Vai al contenuto

Apriti cielo (singolo)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Apriti cielo
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaMannarino
Pubblicazione25 novembre 2016
Durata4:12
Album di provenienzaApriti cielo
GenereFolk rock
World music
EtichettaUniversal
Registrazione2016
FormatiDownload digitale
Mannarino - cronologia
Singolo precedente
Deija
(2015)
Singolo successivo
(2017)

Apriti cielo è un singolo del cantante italiano Mannarino, pubblicato il 25 novembre 2016 come primo estratto dall'album omonimo.[1][2]

Il brano è stato scritto e prodotto da Mannarino e presenta influenze della musica folk rock e della world music.[3] Il testo, invece, racconta una «time-lapse sull'umanità in fuga» ed è dedicato al tema dell'immigrazione.[4]

Attraverso la sua pagina Facebook, il cantante ha anche annunciato la tournée musicale del 2017 che tocca varie città italiane, intitolata Apriti Cielo Tour.[1]

Video musicale

[modifica | modifica wikitesto]

Il videoclip, diretto da Paolo Mannarino e pubblicato in concomitanza con l'uscita del singolo, è stato girato nelle zone del Circeo e di Sabaudia e vede una coppia in fuga da un gruppo di militari e diretti verso il mare, dove incontreranno altre persone.[4]

  1. Apriti cielo – 4:12
Classifica (2016) Posizione
massima
Italia[5] 71
  1. ^ a b Mannarino, ascolta la nuova canzone "Apriti Cielo”, su rollingstone.it, Rolling Stone Italia, 25 novembre 2016. URL consultato il 4 dicembre 2016.
  2. ^ Apriti Cielo - Single di Mannarino su Apple Music, su itunes.apple.com, iTunes Store. URL consultato il 4 dicembre 2016.
  3. ^ Mannarino: è online il video di "Apriti cielo" - GUARDA, su rockol.it, 25 novembre 2016. URL consultato il 4 dicembre 2016.
  4. ^ a b Sabaudia, girato sulle dune il video di “Apriti Cielo”, ultimo singolo di Mannarino, su spettacoliecultura.ilmessaggero.it, Il Messaggero, 26 novembre 2016. URL consultato il 4 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 21 dicembre 2016).
  5. ^ Top Digital - Classifica settimanale WK 48 (dal 2016-11-25 al 2016-12-01), su fimi.it, Federazione Industria Musicale Italiana. URL consultato il 4 dicembre 2016.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Musica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di musica