Bambini a noleggio
Bambini a noleggio | |
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Titolo originale | Rent-a-Kid |
Paese | Stati Uniti d'America |
Anno | 1995 |
Formato | film TV |
Genere | commedia |
Durata | 85 min |
Lingua originale | inglese |
Rapporto | 1,33 : 1 |
Crediti | |
Regia | Fred Gerber |
Sceneggiatura | Paul Bernbaum |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori e personaggi | |
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Fotografia | Rene Ohashi |
Montaggio | George Roulston |
Musiche | Ron Ramin |
Scenografia | Jeff Ginn |
Costumi | Kathy Vieira |
Trucco | Gail 'Freddie' Godden, Ava Stone |
Effetti speciali | John LaForet |
Produttore | Dan Howard |
Produttore esecutivo | Jon Slan |
Casa di produzione | Initial Entertainment Group, Paragon Entertainment Corporation, Paul Bernbaum Productions, Viacom Entertainment |
Prima visione | |
Data | 4 novembre 1995 |
Rete televisiva | Fox |
Bambini a noleggio (Rent-a-Kid) è un film per la televisione del 1995 diretto da Fred Gerber. Il film è conosciuto anche con il titolo Rent-a-Kid - Bambini in affitto.[1]
È un film commedia statunitense con Leslie Nielsen, Christopher Lloyd e Matt McCoy.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film, diretto da Fred Gerber su una sceneggiatura di Paul Bernbaum,[2] fu prodotto da Dan Howard per la Initial Entertainment Group, la Paragon Entertainment Corporation, la Paul Bernbaum Productions e la Viacom Entertainment[3] e girato a Toronto in Canada.[4]
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film fu trasmesso negli Stati Uniti il 4 novembre 1995[5] con il titolo Rent-a-Kid sulla rete televisiva Fox.[3]
Altre distribuzioni:[5]
- in Australia il 18 gennaio 1996
- in Giappone il 24 gennaio 1997
- in Brasile (Aluga-se Um Garoto)
- in Serbia (Deca na iznajmljivanje)
- in Spagna (Familia de alquiler)
- in Francia (Famille à l'essai)
- in Ungheria (Kölcsöngyerek visszajár)
- in Portogallo (Pai de Aluguer)
- in Germania (Rent-a-Kid - Familie auf Probe)
- in Finlandia (Vuokravekarat)
- in Italia (Bambini a noleggio)
Critica
[modifica | modifica wikitesto]Secondo MYmovies "Fred Gerber affronta il tema dell'infanzia abbandonata, scegliendo uno stile ironico, affidando il ruolo gravoso del locatore alla simpatia e comicità di Leslie Nielsen.".[6] Secondo Leonard Maltin è un "discreto film per famiglie" in cui, "anche se è prevedibile, la sciocca premessa è realizzata in modo sorprendente e con sensibilità".[1]
Sequel
[modifica | modifica wikitesto]Bambini a noleggio ha avuto un seguito: Family Plan - Un'estate sottosopra (Family Plan) del 1997.[7]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Leonard Maltin, Guida ai film 2007[collegamento interrotto], Dalai editore, 2006, p. 1571, ISBN 8860181526. URL consultato il 22 febbraio 2013.
- ^ Bambini a noleggio - IMDb - Cast e crediti completi, su imdb.com. URL consultato il 22 febbraio 2013.
- ^ a b Bambini a noleggio - IMDb - Crediti per le compagnie, su imdb.com. URL consultato il 22 febbraio 2013.
- ^ Bambini a noleggio - IMDb - Luoghi delle riprese, su imdb.com. URL consultato il 22 febbraio 2013.
- ^ a b Bambini a noleggio - IMDb - Date di uscita, su imdb.com. URL consultato il 22 febbraio 2013.
- ^ Bambini a noleggio - MYmovies, su mymovies.it. URL consultato il 22 febbraio 2013.
- ^ (EN) Bambini a noleggio - IMDb - Collegamenti ad altri film, su imdb.com. URL consultato il 22 febbraio 2013.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Bambini a noleggio, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) Bambini a noleggio, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Bambini a noleggio, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Bambini a noleggio, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN) Bambini a noleggio, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Bambini a noleggio, su BFI Film & TV Database, British Film Institute (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2018).