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Al centro dell'uragano (film 1956)

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Al centro dell'uragano

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Titolo originale

Storm Center

Lingua originale inglese
Paese Stati Uniti d'America
Anno 1956
Genere drammatico
Regia Daniel Taradash
Soggetto Daniel Taradash, Elick Moll
Sceneggiatura Daniel Taradash, Elick Moll
Produttore Julian Blaustein
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Al centro dell'uragano, film statunitense del 1956 con Bette Davis, regia di Daniel Taradash.

Frasi

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Citazioni in ordine temporale.

  • In biblioteca c'era un libro parecchi anni fa, e c'è ancora, e tutte le volte che mi capitava in mano mi faceva venire il mal di stomaco: Mein Kampf. Forse abbiamo corso il rischio di diventare tutti nazisti, ma è successo proprio il contrario e ve lo dovreste ricordare. Era un libro che indignava chiunque, e per questo Hitler fu sconfitto. Capite che continuando a tenere questo libro [The Communist Dream] in biblioteca, il danno lo subiranno i comunisti? È come se dicessimo loro: voi non ci fate nessuna paura e quindi lasciamo che le vostre idee vengono conosciute. Ma se sopprimete il libro, mostrerete di aver paura. Sono i regimi totalitari quelli che bruciano i libri di dottrina diversa. Non è anche per questo che siamo democratici? (Alicia Hull)
  • Parlano come te i comunisti: "Che importa se pagano gli innocenti! Che importa chi ci va di mezzo, pur di arrivare dove vogliamo arrivare!" Sentitemi bene, io non ho paura dei comunisti, perché li conosco e so come difendermi. Sono i falsi democratici che mi fanno paura. I politicanti, ambiziosi come te. Ci stavamo scordando una cosa, tutti quanti: che viviamo in un Paese libero e che la libertà di pensiero, di uno qualunque fra i cittadini, si tratti pure di una vecchia cocciuta, è la sola garanzia dell'inviolabile libertà di tutti. (Robert Ellerbe)

Citazioni su Al centro dell'uragano

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  • Primo e unico film di un abile sceneggiatore che costruisce un film a tesi, rigorosamente antimaccartista in nome, però, della retorica dei valori americani. (Il Mereghetti)
  • Unica regia dello stimato sceneggiatore Taradash, è il 1° film esplicitamente antimaccartista di Hollywood. Nobile tesi, pesantezza didattica, macchinoso e troppo simbolico. Un'ottima Davis non basta. (il Morandini)

Altri progetti

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