�
� � �
di Anastasia Gubin 10 luglio 2015 dal Sito Web LaGranEpoca traduzione di Nicoletta Marino Versione originale in spagnolo � � � �
San Malachia, dell�artista Duccio di Buoninsegna, circa 1308. (Wikimedia Commons) � � � Citazione di una trascrizione del secolo scorso, esistono due versioni diverse che sostengono questa predizione. � � � � Le profezie degli ultimi pontefici e il Papa Nero � Nel secolo scorso ha circolato una versione, che si suppone persa, che riporta che tra gli ultimi pontefici del Vaticano regner� un Papa Nero. � Questa affermazione proverrebbe da una profezia originaria di San Malachia o da una delle sue trascrizioni, oltre ad essere un tema che riporta a cui fa riferimento nelle sue quartine l�altrettanto Nostradamus. � M�el M�ed�c Ua Morgair, meglio conosciuto come San Malachia, nacque a Armagh, Irlanda, nell�anno 1094, e mor� a Claraval, Francia, nel 1148. Fu un arcivescovo cattolico asceso alla carica in Irlanda grazie a Papa Innocenzo II nel 1139. Dopo la sua morte fu canonizzato da Papa Clemente III nell�anno 1190. � � Danza Macabra: La Morte conduce il Papa all�inferno, bassolrilievo di Karner di Metnitz (Austria). (Public Domain) � � La tradizione vuole che redissee una lista di papi detta Profezia dei Sommi Pontefici che fu trascritta nel libro Lignum Vitae dal monaco benedettino Arnold de Wyon. � Il libro sarebbe stato pubblicato e stampato da Giorgio Angeleri nel 1595, 455 anni dopo la morte di Malachia. � Arnold de Wyon fu, apparentemente, il primo ad attribuire pubblicamente a Malachia questa profezia inserendola in un libro che tratta anche dell�albero genealogico dei benedettini. � � La tradizionevuole che San Malachia redisse una lista di papi la �Profezia dei sommi Pontefici�. Nell�immagine, la facciata e la cupola della Basilica di San Pietro in Vaticano. � � Questa lista � formata da 112 papi e il loro lemma in latino. � Questi lemmi in alcuni casi hanno coinciso quasi del tutto a tal punto che la lista � diventata molto famosa. Il primo posto lo occupa Papa Celestino II (1143) e l�ultimo Petrus Romanus con una descrizione di sofferenze e distruzione. � A Papa Benedetto XVI corrisponde il lemma De Gloria Olivae, e secondo le varie versioni esistenti della lista presumibilmente profetica, sarebbe al penultimo o terzultimo posto. � Secondo versioni non ufficiali derivanti dalla tradizione popolare, poich� il Vaticano non riconosce la profezia, la lista includerebbe in origine un Papa caput nigrum o Papa nero. � Una delle diverse teorie esistenti, afferma che si sarebbe situato giusto prima del Papa De Gloria Olivae, per� un�altra teoria sostiene che sarebbe proprio dopo il Petrus Romanus, chiudendo cos� la lista. � Certo � che non si sa se questo caput nigrum corrisponderebbe a una caratteristica relativa a questi Papi menzionati o se � propria di un Papa diverso. Nell�emblema di Benedetto XVI appare il disegno di un uomo dalla pelle nera con una corona, simbolo della diocesi di Frisinga. � Ecco il nesso che trovano alcuni analisti tra l�uscente Papa Joseph Ratzinger con il mitico �Papa Nero�. � � Emblema del papa Benedetto XVI. � � Benedetto XVI era inoltre messo in relazione con la comunit� benedettina soprannominata anche gli Olivetani. � Poi nacque il 16 aprile 1927, giusto il giorno della festa di Pasqua, il cui simbolo � l�olivo. Poi proprio lui proclam� santo il fondatore dell�Ordine degli Olivetani, Bernardo Tolomei. � Per� l�altra versione della profezia sul Papa Nero afferma che questi verr� proprio dopo �Petrus Romanus�. � Alcuni esperti associano i Gesuiti con il presunto Papa Nero visto che il Generale e massimo responsabile di questo Ordine � chiamato Papa Nero. � A questo punto � bene ricordare che l�attuale papa Francesco appartiene alla Compagnia di Ges�, essendo cos� di fatto il Superiore Provinciale dei Gesuiti nella natale Argentina. � Al diverse versioni assicurano che esiste realmente una trascrizione del 1820 della celebre lista di Sn Malachia dove si parla dell�esistenza di un Papa Nero. � �
Alcuni speialisti associano ai Gesuiti il presunto Papa Nero. L�attuale Papa Francesco appartiene,alla Compagnia di Ges�. � � � � Il Papa grigio e nero di Nostradamus � Il medico francese Michel de N�tre-Dame, conosciuto come Nostradamus, nella sua secolo X, quartina 91, dice quanto segue riguardo le elezioni del clero romano su un papa grigio e nero:
Secondo diversi analisti , la data riportata in questi versi il francese Nostradamus non sarebbe il 1109 poich� nelle sue predizioni divise gli anni in forma differente da quella stabilita. � Cos� i suoi dati corrisponderebbero all�anno 2004 +9, e arriveremmo al 2013, anno dell�elezione di Papa Francesco. � Poi, per Nostradamus l�anno nuovo iniziava con la Pasqua e l�elezione di Francesco � stata proprio durante il periodo delle feste che precedono la Pasqua di Resurrezione dei Cattolici. � E ancora, il verso di Nostradamus �'da un grigio e un nero della Compagnia uscito� va associato, con la Compagnia di Ges� i cui membri si vestono con il caratteristico colore nero. � �
Ritratto di Nostradamus dipinto da suo figlio Cesare de N�tre-Dame (c. 1614). � � � � Gli ultimi Papi di Malachia � Con o senza un Papa Nero, la versione attuale della trascrizione del Lignum Vitae afferma che gli ultimi Papi sono i seguenti:
'In plecusione extrema SER fedebit' significa in latino sotto una persecuzione estrema la Santa Chiesa di Roma regner�. � Si tratta di una frase che sembra corrispondere pi� a una predizione che a un nuovo pontefice, per quanto pu� fare riferimento a Papa Francesco, anche se normalmente � considerato parte di una linea che corrisponde al Papa che segue, il Petrus Romanus. � Se si uniscono la penultima predizione all�ultima della lista di Malachia indicherebbe quanto segue:
� Parte finale delle profezie del Lignum Vit� (1595), p. 311. � � La distruzione di Roma era stata vaticinata nelle profezie del Monaco di Padova, Italia. � Un sacerdote anonimo quest�ultimo, autore del libro Magnis tribulationes et Statu Ecclesiae, stampato a Venezia nel 1527, 48 anni prima del Lignum Vitae.
Secondo un altro testo dell�Abate Cucherac (1871) sulla successione dei Papi, Malachia diede le sue profezie al Papa Innocenzo II e lui le conserv� negli archivi romani fino a che vennero rinvenute nel 1590. � Il gesuita Claude-Fran�ois Menestrier afferm� che le profezie erano false e che furono scritte per propiziare la candidatura del Papa a venire Urbano VII nel 1590, senza comunque darne prova alcuna. � Eppure per lo storico Onofrio Panvinio , le profezie sarebbero autentiche. � � Vista aerea del centro di Roma, citt� che sar� distrutta secondo le profezie attribuite a San Malachia. � � La maggior opposizione la detiene lo storico spagnolo Jos� Luis Calvo, che sostiene che fino a Papa Urbano VII, epoca in cui sarebbe stata divulgata la profezia, i lemma corrispondo molto bene a ogni Pontefice, mentre a partire da quella data bisogna fare grandi sforzi per farli coincidere. � Argomento quest�ultimo, � chiaro, ribattuto dai difensori dei presunti profeti Malachia e Nostradamus� � � � |
�