X-Men - Conflitto finale
X-Men - Conflitto finale
Titolo originale |
X-Men: The Last Stand |
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Lingua originale | inglese |
Paese | USA |
Anno | 2006 |
Genere | fantascienza, azione, supereroi |
Regia | Brett Ratner |
Soggetto | Zak Penn, Simon Kinberg |
Sceneggiatura | Zak Penn, Simon Kinberg |
Produttore | Lauren Shuler Donner, Ralph Winter, Avi Arad |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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X-Men – Conflitto finale, film statunitense del 2006 con Hugh Jackman, regia di Brett Ratner.
[Il film si apre con un flashback di vent'anni, in cui Eric Lensherr (alias Magneto) e Charles Xavier si recano in visita presso la casa dei genitori di Jean Grey. Alcuni estratti.]
Magneto: Non capisco ancora perché sono qui. Non potevi convincerli tu ad accettare?!
Charles Xavier: Avrei potuto, ma non è nel mio stile. E pensavo che tu, più di tutti, comprendessi i miei sentimenti sull'abuso di potere.
Magneto: Ah, il potere corrompe e via di seguito! Sì, Charles... Quando smetterai di farmi la predica?!
Charles Xavier: Quando tu ascolterai! E sei qui perché ho bisogno di te.
Magneto: Non dovremo incontrarli tutti di persona, no?!
Charles Xavier: No, ma lei è speciale!
Frasi
[modifica]- Non guariscono tutti in fretta come te, Logan! (Ciclope)
- [Ultime parole] No, no! (Ciclope)
- Mi dispiace, mia cara, non sei più una di noi ormai... (Magneto)
- Guardati, Logan... Ti ha domato! (Fenice)
- Hai ucciso l'uomo che amavi perché non controlli il tuo potere! (Charles Xavier)
- Non lasciare che il potere ti controlli. (Charles Xavier)
- [Elogio funebre per il professor Xavier] Viviamo in tempi oscuri. In un mondo pieno di paura, rabbia, odio e intolleranza. Ma in ogni tempo ci sono coloro che lottano contro tutto questo. Charles Xavier era nato in un mondo diviso, un mondo che ha tentato di risanare. Una missione che non ha mai visto compiersi. Sembra essere il destino dei grandi uomini quello di non vedere mai il raggiungimento dei loro obiettivi. Charles era più di un capo, più di un maestro, era un amico. Quando avevamo paura ci ha dato la forza, e quando eravamo soli ci ha dato una famiglia. E anche se ora se n'è andato, gli insegnamenti di Xavier vivono attraverso di noi: i suoi allievi. Dovunque andremo, dovremo portare avanti il suo ideale e il suo ideale era un mondo unito. (Tempesta)
- Ricordi quando ci siamo incontrati? Sai cosa ho visto, quando ti ho guardata? Ho visto il prossimo stadio dell'evoluzione, quello che Charles e io sognavamo di trovare. E ho pensato "perché Charles vuole traformare questa dea in una mortale?!" Io posso manipolare il metallo di quest'arma, ma tu... Tu puoi fare tutto... Tutto quello che riesci a pensare! (Magneto)
- Tu non puoi capire quanto ha fatto il professor Xavier per noi. Il mio unico rimpianto è che sia dovuto morire, perché il nostro sogno vivesse. (Magneto)
- Lei ha fatto la sua scelta, è ora di fare la nostra. Se stai con noi allora stai con noi! (Tempesta)
- Membri della confraternita, loro vogliono curarci! Ma io dico: la cura siamo noi! La cura per quella sciagurata malattia chiamata Homo Sapiens! Hanno le loro armi, noi abbiamo le nostre. Il mondo non conosce ancora la furia vendicativa con la quale colpiremo! E se qualche mutante si metterà sulla nostra strada useremo questo veleno contro di lui! Andremo sull'isola di Alcatraz per impossessarci della cura e distruggeremo la sua fonte! E poi niente potrà più fermarci! (Magneto)
- L'inferno non conosce furia simile a una donna respinta. (Presidente degli Stati Uniti)
- Negli scacchi vanno avanti i pedoni. Gli umani e le loro armi... Plastica... Hanno imparato! Per questo motivo vanno avanti i pedoni. (Magneto)
- Tradiscono la loro stessa causa. Uccideteli!!! (Magneto)
- [Rivolto a Kitty] Non mi conosci a quanto pare?! Io sono il Fenomeno, stupida!!! (Fenomeno)
- È tempo di porre fine a questa guerra. (Magneto)
- [Riferito alla furia incontrollabile della Fenice] Che cosa ho fatto? (Magneto)
Dialoghi
[modifica]- Charles Xavier: È da maleducati, sai, leggere i miei pensieri, o quelli del signor Lehnsherr senza il nostro permesso!
Magneto: Credevi di essere l'unica a saperlo fare, signorina?!
Charles Xavier: Noi siamo mutanti... Siamo uguali a te, Jean!
Jean Grey: Davvero?! Ne dubito! [Jean inverte la forza di gravità nel circondario]
Magneto: Oh, Charles... Mi piace!
- [Nella stanza del pericolo Wolverine si prepara ad attaccare da solo una sentinella]
Tempesta: Logan, noi lavoriamo insieme!
Wolverine: Sì?! Allora tanti auguri!
- Tempesta: Non puoi cambiare le regole a tuo piacimento. Io cerco d'insegnargli qualcosa...
Wolverine: Io gli ho insegnato qualcosa.
Tempesta: Ci esercitavamo sulla difesa...
Wolverine: Sì, ma la miglior difesa è l'attacco! O era il contrario...
- [Mystica viene interrogata da un agente federale]
Mystica: Non rispondo al mio nome da schiava.
Agente: Raven Darkholme, è questo il tuo vero nome, vero? Oppure lui ti ha convinto che non hai più una famiglia?!
Mystica: La mia famiglia ha tentato di uccidermi, patetico ammasso di carne.
- Bestia: Wolverine... Dicono che sei una bestia.
Wolverine: Senti chi parla!
- [All'annuncio dell'esistenza di una cura contro il gene mutante]
Tempesta: Ma chi la vorrà questa cura?! Insomma, chi è quel vigliacco che la farebbe solo per integrarsi?!
Bestia: È vigliaccheria salvarsi dalla persecuzione? Non tutti possiamo integrarci con facilità, tu non perdi il pelo sui mobili.
- [Durante l'assemblea dei mutanti]
Mutante: La cura è volontaria, nessuno qui sta parlando di sterminio...
Magneto: Nessuno ne parla mai! Lo fanno e basta. E vai avanti a vivere la tua vita ignorando tutti i segnali attorno a te. Poi, un giorno, quando l'aria è ferma e scende l'oscurità ti vengono a prendere. E' allora che ti rendi conto che mentre parlavi di organizzazioni e comitati lo sterminio era già cominciato! Non vi ingannate, fratelli miei! Gli umani spargeranno sangue per primi. Ci costringeranno a subire la cura. C'è solo una domanda: vi unirete alla mia confraternita per combattere o attenderete l'inevitabile genocidio? Da che parte starete, con gli umani... o con noi?
- Callisto: Se sei così fiero di essere un mutante dov'è il tuo marchio?!
Magneto: Una volta sono stato marchiato [mostrando il numero di serie del lager nazista], mia cara, e ti assicuro che nessun ago toccherà mai più la mia pelle!
- Charles Xavier: L'enorme massa d'acqua che ha sommerso Jean avrebbe dovuto ucciderla. L'unica spiegazione del perché Jean sia sopravvissuta è che i suoi poteri l'abbiano avvolta in un bozzolo di energia telecinetica.
Wolverine: Si riprenderà del tutto?
Charles Xavier: Jean Grey è l'unico mutante che abbia mai incontrato di classe cinque, il suo potenziale è praticamente illimitato. La sua mutazione è situata nella parte inconscia della sua mente, è questo il problema. Quando era bambina ho creato una serie di barriere psichiche per isolare i suoi poteri dalla sua coscienza e come risultato Jean ha sviluppato una doppia personalità.
Wolverine: Che cosa?!
Charles Xavier: La Jean consapevole, i cui poteri erano sempre sotto il suo controllo, e il lato silente, una personalità che durante le nostre sedute è arrivata a chiamare sé stessa la Fenice. Una creatura di puro istinto, di desiderio, di gioia e di rabbia.
- [Wolverine e Xavier parlano dei blocchi mentali imposti da quest'ultimo a Jean]
Woverine: Se si mette in gabbia la bestia, a volte la bestia si ribella!
Charles Xavier: Tu non hai idea... Non hai idea di che cosa sia capace.
Woverine: No, non ho idea di che cosa lei sia capace!
Charles Xavier: Ho dovuto fare una scelta terribile e ho scelto il minore fra i due mali.
Woverine: Però a me sembra che Jean non abbia avuto scelta!
Charles Xavier: Non sono tenuto a giustificarmi, tanto meno con te.
- Warren Kenneth Worthington Jr[1]: Warren, è per una vita migliore... È quello che vogliamo tutti...
Angelo: No, è quello che vuoi tu!
- Charles Xavier: Ha bisogno di aiuto, Jean non sta bene...
Magneto: Buffo, parli come i suoi genitori!
- Rogue: Tu non sai cosa sia avere paura dei propri poteri. Avere paura di avvicinarti a qualcuno.
Wolverine: Sì, lo so...
Rogue: Voglio poter toccare le persone, Logan... Un abbraccio, una stretta di mano... Un bacio...
Wolverine: Spero che tu non lo faccia per un uomo... Ascolta, se vuoi andare vai, ma devi essere sicura di volerlo!
Rogue: Non dovresti dirmi di restare?! Di andare di sopra e disfare i bagagli?!
Wolverine: Non sono tuo padre, sono tuo amico.
- Pyro: Non ce la farai, Bobby! Sarebbe meglio se tornassi a scuola! [l'Uomo Ghiaccio gli congela le braccia, e gli dà una testata, mettendolo al tappetto]
Uomo Ghiaccio: Tu non avresti dovuto lasciarla.
- Jean Grey/Fenice: Tu moriresti per loro?
Wolverine: No, non per loro. Per te. Per te.
Jean Grey [ultime parole]: Aiutami... salvami...
Wolverine: Ti amo. [la trafigge con i suoi artigli]
[Nella scena finale dopo i titoli di coda]
Moira MacTaggert: Buongiorno.
Professor X: Salve, Moira.
Moira MacTaggert [misteriosamente commossa]: Charles...
Note
[modifica]- ↑ Warren Kenneth Worthington Jr. è il padre di Warren Worthington III, alias Angelo.
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