X
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X, x
- (raro) forma maiuscola della lettera latina 'x'.
La X è usata raramente in Italiano, solo presente in parole derivate dal latino, parole straniere o nomi di persona.
IPA: [ks] (dentro alle parole), [iks] (nome lettera)
Derivata dalla ventiquattresima lettera maiuscola dell'alfabeto latino.
Oggi in Italiano non è impiegata e non è parte dell'alfabeto Italiano, però è usata in parole derivate dal latino, parole straniere o nomi di persona (es: Bixio [bi:ksio] o Craxi [kra:ksi]), quando compare, viene pronunciata [ks].
IPA: [ks] (dentro alle parole), [ɪks] (nome lettera)
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La lettera samekh pronunciata /ks/.
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La forma arcaica della lettera XI in greco.
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La lettera Xi usata nel greco occidentale antico e importata nella lingua etrusca. Equivalente a /ks/ o /kʰ/ nell'alfabeto ionico e derivata dalla lettera Samekh fenicia.
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La lettera CHI in greco.
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La lettera X in latino.
La X è derivata originariamente dalla lettera fenicia 𐤎 (Samekh), modificata in greco antico in Ξ e Χ.
La 'x\X' in Latino viene usata per molti sostantivi in singolare, come 'lux' [lʊks] (luce) , sěnex, verbi come dixi (dissi) e superlativi come 'maxĭmus' [maksɪmʊs] (grandissimo, superlativo di 'magnus' [mag'nʊs, grande).
Alternativamente, viene usato come numero cardinale, equivalente al numero 10 (dieci).