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Ana Carrasco

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Ana Carrasco
Carrasco nel 2018
NazionalitàSpagna (bandiera) Spagna
Motociclismo
Carriera
Carriera nel Motomondiale
Esordio2013 in Moto3
Miglior risultato finale21ª
Gare disputate81
Punti ottenuti9
Carriera in Supersport 300
Esordio2017
Mondiali vinti1
Gare disputate50
Gare vinte7
Podi12
Punti ottenuti420
Pole position3
Giri veloci12
 

Ana Carrasco Gabarrón (Murcia, 10 marzo 1997) è una pilota motociclistica spagnola vincitrice del Campionato mondiale Supersport 300 nel 2018 e del Campionato mondiale WCR nel 2024.

Gli inizi, Mondiale Moto3

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Carrasco in Moto3 nelle prove del Gran Premio di Gran Bretagna 2013.

Ha incominciato ad andare in moto all'età di tre anni, nel 2001 incomincia a gareggiare con le minimoto passando per le varie categorie 70, 80 e 125 cm³. Debutta nel campionato velocità spagnolo nel 2011 all'età di 14 anni, quell'anno stesso diventò la prima pilota donna a conquistare dei punti nel CEV 125cc. Nel 2012 partecipa al campionato Europeo Velocità Moto3, svoltosi in gara unica ad Albacete, dove si classifica in undicesima posizione.

Il 7 aprile 2013 debutta nel motomondiale in Qatar, è la seconda spagnola dopo Elena Rosell che debuttò nel 2011, nell'ottobre dello stesso anno si classifica 15ª nel gran premio della Malesia, diventando così la prima pilota spagnola a conquistare punti nel motomondiale. Era da 12 anni che una donna non faceva segnare punti nel motomondiale, da quando la tedesca Katja Poensgen concluse 14ª il GP d'Italia del 2001.[1]

Nell'anno 2014 corre in sella alla Kalex KTM del team RW Racing GP, anche se non prende parte alle ultime quattro gare in calendario a causa di problemi derivanti dalla mancata copertura economica di alcune sponsorizzazioni.[2] Dalla stagione 2015 corre per il team RBA Racing. In questa stagione è costretta a saltare il Gran Premio del Qatar a causa della frattura della clavicola destra rimediata in un test pre-campionato sul circuito di Jerez de la Frontera e i Gran Premi di Indianapolis e Repubblica Ceca a causa della frattura dell'omero sinistro rimediata nel precedente GP di Germania. Chiude la stagione senza ottenere punti validi per la classifica mondiale.

CEV Moto2 e Mondiale Supersport 300

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Nel 2016 tornò nel CEV, gareggiando nella classe Moto2. Concluse la stagione senza aver ottenuto punti in classifica con una diciottesima posizione come miglior risultato in gara.

Nel 2017 prende parte al campionato mondiale Supersport 300, correndo con una Kawasaki Ninja 300 del team ETG Racing. In occasione della prova portoghese corsa sul circuito di Portimão, Carrasco ottiene la sua prima vittoria in una gara iridata, diviene inoltre la seconda donna nella storia dei campionati mondiali di velocità su circuito a vincere una gara (la prima è stata nel 2016 la finlandese Kirsi Kainulainen).[3][4][5] Continua nel mondiale Supersport 300 anche nella stagione 2018, dove ottiene due vittorie, ad Imola ed a Donigton Park,[6] laureandosi campionessa del mondo all'ultima gara in calendario.[7]

Per la stagione 2019 è passata al team Kawasaki Provec, struttura spagnola che gestisce le Kawasaki ufficiali del campionato mondiale superbike dal 2013. Vince due Gran Premi in stagione e chiude al terzo posto in classifica con centodiciassette punti. Nella stagione 2020 gareggia con la stessa squadra della stagione precedente. Ottiene una vittoria ma deve abbandonare il campionato anzitempo a causa di un infortunio.[8] I punti conquistati ad inizio stagione le consentono di chiudere all'ottavo posto nel mondiale.

Dopo aver rinnovato il contratto con il team Kawasaki Provec,[9] si sottopone ad un intervento per fissare delle placche alle vertebre D4 e D6. Il 12 gennaio, dopo un recupero molto veloce, sono state rimosse le placche[10] e il 24 febbraio è tornata in pista in occasione di due giorni di test a Barcellona per prepararsi all'inizio della stagione 2021.[11] Nel 2021 ottiene una vittoria, in occasione del Gran Premio d'Italia, e chiude la stagione con cinquantadue punti al sedicesimo posto.[12]

Ritorno in Moto3

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Nel 2022 torna nella classe Moto3 del motomondiale con il team BOE SKX in sella a una KTM, in sostituzione di David Salvador.[13] Porta a termine tutte le gare in calendario, tranne il Gran Premio d'Argentina, ma senza ottenere punti. Nel 2023 prosegue con la stessa squadra dell'annata precedente, il compagno di squadra è David Muñoz. Costretta a saltare le ultime cinque gare per infortunio, viene sostituita dal connazionale Vicente Pérez.[14] Anche in questa circostanza chiude il campionato senza ottenere punti.[15]

Nel 2024 è pilota titolare nell'edizione inaugurale del Campionato mondiale WCR. Ingaggiata da Evan Bros Racing Yamaha Team, si dimostra competitiva ai massimi livelli in tutte le piste e ingaggia un duello per il titolo con la connazionale María Herrera. Pur vincendo meno gare della rivale,[16] grazie alla costanza nei piazzamenti (dodici volte a podio su dodici gare disputate) si laurea prima campionessa mondiale WCR.[17]

Risultati in gara

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2013 Classe Moto Punti Pos.
Moto3 KTM 20 20 Rit 19 26 22 29 24 NE 17 23 22 19 20 15 19 18 8 9 21º
2014 Classe Moto Punti Pos.
Moto3 Kalex KTM 24 21 23 23 23 20 30 24 20 26 Rit 29 24 22 0
2015 Classe Moto Punti Pos.
Moto3 KTM Inf 22 26 27 18 25 23 23 Rit Inf Inf Rit 25 27 29 18 23 24 0
2022 Classe Moto Punti Pos.
Moto3 KTM 20 19 Rit 23 28 23 27 22 22 22 22 23 28 22 25 19 22 23 22 28 0
2023 Classe Moto Punti Pos.
Moto3 KTM 23 21 21 22 20 22 27 24 24 25 25 27 19 22 Rit Inf Inf Inf Inf Inf 0
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class. Squalificato '-' Dato non disp.

Campionato mondiale Supersport 300

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2017 Moto Punti Pos.
Kawasaki 10 7 12 9 14 12 1 20 14 59
2018 Moto Punti Pos.
Kawasaki 6 4 1 1 11 10 10 13 93
2019 Moto Punti Pos.
Kawasaki Rit 8 AN 3 3 1 19 3 1 5 117
2020 Moto Punti Pos.
Kawasaki 6 2 1 Rit 2 5 4 20 Inf Inf Inf Inf Inf Inf 99
2021 Moto Punti Pos.
Kawasaki 11 5 15 1 Rit 15 24 21 13 11 Rit 29 20 18 15 21 52 16º
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class Squalificato '-' Dato non disp.


  1. ^ Carrasco a punti e nella storia, su motogp.com, Dorna Sports S.L., 14 ottobre 2013. URL consultato il 10 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2013).
  2. ^ Alessio Brunori, Moto3: Ana Carrasco non terminerà la stagione con il Team RW Racing GP, su motograndprix.motorionline.com, Motorionline S.r.l., 30 settembre 2014. URL consultato il 15 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 18 maggio 2015).
  3. ^ Paolo Gozzi, Ana Carrasco non è stata la prima, ma brava lo stesso!, su corsedimoto.com, Editoriale L'Incontro, 17 settembre 2017. URL consultato il 12 novembre 2024.
  4. ^ Sidecar: Kirsi Kainulainen prima donna campione del Mondo, su corsedimoto.com, Editoriale L'Incontro, 20 settembre 2016. URL consultato il 12 novembre 2024.
  5. ^ Alessandro Palma, Ecco chi è Ana Carrasco, la prima ragazza a vincere nel Mondiale Supersport 300, su corsedimoto.com, Editoriale L'Incontro, 18 settembre 2017. URL consultato il 12 novembre 2024.
  6. ^ Ana Carrasco vince anche a Donington Park, su insella.it, Unibeta S.r.l., 28 maggio 2018. URL consultato il 12 novembre 2024.
  7. ^ (ES) Histórico: Ana Carrasco Campeona del Mundo de Supersport 300, su todocircuito.com, 30 settembre 2018. URL consultato il 12 novembre 2024.
  8. ^ Massimo Calandri, Moto, caduta e operazione non fermano Ana Carrasco: "Ecco le mie ferite, ma tornerò più forte di prima", su repubblica.it, GEDI Gruppo Editoriale S.p.A., 24 settembre 2020. URL consultato il 12 novembre 2024.
  9. ^ Ana Carrasco continuerà a correre nella World Supersport 300, su m.facebook.com, Meta Inc, 30 ottobre 2020. URL consultato il 12 novembre 2024.
  10. ^ Leonardo Pignalosa, WSSP300: Ana Carrasco sulla via del recupero. Rimosse le placche alla schiena, su tuttipazziperilmotorsport.it, AlterVista, 13 gennaio 2021. URL consultato il 12 novembre 2024.
  11. ^ Leonardo Pignalosa, WSSP300: Il ritorno di Ana Carrasco. La Pink Warrior in moto a 5 mesi dall’incidente, su tuttipazziperilmotorsport.it, AlterVista, 27 febbraio 2021. URL consultato il 12 novembre 2024.
  12. ^ (EN) SSP300 2021 - Championship Standings (PDF), su resources.worldsbk.com, Dorna Sports S.L., 3 ottobre 2021. URL consultato il 12 novembre 2024.
  13. ^ Lorenzo Pastuglia, Moto3, il ritorno di Ana Carrasco: nel 2022 col il team Boé. È l’unica donna nel Mondiale, su gazzetta.it, RCS MediaGroup S.p.A., 26 gennaio 2022.
  14. ^ Diana Tamantini, Moto3: Vicente Perez nel GP Australia al posto di Ana Carrasco, su corsedimoto.com, CdM Edizioni, 18 ottobre 2023. URL consultato il 12 novembre 2024.
  15. ^ (EN) Moto3 2023 - World Championship Classification (PDF), su resources.motogp.com, Dorna Sports S.L., 26 novembre 2023. URL consultato il 12 novembre 2024.
  16. ^ (EN) Jerez, WCR - Championship Standings (PDF), su resources.worldsbk.com, Dorna Sports S.L., 20 ottobre 2024. URL consultato il 12 novembre 2024.
  17. ^ Andrea Periccioli, Ana Carrasco Campionessa del Mondo Femminile 2024, su corsedimoto.com, CdM Edizioni, 20 ottobre 2024. URL consultato l'11 novembre 2024.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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