 2008 rivestì l'incarico di responsabile tecnico, di formazione e delle attività di minirugby presso il Frascati[3], e nel 2008 quello di allenatore del Lourdes, incarico che tenne per una stagione prima di passare al Bagnères, dal quale si dimise a febbraio 2010[4].

Dell'estate 2010 è l'ingaggio di Fourcade da parte del Mirano come responsabile delle formazioni giovanili[5].

  1. ^ Addio a Bertrand Fourcade: lanciò la generazione di fenomeni del rugby italiano, su www.gazzetta.it, 1º agosto 2024. URL consultato il 1º agosto 2024.
  2. ^ a b Valerio Vecchiarelli, La sfida di Fourcade, in Corriere della Sera, 12 maggio 2003. URL consultato il 29 agosto 2008 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2015).
  3. ^ Valerio Vecchiarelli, Rugby, non c’è solo la Capitolina, in Corriere della Sera, 19 settembre 2005. URL consultato il 15 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 26 aprile 2014).
  4. ^ (FR) Bagnères. Changement d'entraîneurs, in La Dépêche du Midi, 24 febbraio 2010. URL consultato il 15 settembre 2010.
  5. ^ Piergiorgio Callegari, Curare il vivaio diventa fondamentale per il futuro, in Rovigo Oggi, 12 luglio 2010. URL consultato il 15 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 29 dicembre 2011).