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3 Italia

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Disambiguazione – Se stai cercando la nuova società nata dalla fusione con Wind Telecomunicazioni, vedi Wind Tre.
3 Italia
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StatoItalia (bandiera) Italia
Forma societariaSocietà per azioni
FondazioneNovembre 1999 a Milano
Fondata da
Chiusura
Sede principaleTrezzano sul Naviglio
GruppoCK Hutchison Holdings
SettoreTelecomunicazioni
ProdottiTelefonia mobile
Fatturato1 478 milioni di €[1] (2015)
Dipendenti2 800 (2015)
Slogan«The future you want.»
Sito webwww.tre.it/
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H3G S.p.A., più semplicemente nota come 3 Italia (Tre Italia) è stata un'azienda italiana di telecomunicazioni, attiva nel settore della telefonia mobile[2].

3 Italia è stato il primo operatore di telefonia mobile in Italia a offrire servizi di connettività in tecnologia 3G UMTS, seguito da TIM e Vodafone[3].

Il 31 dicembre 2016 avviene la fusione di 3 Italia con Wind: nasce Wind Tre, joint venture controllata pariteticamente da CK Hutchison Holdings (ex Hutchison Whampoa) e VimpelCom (oggi Veon). Nonostante ciò il marchio 3/Tre è stato utilizzato dalla nuova società fino al 16 marzo 2020, data in cui è avvenuto il rebranding e lancio del nuovo marchio unificato WINDTRE[4][5].

3 Italia, prima della fusione con Wind, era il quarto operatore di telefonia mobile in Italia per numero di clienti (11% del mercato al 31/12/2016), dopo TIM, Vodafone e Wind[6].

Storia

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L'azienda, sin dal suo lancio, si è distinta dai competitor per le tariffe, le promozioni e i servizi offerti al pubblico. Fu inoltre uno dei primi operatori ad offrire l'acquisto di telefoni cellulari a prezzi scontati, applicando tuttavia su di essi l'USIM lock e l'operator lock: due blocchi per assicurarsi la fedeltà del cliente per almeno nove mesi. Successivamente, entrambi i blocchi vennero rimossi dai terminali venduti o affidati in comodato d'uso.

Cronologia

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A novembre 1999 Tiscali, Franco Bernabè e Sanpaolo IMI fondano Andala UMTS S.p.A., che nel 2000 si aggiudica una delle licenze UMTS messe all'asta. Nello stesso anno Hutchison Whampoa diventa azionista di maggioranza e Andala UMTS S.p.A. viene rinominata H3G S.p.A..

Nel 2002 H3G stipula un accordo per il roaming nazionale sulla rete GSM di TIM.

Il 3 marzo 2003 vengono lanciati i servizi commerciali a marchio 3 Italia, con una copertura UMTS pari al 59% della popolazione italiana. A fine anno l'operatore contava 330.000 clienti.

Nel 2004 H3G lancia la TV UMTS in tecnologia DVB-H e la copertura della rete raggiunge il 75% della popolazione. Nello stesso anno la customer base raggiunge i 3 milioni di clienti.

Nel 2005 ottiene la certificazione ISO 14001, aderendo al protocollo di Kyoto[7]. Il 1º aprile 2005 H3G scorpora un ramo d'azienda, licenziando circa settecento dipendenti impiegati per la realizzazione della rete UMTS. A fine 2005 H3G lancia i servizi in tecnologia HSDPA e acquisisce la rete televisiva lombarda Canale 7. A dicembre 2005 si avvia la procedura per la quotazione in borsa dell'azienda, senza però esito positivo.

Nel 2006 H3G arriva a quota 6,8 milioni di clienti, tra i quali oltre 400.000 utenti abbonati al servizio di TV DVB-H.

Il 30 maggio 2007 H3G raggiunge 7,2 milioni di clienti, tra cui 712.000 in DVB-H. Il 17 luglio 2007, alla presenza del ministro delle comunicazioni Paolo Gentiloni, H3G lancia ufficialmente i servizi in tecnologia HSUPA. A settembre 2007, H3G da il via ad una modifica alle tariffe ricaricabili, con rincari dal 20% fino al 150%[8]. Nell'ottobre 2007 avvia un'alleanza con Skype per il lancio del 3 Skypephone, un videofonino che permetteva ai clienti 3 di utilizzare Skype gratuitamente. Nel novembre del 2007 stipula un accordo con Astelit, operatore mobile ucraino[9][10].

Il 27 marzo 2008 Hutchison Whampoa, dopo aver comunicato i risultati di bilancio del 2007, annuncia l'ufficiale messa in vendita di H3G S.p.A., poi non più avvenuta[11]. Nel giugno 2008 H3G rende gratuiti i canali DVB-H. A settembre 2008, durante una riunione Qu.Di. (Quadri & Dirigenti), con una mail rivolta a tutti i dipendenti e collaboratori di 3 Italia, 3lettronica Industriale e H3G, Vincenzo Novari annuncia un piano di ristrutturazione da realizzarsi in più fasi. La prima fase (settembre 2008-14 novembre 2008) prevedeva un piano di esodo incentivato rivolto alla quasi totalità delle divisioni aziendali, fatta eccezione per call center e IT, e mirava a ridurre l'organico di quattrocentocinquanta unità. L'azienda affronta la fine del 2008 con uno spirito aziendale compromesso e con seri problemi di operatività, a causa delle dimissioni di trecento figure di quadri intermedi e impiegati.

Il 1º gennaio 2009 viene implementato un nuovo organigramma aziendale, che prevedeva un assetto funzionale in sostituzione del precedente divisionale. A fine maggio 2009, H3G comunica di aver coperto la totalità della sua rete UMTS in HSDPA e il 55% in HSUPA e svela i suoi progetti per sviluppare la banda larga in Italia[12][13]. Ad agosto 2009, H3G annuncia l'inizio dei lavori di aggiornamento della propria rete, necessari per supportare l'aumento di traffico registratosi a partire dal 2007. Inizialmente prevista per il gennaio del 2010, la fine dei lavori è stata soggetta a ritardi.[14].

Al 29 marzo 2010 i clienti 3 Italia risultano essere 9,007 milioni. L'8 aprile 2010 H3G lancia l'iniziativa Grande Cinema 3, che prevedeva ingressi gratuiti nei cinema aderenti per i suoi migliori clienti. La3 sbarca sul bouquet di Sky e diventa un canale tematico dedicato ai giochi telefonici.

Il 1º febbraio 2011 H3G comunica di aver chiuso l'ultimo trimestre fiscale in utile, con una cifra pari a circa 10 milioni di euro: è il primo dopo dieci anni di attività.[15]. A settembre 2011 partecipa all'asta per l'assegnazione delle licenze 4G, aggiudicandosi le frequenze a 1800  e 2600  MHz.

Nel luglio 2012, per effetto di una sanzione da parte dell'AGCOM, le chiamate al servizio clienti 133 diventano gratuite per tutti i clienti[16]. Il 5 novembre 2012 H3G lancia i suoi servizi 4G LTE ad Acuto, e dal 31 gennaio 2013 nelle città di Roma e Milano.

Il 1º gennaio 2014 si conclude il lancio sul territorio nazionale dei servizi UMTS sulle frequenze a 900  MHz, ottenute dall'operatore in seguito al riassetto dello spettro GSM.

Da maggio 2015 H3G offre la connettività LTE senza costi aggiuntivi per tutti i clienti in abbonamento. Da giugno 2015 ha inizio il lancio dei servizi 4G+ su tutto il territorio nazionale, attraverso lo sblocco delle frequenze a 1800  e 2600  MHz poi unite tramite aggregazione delle portanti. Il 6 agosto 2015 l'azienda annuncia un accordo di fusione paritetica con Wind.

Il 1º settembre 2016 la fusione con Wind viene approvata dalle autorità europee. Il 7 novembre 2016 gli azionisti di H3G S.p.A. e Wind Telecomunicazioni S.p.A. annunciano il completamento della transazione per l’integrazione delle loro attività in Italia[17]. Conseguentemente, Maximo Ibarra subentra a Vincenzo Novari in quanto amministratore delegato di quella che sarebbe stata la società nata dalla fusione.

Il 31 dicembre 2016 nasce ufficialmente Wind Tre S.p.A.. Tuttavia, il marchio 3 Italia rimane commercialmente attivo fino al 16 marzo 2020, data in cui fu ufficializzata l'adozione del marchio unico WINDTRE.

Clienti

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H3G S.p.A. al 30 settembre 2016[18] disponeva di 10,42 milioni di linee mobili totali (10,7% del mercato), di cui:

  • 9,52 milioni di SIM residenziali (12,5% del mercato) e 900 mila SIM affari (4,3% del mercato);
  • 7,98 milioni di SIM ricaricabili (10,9% del mercato) e 2,44 milioni di SIM abbonamento (10,1% del mercato).

Identità aziendale

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Periodo Logo Frase Commerciale Note
2003-2007
«Tu. Con la forza di tre.»
«Se hai 3 si vede.» 		[19][20][21][22][23][24][25][26]
2007-2010
«Il cellulare con foto, video, web, tv.»
«Il cellulare con Internet e TV»
«Internet&TV free»
«Chi può darti di più?»
2010-2018
«Più valore per te»
«The future you want.»
2018-2020

La voce istituzionale di 3 è stata quella di Paola Della Pasqua[27].

Mascotte

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3mendo è nato il 3 marzo 2016 come mascotte di 3 Italia, da un'idea di Federico Cominotto, in occasione dei tredici anni dell'azienda di telecomunicazioni italiana. Viene da subito utilizzato in ambito social e web per promuovere il marchio e le tariffe dell'azienda. Nasce come personificazione animata del marchio: 3mendo è un omino in grigio, con occhi furbi, dentoni, braccia e gambe fine. 3mendo è poliglotta, con genitori in giro per il mondo, da Hong Kong al Regno Unito, ma al cui interno batte un cuore tutto italiano. La sua prima apparizione in assoluto è una clip la cui colonna sonora è la hit del 1968 “Tremendo” di Rocky Roberts. Nella seconda clip si vede invece la mascotte che arranca in bicicletta, superata da un altro ciclista. Al momento opportuno però la bici raddoppia e, con la forza di due ciclisti, vince facilmente la sfida. 3mendo apparirà poi nella comunicazione social di 3 Italia in altri video e meme animati, per raccontare le innovazioni e l'allegria dell'azienda.

Controversie

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  • Il 1º settembre 2007 la maggior parte delle tariffe non più in commercio del servizio prepagato sono state rimodulate. La rimodulazione ha suscitato polemiche da parte degli utilizzatori del servizio di telefonia mobile, soprattutto da parte di coloro che, avendo firmato un contratto di durata 24 mesi, si sono visti rimodulare in corso di contratto la propria tariffa; su Internet si raccoglievano adesioni per intentare una causa civile contro 3. L'Azienda ha spiegato che sarebbe stata costretta a questa scelta per i minori introiti dovuti al decreto Bersani bis e per i dimezzati guadagni di interconnessione agli altri gestori di telefonia mobile. Successivamente l'azienda ha apportato alcune limitazioni relative al traffico uscente per i nuovi clienti acquisiti da dicembre 2007[28].
  • Il 21 gennaio 2015 H3G è stata multata[29] dall'autorità garante per la concorrenza ed il mercato per 1.750.000 €, per aver adottato pratiche commerciali scorrette nell'ambito della commercializzazione dei servizi premium utilizzati via Internet da terminale mobile. Nei confronti di H3G, in ragione dei rilevanti effetti delle condotte attuate, è stata disposta anche la pubblicazione di un estratto del provvedimento.

Onorificenze

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Attestato e medaglia di bronzo dorata di eccellenza di I classe di pubblica benemerenza del Dipartimento della Protezione civile - nastrino per uniforme ordinaria
«Per la partecipazione all'evento sismico del 6 aprile 2009 in Abruzzo, in ragione dello straordinario contributo reso con l'impiego di risorse umane e strumentali per il superamento dell'emergenza»
— Roma, decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 11 ottobre 2010[30]

Azionariato

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Prima della fusione con Wind Telecomunicazioni S.p.A., H3G S.p.A. era posseduta da Hutchison 3G Italy Investments S.à.r.l., società lussemburghese controllata dal gruppo di Hong Kong CK Hutchison Holdings Limited (ex Hutchison Whampoa Limited).

Note

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  1. ^ mondo3, su mondo3.com.
  2. ^ 3Italia in breve, su tre.it. URL consultato il 7 marzo 2016.
  3. ^ Corriere della Sera - Umts, partono anche Tim e Vodafone, su corriere.it. URL consultato il 4 novembre 2009.
  4. ^ Wind Tre - La Storia, su windtre.it. URL consultato il 4 settembre 2019.
  5. ^ Nasce WINDTRE, la rete più grande d’Italia, su windtre.it. URL consultato l'8 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 17 aprile 2020).
  6. ^ AGCOM, Osservatorio sulle comunicazioni del 4º trimestre 2016.
  7. ^ Tre Italia a sostegno dell’ambiente, su Giornale Tecnologico. URL consultato il 14 agosto 2023 (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2009).
  8. ^ 3: clamorose rimodulazioni "Clienti Ricaricabili".
  9. ^ 3 e LIFE:), un nuovo MVNO ‘MADE IN UCRAINA’, su mondo3, 19 novembre 2007. URL consultato il 15 ottobre 2023 (archiviato il 4 dicembre 2022).
  10. ^ Accordo 3 Italia e Astelit: nuovo operatore mobile virtuale, su telefonino.net, 20 novembre 2007. URL consultato il 15 ottobre 2023 (archiviato dall'url originale il 15 ottobre 2023).
  11. ^ Voce - La Tre è in vendita (archiviato dall'url originale il 13 gennaio 2009).
  12. ^ News dalla convention H3G: OFFERTA INTERNET.
  13. ^ Le promesse e le illusioni della banda larga mobile. URL consultato il 15 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 17 febbraio 2009).
  14. ^ Twitter: inizia l'ammodernamento della rete verso i 21 Mbit.
  15. ^ Dopo dieci anni, «3» trova il primo utile. E ringrazia l'iPad”..
  16. ^ Ordinanza ingiunzione alla società H3G S.p.A. per mancata ottemperanza alla diffida di cui alla delibera n. 147/10/CONS.
  17. ^ CK Hutchison e VimpelCom completano la transazione per la joint venture in Italia, su windtre.it (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2016).
  18. ^ AGCOM, Osservatorio sulle comunicazioni n° 4 del 2016.
  19. ^ 3 is a magic number - Il primo spot tv di H3G. URL consultato il 22 giugno 2022.
  20. ^ HG3 "VIDEOCHIAMALA" (2005). URL consultato il 22 giugno 2022.
  21. ^ PuntoCellulare.it, Paris Hilton testimonial nel nuovo spot di 3 Italia, su PuntoCellulare.it. URL consultato il 22 giugno 2022.
  22. ^ Spot 3 Litizzetto. URL consultato il 22 giugno 2022.
  23. ^ Spot 3 Natale 2007 (8 milioni di buone ragioni...). URL consultato il 22 giugno 2022.
  24. ^ SPOT TRE CON DS 2008. URL consultato il 22 giugno 2022.
  25. ^ Spot Tre Chiavetta e Traffico Internet con Claudia Gerini. URL consultato il 22 giugno 2022.
  26. ^ Tre (3) Apple - Madalina Ghenea & Giorgio Chiellini - spot 2018. URL consultato il 22 giugno 2022.
  27. ^ Adap | Associazione doppiatori attori pubblicitari, su adap.it. URL consultato il 22 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 25 luglio 2011).
  28. ^ 3: dal 01-12-07: nuovi limiti di traffico, solo per nuovi clienti.
  29. ^ Valerio Ruocco, Multe a Telecom, Wind, Vodafone e H3g per i “servizi premium” a sovrapprezzo, su agcm.it. URL consultato il 21 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 15 luglio 2015).
  30. ^ https://www.gazzettaufficiale.it/eli/gu/2010/11/26/277/sg/pdf

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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