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Diodato (cantante)

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Diodato
Diodato intervistato da Radio Bruno durante la partecipazione al Festival di Sanremo 2024
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
GenerePop[1]
Pop rock[1]
Periodo di attività musicale2007 – in attività
Strumentovoce, pianoforte, batteria
EtichettaCarosello Records
Album pubblicati5
Studio5
Sito ufficiale

Antonio Diodato, conosciuto semplicemente come Diodato (Aosta, 30 agosto 1981[1]), è un cantautore italiano, vincitore del Festival di Sanremo 2020 con il brano Fai rumore.[2]

Infanzia ed esordi

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Nasce nel 1981 ad Aosta da padre salernitano e madre tarantina e cresce a Taranto, dove ha frequentato il liceo "Aristosseno".[3]

I suoi primi lavori sono stati realizzati a Stoccolma, dove ha partecipato a una compilation lounge prestando la voce al brano Libiri (che in realtà avrebbe dovuto chiamarsi Liberi ma venne storpiato dai produttori svedesi)[4] con i DJ svedesi Sebastian Ingrosso e Steve Angello, che qualche anno dopo avrebbero formato gli Swedish House Mafia insieme ad Axwell.[5] Tornato in Italia, si è laureato al DAMS dell'Università degli Studi Roma Tre in cinema, televisione e nuovi media.[5]

Durante l'infanzia e l'adolescenza si è ispirato musicalmente a diversi artisti internazionali, tra cui Pink Floyd, Fabrizio De André, Luigi Tenco, Domenico Modugno e i Radiohead.[6][7]

2007-2013: E forse sono pazzo

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Nel 2007 ha pubblicato un EP autoprodotto presentato al MEI di Faenza. Nel 2010 ha inciso il singolo Ancora un brivido.[8] Tramite il produttore Daniele Tortora (già con Afterhours, Roberto Angelini, Niccolò Fabi e Planet Funk) ha ricevuto la prima offerta discografica e incide il disco E forse sono pazzo nell'aprile 2013, che è stato recensito positivamente dalle più importanti riviste italiane come la Repubblica XL e Il mucchio.[5] Il video musicale del singolo Ubriaco è stato selezionato da MTV New Generation.

Il 1º maggio 2013 si è esibito al concerto del Primo Maggio di Taranto a sostegno del risanamento ambientale, mentre nel settembre seguente ha partecipato alla colonna sonora del film Anni felici di Daniele Luchetti con una reinterpretazione di Amore che vieni, amore che vai di Fabrizio De André.[9] Nell'autunno 2013 si è esibito anche nel programma radiofonico Radio 2 Social Club e Stereonotte.

Nel dicembre 2013 è stato selezionato per partecipare al Festival di Sanremo 2014 nella sezione "Nuove Proposte" con il brano Babilonia. Il 19 e 21 febbraio 2014 è stato sul palco del Teatro Ariston di Sanremo per la kermesse canora in cui arriva secondo nella classifica finale della sezione dietro Rocco Hunt e in cui ha ricevuto il premio della giuria di qualità presieduta da Paolo Virzì.[5] In concomitanza con il Festival è stata pubblicata la riedizione di E forse sono pazzo.

Nel periodo successivo è stato invitato da Fabio Fazio a partecipare nel programma di Rai 3 Che tempo che fa, in cui ha cantato dal vivo, in collegamento da diversi luoghi d'Italia, importanti capolavori della musica italiana in chiusura della puntata serale domenicale del programma.[8] Nel dicembre 2013, in occasione del Medimex di Bari, ha vinto il premio Deezer come miglior artista dell'anno.[7]

2014-2015: A ritrovar bellezza

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Nel giugno 2014 ha trionfato nella categoria "Best New Generation" agli annuali MTV Awards, esibendosi per l'occasione con il singolo Se solo avessi un altro.[10] Nel mese di settembre ha vinto il premio De André con la sua versione di Amore che vieni, Amore che vai, per la miglior reinterpretazione dell'opera del cantautore genovese.

Il 27 ottobre 2014 è uscito il suo secondo lavoro discografico, intitolato A ritrovar bellezza, nel quale sono presenti cover degli anni sessanta. L'album viene preceduto dal singolo Eternità, brano originariamente cantato da I Camaleonti e da Ornella Vanoni al Festival di Sanremo 1970. Nel 2015 esce il secondo singolo dall'album, una reinterpretazione del brano Piove (ciao ciao bambina) di Domenico Modugno (brano vincitore del Festival di Sanremo 1959) per il quale è stato realizzato un video.[11]

2016-2017: Cosa siamo diventati

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Diodato (a destra) in concerto nel 2016

Ha collaborato con Daniele Silvestri in due brani inseriti nel suo album Acrobati (2016), ossia Pochi giorni e Alla fine. Ha partecipato a diverse tappe dell'Acrobati Tour del cantautore romano. Sempre nel 2016 è apparso nell'album La stanza intelligente, esordio solista di Boosta dei Subsonica. Inoltre ha scritto il brano Il mare dentro di Andrea Biagioni, inedito presentato alla decima edizione di X Factor. Nel 2016, insieme a Roy Paci e Michele Riondino,[12] è diventato direttore artistico del concerto del Primo Maggio di Taranto.[13]

Il 30 dicembre 2016 è uscito in radio il singolo Mi si scioglie la bocca, primo estratto dal suo terzo disco.[14] Il video del brano è stato pubblicato il 18 gennaio 2017 ed è stato diretto da Imperat, pochi giorni dopo l'uscita del singolo in formato digitale, avvenuta il 13 gennaio.

Il 27 gennaio 2017 per Carosello Records è stato pubblicato il suo terzo album in studio Cosa siamo diventati.[15]

2018-2022: Festival di Sanremo e Che vita meravigliosa

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Esibizione di Diodato nel 2018

Nel 2018 ha partecipato al Festival di Sanremo con il brano Adesso, interpretato in coppia con il trombettista Roy Paci, classificandosi all'ottavo posto.[16] Il 18 maggio dello stesso anno ha pubblicato il singolo inedito Essere semplice e nel fine settimana successivo viene premiato con la Targa Musica da Bere esibendosi sul palco dell'omonima manifestazione.[17] Nel 2019 ha esordito come attore nel film Un'avventura.

Nel febbraio 2020 ha preso parte per la terza volta al Festival di Sanremo, con il brano Fai rumore,[18] trionfando nella manifestazione davanti a Francesco Gabbani e ai Pinguini Tattici Nucleari;[2] il brano ha inoltre vinto il Premio della Critica "Mia Martini" e il Premio della Sala Stampa "Lucio Dalla".[19] In quanto vincitore del Festival, Diodato viene inoltre designato come rappresentante dell'Italia all'Eurovision Song Contest 2020,[20] cancellato tuttavia poche settimane dopo a causa della sopraggiunta pandemia di COVID-19;[21] è comunque tra i protagonisti, il 16 maggio 2020, dell'evento Eurovision: Europe Shine a Light, esibendosi nell'occasione all'Arena di Verona con la già citata Fai rumore e con una versione acustica di Nel blu dipinto di blu.[22]

Frattanto il 24 febbraio 2020 il comune di Taranto ha conferito al cantante la benemerenza civica.[23] Il 9 maggio ha vinto il David di Donatello per la migliore canzone originale con Che vita meravigliosa, impiegata come colonna sonora del film La dea fortuna; il 6 luglio seguente il brano ha vinto anche il Nastro d'argento alla migliore canzone originale. Il 4 settembre dello stesso anno, ha vinto alla Mostra del Cinema di Venezia il premio Soundtrack Stars Award con il brano Che vita meravigliosa.[24] L'8 novembre ha vinto agli annuali MTV Europe Music Awards nella categoria miglior artista italiano e il giorno dopo Fai rumore è stato certificato doppio disco di platino in Italia per le oltre 140000 copie vendute.[25] Il 29 novembre 2020 viene pubblicata su RaiPlay la docuserie Storie di un'altra estate.

Nel marzo 2021 è stato ospite della prima serata del 71º Festival di Sanremo eseguendo Fai rumore e un medley di altri suoi brani.[26] Il 10 maggio 2022 è stato ospite della prima semifinale dell'Eurovision Song Contest al PalaOlimpico di Torino, interpretando davanti al pubblico Fai rumore che non aveva potuto cantare durante l'edizione 2020 della manifestazione.[27] Successivamente ha intrapreso una tournée autunnale nei club d'Europa e Nord America.[28]

2023-presente: Così speciale, La mia terra e il ritorno a Sanremo

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Nel marzo 2023 è stato pubblicato il quarto album di inediti Così speciale, promosso da tournée europea svoltasi nel medesimo anno.[29] Il disco ha ricevuto il premio di Miglior Album Italiano dell'anno da parte della redazione di Rockol.[30]

Il 17 novembre 2023 viene pubblicata La mia terra,[31] canzone originale creata per il film Palazzina Laf (diretto da Michele Riondino): il brano è stato premiato con il Ciak d'oro per la migliore canzone originale nel 2023,[32][33] mentre nell'anno seguente ha vinto anche i premi alla Migliore canzone originale ai David di Donatello[34] ed ai Nastri d'argento,[35][36] oltre al Premio Amnesty International Italia.[37]

Nel febbraio del 2024 prende parte al Festival di Sanremo con il brano Ti muovi, classificatosi al 13º posto nella serata conclusiva.[38] Il 9 aprile 2024 la canzone ha ricevuto la certificazione di Disco d'Oro dalla FIMI, avendo superato le 50 000 copie vendute.[39]

Nel maggio dello stesso anno, ha organizzato il suo primo tour al di fuori dell'Europa, con una serie di concerti in diverse città del Brasile, fra cui Porto Alegre, Curitiba, Rio de Janeiro, Jundiaí e San Paolo.[40] Il 28 giugno è uscito il brano inedito Molto amore, il cui videoclip è stato registrato proprio durante il tour brasiliano.[41]

Lo stesso argomento in dettaglio: Discografia di Diodato.

Album in studio

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Riconoscimenti

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  1. ^ a b c Diodato, su Rolling Stone Italia.
  2. ^ a b Sanremo 2020, vince Diodato. Secondo Gabbani. Pinguini al terzo posto, in la Repubblica, 8 febbraio 2020. URL consultato l'8 febbraio 2020.
  3. ^ Diodato e la sua Taranto, in Corriere della Sera, 11 febbraio 2020. URL consultato il 21 marzo 2024.
  4. ^ Diodato, su Rockit. URL consultato l'11 maggio 2020.
  5. ^ a b c d Bio, su Diodato. URL consultato l'11 maggio 2020 (archiviato dall'url originale il 17 febbraio 2020).
  6. ^ SANREMO 2014/ Chi è Diodato, in gara con la canzone "Babilonia", su Il Sussidiario, 19 febbraio 2014. URL consultato il 9 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 1º settembre 2018).
  7. ^ a b xl
  8. ^ a b bigtimeweb
  9. ^ Vittoria Garbo, Il tarantino Diodato a Sanremo, ricorda Taranto e l'Ilva, su IlikePuglia, 9 febbraio 2014. URL consultato il 9 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 4 agosto 2020).
  10. ^ Diodato, su diodatomusic.it. URL consultato il 19 luglio 2014 (archiviato dall'url originale l'11 agosto 2014).
  11. ^ Piove - Diodato (ESCLUSIVA)
  12. ^ Chi è Diodato, il vincitore di Sanremo 2020, in Adnkronos, 9 febbraio 2020. URL consultato il 13 marzo 2020.
  13. ^ Diodato, live alla Feltrinelli, in Corriere del Mezzogiorno, 20 febbraio 2020. URL consultato il 13 marzo 2020.
  14. ^ (EN) Lorenzo Sito, Diodato - Mi si scioglie la bocca (Radio Date: 30-12-2016), su EarOne, 22 dicembre 2016. URL consultato il 9 febbraio 2020.
  15. ^ Diodato, racconto il freddo interiore, in ANSA, 24 gennaio 2017. URL consultato il 9 febbraio 2020.
  16. ^ Ugo Stomeo, Renzo Rubino vs Diodato: i nuovi Minghi e Mango? – INTERVISTA DOPPIA, su faremusic.it, 12 febbraio 2018.
  17. ^ MdB 2018, 9ª Edizione, su Musica da Bere, 5 gennaio 2018. URL consultato il 31 dicembre 2021.
  18. ^ Fai rumore, Diodato: la canzone di Sanremo 2020 sulla necessità di abbattere i muri dell'incomunicabilità, su Soundsblog, 7 febbraio 2020. URL consultato il 7 febbraio 2020.
  19. ^ Stefania Rocco, I vincitori dei Premi Dalla, Bardotti, Bigazzi e TIMmusic a Sanremo 2020, su Fanpage.it, 9 febbraio 2020. URL consultato il 9 febbraio 2020.
  20. ^ Sanremo, Diodato dopo la vittoria vola all'Eurovision Song Contest, in Giornale di Sicilia, 9 febbraio 2020. URL consultato il 9 febbraio 2020.
  21. ^ Coronavirus, cancellato l'Eurovision Song Contest 2020, in La Stampa, 18 marzo 2020. URL consultato il 5 aprile 2020.
  22. ^ Giorgia Iovane, Europe Shine a Light, un inutile teaser di ESC 2021 (che ha senso solo con Diodato all'Arena di Verona), su tvblog.it, 16 maggio 2020. URL consultato il 17 maggio 2020.
  23. ^ Diodato nella sua Taranto: premiato con attestato benemerenza dal Comune. L'artista Giovanni Guida gli ha dedicato un disegno., in La Gazzetta del Mezzogiorno. URL consultato il 13 marzo 2020.
  24. ^ Venezia 77, Musica e cinema, Diodato premiato alla Mostra di Venezia, in la Repubblica, 3 settembre 2020. URL consultato il 4 settembre 2020.
  25. ^ a b Diodato pigliatutto: dopo gli MTV EMAs è suo anche il doppio platino per "Fai rumore", su La Gazzetta del Mezzogiorno, 10 novembre 2020. URL consultato il 10 novembre 2020.
  26. ^ "La stecca di Diodato? La cosa più bella di Sanremo 2021". I social non perdonano il vincitore del Festival 2020, su HuffPost, 2 marzo 2021. URL consultato il 4 marzo 2021.
  27. ^ Giovanni Gagliardi, Diodato torna all'Eurovision dopo il deserto dell'arena di Verona: "Non ero solo", in la Repubblica, 10 maggio 2022. URL consultato l'11 maggio 2022.
  28. ^ Diodato in tour in Europa e America con un bagaglio pieno e uno da riempire, su Radio Italia. URL consultato il 26 dicembre 2023.
  29. ^ Torna Diodato, il nuovo album "Così speciale" esce il 24 marzo, in La Stampa, 28 febbraio 2023. URL consultato il 26 dicembre 2023.
  30. ^ a b √ Rockol Awards 2023: le terzine dei candidati alla vittoria finale, su Rockol, 3 gennaio 2024. URL consultato l'11 marzo 2024.
  31. ^ "La mia terra", la resilienza di Taranto nel nuovo video di Diodato, in La Gazzetta del Mezzogiorno. URL consultato il 9 marzo 2024.
  32. ^ Tre ciak d'oro per Riondino e Palazzina Laf, in ANSA, 25 gennaio 2024. URL consultato il 9 marzo 2024.
  33. ^ a b Ciak d’oro 2023, i vincitori – Tutti i vincitori, su Ciak. URL consultato il 25 gennaio 2024.
  34. ^ a b “Io Capitano” ha vinto il David di Donatello per il miglior film, su Il Post, 4 maggio 2024. URL consultato il 28 giugno 2024.
  35. ^ a b Nastri d'Argento, dominio di Io Capitano con 7 premi. I vincitori, su Sky TG24, 27 giugno 2024. URL consultato il 28 giugno 2024.
  36. ^ a b √ Nastri d’Argento 2024: premi a Diodato, Margherita Vicario e Dade, su Rockol, 27 giugno 2024. URL consultato il 28 giugno 2024.
  37. ^ a b A Diodato il Premio Amnesty International Italia 2024, su Amnesty International Italia, 13 maggio 2024. URL consultato il 24 maggio 2024.
  38. ^ Sanremo 2024, la finale: vince Angelina Mango, secondo Geolier, terza Annalisa, su Il Fatto Quotidiano, 11 febbraio 2024. URL consultato l'11 febbraio 2024.
  39. ^ Certificazioni - FIMI, su FIMI. URL consultato il 9 aprile 2024.
  40. ^ Diodato anuncia datas de turnê no Brasil, in ANSA, 3 maggio 2024. URL consultato il 28 giugno 2024.
  41. ^ Chiara Rita Persico, Diodato: dopo il Nastro d'Argento, il nuovo singolo "Molto amore", su Spettakolo!, 28 giugno 2024. URL consultato il 29 giugno 2024.
  42. ^ Cerimonia David di Donatello 2020: David di Donatello, Rai 1, 8 maggio 2020.
  43. ^ Ciak d'Oro 2020: i vincitori, su Ciak. URL consultato il 30 ottobre 2020.

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN813158188175220260007 · ISNI (EN0000 0004 6720 1085 · SBN TO0V526298 · GND (DE1204347875