Anna (sommo sacerdote)

Anna, o Anania, in ebraico: Anano ben Seth, in greco (Vangeli) Ἅννας (Hannas) (fl. I secolo), è stato un sacerdote ebreo antico, sommo sacerdote dell'ebraismo dal 6 al 15 d.C..
Deposto da Valerio Grato, rimase comunque influente all'interno del sinedrio per molti altri anni e mantenne il titolo di sommo sacerdote. Gli succedettero, come sommi sacerdoti, diverse persone della sua famiglia, tra cui il genero Caifa.
È noto soprattutto per aver partecipato, secondo il racconto dei Vangeli, al processo che condannò a morte Gesù.
Nella tradizione ebraica
[modifica | modifica wikitesto]Secondo la lista dei sommi sacerdoti di Israele ben sei sommi sacerdoti successivi sono suoi figli o appartenenti alla sua famiglia:
- Eleazar ben Anano (16-17)
- Caifa (18-36), il quale aveva sposato la figlia di Anna[1]
- Jonathan ben Anano (36-37 e poi 44)
- Theofilo ben Anano (37-41)
- Mattia ben Anano (43)
- Anano ben Anano (63)
Così Giuseppe Flavio nelle Antichità giudaiche commenta questa situazione:
Nei Vangeli e nel Nuovo Testamento
[modifica | modifica wikitesto]
Da quanto si desume dai Vangeli, anche durante il mandato di Caifa, Anna dovette esercitare una forte autorità.
L'evangelista Luca, iniziando a presentare la vita pubblica di Gesù e cercando di inquadrare storicamente gli avvenimenti, dice nel suo vangelo:
Menziona i sommi sacerdoti Anna e Caifa, come se entrambi avessero detenuto contemporaneamente questa carica.
Qualche anno dopo, durante la passione di Gesù, l'evangelista Giovanni racconta nel suo vangelo (18,12-24[2]) che quando Gesù fu catturato venne portato prima davanti ad Anna, che lo interrogò per primo e solo dopo da questi fu inviato a Caifa.
Ancora all'inizio degli Atti degli Apostoli Anna viene ricordato come sommo sacerdote insieme a Caifa e ad altri due personaggi di nome Giovanni ed Alessandro:
Tradizione cristiana
[modifica | modifica wikitesto]La tradizione cristiana attribuisce quindi sia ad Anna che a Caifa la responsabilità di aver mandato Gesù a morte. Ad esempio nella Divina Commedia entrambi sono puniti allo stesso modo: crocifissi per terra nella bolgia degli ipocriti, vengono calpestati da tutti i dannati che passano in quel punto, i quali vestono pesantissime cappe di piombo (Inferno XXIII, 110-126).
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Giovanni Gv 18,13, su laparola.net.
- ^ Gv 18,12-24, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]Wikiquote contiene citazioni di o su Anna
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Anna
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Anna, in Enciclopedia dantesca, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1970.
- (EN) Anna, in Catholic Encyclopedia, Robert Appleton Company.
- Anna, su Santi, beati e testimoni, santiebeati.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 3069160728555810380000 · GND (DE) 1222621983 |
---|