Alberto Giuliatto
Alberto Giuliatto | |||||||||||||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Nazionalità | Italia | ||||||||||||||||||||||||
Altezza | 179 cm | ||||||||||||||||||||||||
Peso | 76 kg | ||||||||||||||||||||||||
Calcio | |||||||||||||||||||||||||
Ruolo | Allenatore (ex difensore) | ||||||||||||||||||||||||
Termine carriera | 2016 - giocatore | ||||||||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||||||||
Giovanili | |||||||||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||||||||
Squadre di club1 | |||||||||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||||||||
Carriera da allenatore | |||||||||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||||||||
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | |||||||||||||||||||||||||
Alberto Giuliatto (Treviso, 17 settembre 1983) è un ex calciatore e allenatore di calcio italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]In virtù delle origini della madre possiede anche il passaporto canadese.[1]
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Calciatore
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]L'esordio a Belluno
[modifica | modifica wikitesto]Originario di Porcellengo, cresce nel settore giovanile di Montebelluna e Treviso, che nell'estate del 2001 lo cede in prestito al Belluno. La stagione si conclude per la squadra con un secondo posto nel girone C della Serie D, grazie anche a 3 reti di Giuliatto in 33 presenze. Ben presto è convocato nella Nazionale italiana Under-18 di Serie D, con la quale a giugno vince il campionato europeo di categoria. In un primo momento il Treviso lo riprende, per poi cederlo nuovamente al Belluno, questa volta in comproprietà. Il campionato 2002-2003 si chiude con la promozione del Belluno in Serie C2 con Giuliatto tra i protagonisti dell'ottima annata, grazie anche a 5 reti in 30 presenze. L'esperienza tra i professionisti non inizia bene per la compagine veneta, tuttavia Giuliatto riesce a mettersi in luce con 23 presenze e 4 reti, diventando un obiettivo di calciomercato per più di una società di categoria superiore. Un grave infortunio ne blocca momentaneamente l'ascesa, mentre la squadra, grazie a un girone di ritorno da alta classifica, conquista la salvezza. Rientra nel campionato successivo, segnando subito un gol (saranno 3 in 23 presenze), ma ciò non basta ad evitare il ritorno della squadra tra i dilettanti.
Il ritorno al Treviso
[modifica | modifica wikitesto]Finita l'esperienza al Belluno, nell'estate 2005 torna al Treviso su richiesta del tecnico Ezio Rossi, che nelle amichevoli e in Coppa Italia gli dà fiducia schierandolo da titolare. Con la squadra trevigiana promossa nella Serie A 2005-2006, Giuliatto esordisce in massima serie il 18 settembre 2005 (terza giornata), al 70º minuto di Lazio-Treviso 3-1, all'Olimpico di Roma. Diventa il primo calciatore trevigiano a indossare i colori della squadra cittadina in Serie A. A fine campionato, sono 18 i gettoni di presenza, alcuni dal primo minuto di gioco. Resta a Treviso nonostante la retrocessione della formazione veneta e in Serie B 2006-2007, divenuto ormai un punto fermo della compagine trevigiana, colleziona 20 presenze e la prima rete in cadetteria, realizzata su calcio di rigore in Treviso-Lecce 1-0, valida per la quarta giornata.
Lecce
[modifica | modifica wikitesto]A gennaio è proprio il Lecce ad acquistare Giuliatto, concludendo un'operazione di calciomercato che coinvolge anche Blažej Vaščák e Marcello Cottafava, giunti nel Salento, e Alfonso Camorani e Martin Petráš, approdati nella Marca Trevigiana. Nella sua prima parte di stagione con il Lecce gioca 19 gare, contribuendo alla salvezza. Nel 2007-2008, pur soffrendo diversi malanni fisici, partecipa al ritorno dei giallorossi in Serie A. Resta nel Salento anche nel 2008-2009 anche se il nuovo tecnico Mario Beretta gli preferisce spesso Vitorino Antunes o Andrea Esposito. Con l'arrivo dell'allenatore Luigi De Canio trova maggiore spazio in squadra. Il 4 dicembre 2009, nella partita contro l'AlbinoLeffe, segna il suo primo goal in giallorosso.
Nella sua ultima stagione in maglia giallorossa (2010-2011) parte quasi sempre titolare. A gennaio sarà costretto a sottoporsi ad un intervento chirurgico alla caviglia. Viene operato a Bologna dal Prof. Giannini per ridurre una frattura all`astragalo. Ritorna in campo l`8 maggio 2011 nella partita Lecce-Napoli vinta dai giallorossi per 2-1. A fine stagione rimane svincolato.
Nocerina
[modifica | modifica wikitesto]Dopo aver rifiutato alcune richieste (Grosseto, Juve Stabia) il 30 novembre 2011 firma un contratto annuale con la Nocerina[2]. Fa il suo esordio con la maglia dei molossi il 7 gennaio 2012 nella partita persa per 4-2 col Pescara, raccogliendo ulteriori 9 presenze durante la stagione di Serie B. Dopo aver sostenuto senza esito un provino con il Toronto[3], il 7 novembre 2012 si accorda nuovamente con la Nocerina, nel frattempo retrocessa in Lega Pro ed il 3 febbraio 2013, nella sfida col Barletta, segna il suo primo gol con i rossoneri.
Le ultime stagioni
[modifica | modifica wikitesto]Il 28 luglio 2013 il Savona ufficializza il suo ingaggio prelevandolo in prestito dal Parma[4]; con la squadra ligure allenata da Ninni Corda disputa 23 partite e conquista i playoff per la Serie B dove verrà eliminato in semifinale dalla Pro Vercelli poi vincitrice e promossa in B.
Per òa stagione seguente ritorna in Veneto, accordandosi con il Venezia[5]. A marzo è di nuovo costretto a operarsi alla caviglia sinistra a causa di alcune complicanze. Nel gennaio 2016 annuncia il ritiro dall'attività agonistica.
Allenatore
[modifica | modifica wikitesto]Dopo aver ottenuto l'abilitazione da tecnico UEFA C e UEFA B nel 2017-2018, lavora per il settore giovanile del Lecce in qualità di allenatore della squadra Under-16, che partecipa al campionato nazionale sperimentale di Serie C.
Il 22 novembre 2019 viene nominato allenatore della Deghi Calcio, squadra che milita nel campionato di Eccellenza Puglia[6].
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]Competizioni nazionali
[modifica | modifica wikitesto]- Lecce: 2009-2010
- Serie D: 1
- Belluno: 2002-2003
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Paolo Tomaselli, Io, disoccupato di A. Con questa crisi può succedere a tanti, in Corriere della Sera, 15 ottobre 2011, p. 65. URL consultato il 12 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 15 gennaio 2013).
- ^ Nocerina, UFFICIALE: Ingaggiato Alberto Giuliatto, su Calciomercato.com | Tutte le news sul calcio in tempo reale, 30 novembre 2011. URL consultato il 7 maggio 2024.
- ^ Mattia Toffoletto, Giuliatto l’emigrante: provino a Toronto, in La Tribuna di Treviso, 19 giugno 2012. URL consultato il 10 giugno 2015.
- ^ Calciomercato, Savona: colpo grosso in difesa, dal Parma arriva Giuliatto, su SV Sport, 28 luglio 2013. URL consultato il 7 maggio 2024.
- ^ Redazione, UFFICIALE: Alberto Giuliatto all'Unione Venezia -, su mondosportivo.it, 23 luglio 2014. URL consultato il 7 maggio 2024.
- ^ Eccellenza, Deghi : è Alberto Giuliatto il nuovo allenatore, calciowebpuglia.it, 22 novembre 2019.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Alberto Giuliatto, su LegaSerieA.it, Lega Nazionale Professionisti Serie A.
- (DE, EN, IT) Alberto Giuliatto, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Alberto Giuliatto, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- Calciatori dell'A.C. Belluno 1905
- Calciatori del Treviso F.B.C. 1993
- Calciatori dell'U.S. Lecce
- Calciatori della Nocerina 1910
- Calciatori del Parma Calcio 1913
- Calciatori del Savona F.B.C. 1907
- Calciatori del Venezia F.C.
- Allenatori dell'U.S. Lecce
- Calciatori italiani del XX secolo
- Calciatori italiani del XXI secolo
- Allenatori di calcio italiani del XX secolo
- Allenatori di calcio italiani del XXI secolo
- Nati nel 1983
- Nati il 17 settembre
- Nati a Treviso