Alessandro Sardi
Alessandro Sardi | |
---|---|
Sottosegretario di Stato al Ministero dei lavori pubblici | |
Durata mandato | 31 ottobre 1922 – 3 luglio 1924 |
Capo di Stato | Vittorio Emanuele III di Savoia |
Capo del governo | Benito Mussolini |
Deputato del Regno d'Italia | |
Durata mandato | 11 giugno 1921 – 19 gennaio 1934 |
Legislatura | XXVI, XXVII, XXVIII |
Gruppo parlamentare | ANI, PNF |
Circoscrizione | Abruzzi e Molise (XXVII) |
Collegio | Aquila (XXVI) |
Sito istituzionale | |
Sindaco di Sulmona | |
Durata mandato | 18 novembre 1920 – 16 aprile 1921 |
Predecessore | Gabriele Cirillo (Commissario prefettizio) |
Successore | Pilade Perrotti |
Dati generali | |
Partito politico | |
Titolo di studio | Laurea in giurisprudenza |
Professione | Avvocato |
Alessandro Sardi (Sulmona, 25 gennaio 1889 – Roma, 2 novembre 1965) è stato un politico italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nacque a Sulmona nel 1889 dai nobili Gennaro, barone di Rivisondoli, e Concetta Paduano Colajanni e partecipò alla prima guerra mondiale come ufficiale del Servizio Aeronautico; laureatosi in giurisprudenza, diventò avvocato. Fu membro della Massoneria, in particolare della Gran Loggia d'Italia.[1]
Tra il 1920 e il 1921 fu sindaco della sua città natale, fu anche consigliere provinciale e presidente del consiglio provinciale dell'Aquila. Facente parte dell'Associazione Nazionalista Italiana e confluito poi nel 1923 nel Partito Nazionale Fascista, fu eletto Deputato del Regno d'Italia alle elezioni del 1921 nel collegio di Aquila, venendo riconfermato nella tornata del 1924 nella circoscrizione Abruzzi e Molise e in quella del 1929 nel collegio unico nazionale. Nel 1922 partecipò alla marcia su Roma e da quell'anno fino al 1924 fu Sottosegretario di Stato presso il ministero dei lavori pubblici nel nuovo governo Mussolini. Ritiratosi dalla vita politica, morì a Roma nel 1965.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Luca Irwin Fragale, La Massoneria nel Parlamento. Primo novecento e Fascismo, Morlacchi Editore, 2021, p. 222.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Sardi Alessandro, in Chi è?, vol. 3, Formiggini Editore, 1936, p. 827.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Alessandro Sardi
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Alessandro Sardi, su storia.camera.it, Camera dei deputati.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 29334293 · ISNI (EN) 0000 0000 5108 0822 · SBN SBLV031458 · BAV 495/251688 · LCCN (EN) no2008026068 |
---|