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Vetrina

Il Giulio Cesare fu una nave da battaglia tipo dreadnought della Regia Marina italiana, entrata in servizio nel giugno 1914 come seconda unità della classe Conte di Cavour. Marginalmente impegnata in azione nel corso della prima guerra mondiale e del periodo interbellico, tra il 1933 e il 1937 fu sottoposta a estesi lavori di ricostruzione e ammodernamento per prolungarne la vita operativa; all'entrata dell'Italia nella seconda guerra mondiale nel giugno 1940, il Cesare era una delle sole due navi da battaglia della Regia Marina immediatamente pronte all'impiego.

Nel corso del secondo conflitto mondiale il Cesare fu impegnato in varie azioni della battaglia del Mediterraneo contro le forze della Royal Navy, in particolare durante i primi anni di guerra; danneggiata dal tiro nemico alla battaglia di Punta Stilo, la corazzata fu inoltre presente alla battaglia di capo Teulada e alla prima battaglia della Sirte, ma dalla primavera 1942, visto il suo stato di obsolescenza, fu di fatto ritirata dal servizio attivo e dislocata a Pola con funzioni di addestramento. Dopo l'annuncio della stipula dell'armistizio tra l'Italia e gli Alleati l'8 settembre 1943, il Cesare obbedì agli ordini e lasciò Pola per consegnarsi agli Alleati con il resto della flotta; un tentativo di ammutinamento da parte di elementi dell'equipaggio, che desideravano autoaffondare la nave piuttosto che consegnarla agli ex nemici, rientrò dopo poche ore grazie a trattative con il comandante della nave, e il Cesare si riunì a Malta con il resto della flotta italiana. Rientrata in Italia nel giugno 1944, non vide più alcuna azione e fu posta in disarmo.

Per effetto del trattato di Parigi fra l'Italia e le potenze alleate del 10 febbraio 1947, il Cesare fu consegnata come preda di guerra all'Unione Sovietica, entrando in servizio con la Voenno-morskoj flot sotto il nuovo nome di Novorossijsk; assegnata alla Flotta del Mar Nero, svolse principalmente funzioni di unità d'addestramento. Nelle prime ore del 29 ottobre 1955, mentre si trovava in porto a Sebastopoli, il Novorossijsk fu scossa da un'imponente esplosione che ne causò in poche ore il rovesciamento e l'affondamento: più di 600 marinai sovietici perirono in quello che fu il peggior disastro navale in tempo di pace della storia della Russia. La commissione d'indagine individuò poi come causa dell'affondamento la detonazione sotto lo scafo della nave di una mina navale, un residuato bellico dell'occupazione tedesca di Sebastopoli sfuggito alle operazioni di sminamento del dopoguerra; le cause dell'affondamento furono poi oggetto, negli anni seguenti, di numerose teorie del complotto che tiravano in ballo un presunto e mai provato sabotaggio a opera degli italiani.

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Voci di qualità

Il castello di Angers, detto anche castello dei Duchi d’Angiò, si trova nella città di Angers, nel dipartimento del Maine e Loira, in Francia, su un promontorio che domina la Maine. Dopo che il sito fu frequentato sin dall'antichità per la sua posizione difensivo-strategica, i conti di Angiò vi posero la loro capitale, finché, sotto i Plantageneti, il regno di Francia acquisì la contea di Angiò. Luigi IX fece costruire l'attuale castello nel XIII secolo, trasformato dai duchi d'Angiò nel palazzo signorile nel XV secolo dove Iolanda di Aragona partorì Renato d'Angiò. Nel XVII secolo, a seguito delle guerre di religione, il re Enrico III di Valois ordinò la distruzione del castello, ma solo la parte superiore delle torri venne abbattuta. Dopo che, durante la seconda guerra mondiale, la fortezza fu trasformata prima in una prigione e poi in presidio e deposito di munizioni, dall'inizio del XXI secolo ospita l'arazzo dell'Apocalisse e, gestita per quanto riguarda l'apertura al pubblico dal Centre des monuments nationaux, è una delle attrazioni più visitate del Maine e Loira.

La posizione del castello di Angers è strategica in quanto si trova sul fianco occidentale della collina della città, il punto più alto di Angers, con i suoi 47 metri di altezza sul livello marino. Il castello si sviluppa su un'area la cui altezza oscilla tra i 35 e i 45 metri. Si affaccia sul fiume Maine, che scorre ad un'altitudine sul livello marino di circa 20 metri. La collina è composta di scisto d'ardesia, materiale molto estratto nel periodo medioevale.

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Lo sapevi che...

L'isola Gruinard (in gaelico scozzese: Eilean Ghruinneard) è un'isola del Regno Unito compresa nell'arcipelago delle Ebridi nell'oceano Atlantico. L'isola, attualmente disabitata, è rimasta in quarantena dal 1942 al 1990 a causa degli esperimenti che vi vennero condotti dall'Esercito britannico sulle armi batteriologiche (antrace). Per protesta contro il mancato inizio dei lavori di bonifica da parte del governo britannico, un gruppo di attivisti prelevò alcuni campioni di terreno dall'isola e li fece ritrovare in diverse località: l'azione ebbe successo e nel 1990 l'isola è stata dichiarata ufficialmente bonificata.

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Ricorrenze del 16 febbraio

Giosuè Carducci

Nati...

...e morti

In questo giorno accadde...

Ricorre oggi: in Lituania è festa nazionale. La Chiesa ortodossa celebra la memoria di san Nicola del Giappone. La Chiesa cattolica celebra la memoria di santa Giuliana di Nicomedia e di san Maruta.

 

Nelle altre lingue

Di seguito sono elencate le 10 versioni maggiori di Wikipedia (per numero di voci, non necessariamente per qualità o dimensioni totali) e una selezione casuale di altre edizioni con un numero minore di voci:

Le 10 maggiori (al 16 febbraio 2025): English (inglese) (6 954 705) · Binisaya (cebuano) (6 116 788) · Deutsch (tedesco) (2 988 397) · Français (francese) (2 664 875) · Svenska (svedese) (2 604 095) · Nederlands (olandese) (2 179 996) · Русский (russo) (2 028 866) · Español (spagnolo) (2 009 498) · Italiano (1 904 499) · Polski (polacco) (1 648 456)

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Lavori in corso

È in corso il Festival del rilasciato

 

Dagli altri progetti

Questa settimana la voce da tradurre è:

(versione in italiano: Assassinio di Spencer Perceval)

Solo sognando e restando fedeli ai sogni riusciremo a essere migliori e, se noi saremo migliori, sarà migliore il mondo.
Luis Sepúlveda

Il cantante e musicista Graeme Allwright in concerto nel 2012 al Festival de Cornouaille, che si volge a Quimper, in Bretagna. Ricorre oggi l'anniversario della sua morte, occorsa il 16 febbraio 2020.

Vicenza

Capoluogo dell'omonima provincia in Veneto, è il quarto comune della regione per popolazione, ed il quinto più densamente popolato. La città è meta di turismo culturale per il suo patrimonio artistico ed è stata dichiarata Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO per i numerosi contributi architettonici di Andrea Palladio.