Adeodato Bonasi
Adeodato Bonasi | |
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Presidente del Senato del Regno | |
Durata mandato | 18 novembre 1918 – 29 settembre 1919 |
Predecessore | Giuseppe Manfredi |
Successore | Tommaso Tittoni |
Ministro di grazia e giustizia | |
Durata mandato | 14 maggio 1899 – 24 giugno 1900 |
Predecessore | Camillo Finocchiaro Aprile |
Successore | Emanuele Gianturco |
Dati generali | |
Partito politico | Destra storica |
Titolo di studio | laurea |
Adeodato Bonasi (San Felice sul Panaro, 25 marzo 1838 – Roma, 24 luglio 1920) è stato un politico e giurista italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Figlio di Benedetto e di Carolina Giorgini, fu professore di Diritto amministrativo all'Università di Modena e Reggio Emilia dal 1866 al 1883, trasferendosi poi all'Università di Pisa.
Nominato Consigliere di Stato nel 1886, divenne successivamente presidente del Consiglio di Stato[1].
Deputato al Parlamento per il collegio di Modena dalla XVI alla XVII legislatura, e dunque dal 1886 al 1895, sarà direttore generale dell'amministrazione civile, e dal 1896 senatore del Regno[2].
Fu nominato Regio Commissario Straordinario al Comune di Milano dal 7 settembre 1894 al 10 febbraio 1895 dopo le dimissioni del sindaco Giuseppe Vigoni.
Fu ministro di Grazia e Giustizia nel II Governo Pelloux dal 1º giugno 1898 al 24 giugno 1900. Fu proprio tra quei ministri che si dimise provocando la caduta del Governo perché contrario ad accordarsi con l'opposizione.
Fu Presidente del Senato dal 1918 al 1919.
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Pubblicazioni
[modifica | modifica wikitesto]- Della responsabilità penale e civile dei ministri e degli altri ufficiali pubblici secondo le leggi del regno e la giurisprudenza, Bologna, Zanichelli, 1874.
- Magistratura in Italia, Bologna, Zanichelli, 1884
- Della necessità di coordinare le istituzioni amministrative alle politiche: Prelezione al Corso di diritto amministrativo letta nella r. Università di Pisa (28 novembre 1884), Bologna, Zanichelli, 1886
- La responsabilità dello Stato per gli atti dei suoi funzionari, Roma, Loescher, 1886
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ XXXIX Annuario del Consiglio di Stato, p. 8.
- ^ GIOVANNI PALEOLOGO (Presidente di sezione del Consiglio di Stato), LA PRIMA QUARTA SEZIONE, da "Studi per il centenario della Quarta Sezione", Ist. Poligrafico e Zecca dello Stato 1989.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Arangio-Ruiz Gaetano, Adeodato Bonasi, Modena, Soc. Tip. Modenese, 1921
- V. G. Pacifici, Adeodato Bonasi prefetto e parlamentare in Memorie scientifiche, giuridiche, letterarie, 1/2005, Mucchi Editore
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Adeodato Bonasi
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Pietro Spirito, BONASI, Adeodato, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 11, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1969.
- Adeodato Bonasi, su storia.camera.it, Camera dei deputati.
- BONASI Adeodato, su Senatori d'Italia, Senato della Repubblica.
- Politici italiani del XIX secolo
- Politici italiani del XX secolo
- Giuristi italiani del XIX secolo
- Giuristi italiani del XX secolo
- Nati nel 1838
- Morti nel 1920
- Nati il 25 marzo
- Morti il 24 luglio
- Nati a San Felice sul Panaro
- Morti a Roma
- Consiglieri di Stato (Italia)
- Governo Pelloux II
- Ministri di grazia e giustizia e culti del Regno d'Italia
- Professori dell'Università di Pisa
- Sindaci di Milano
- Cavalieri di gran croce dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro
- Cavalieri di gran croce dell'Ordine della Corona d'Italia
- Cavalieri dell'Ordine civile di Savoia
- Decorati di Medaglia commemorativa delle campagne delle guerre d'indipendenza