di Jeff Wise
9 gennaio 2013

dal Sito Web Slate

traduzione di Nicoletta Marino

Versione in spagnolo

Versione originale in inglese

Le ricerche riportano che in realt�, nei prossimi anni

ci troveremo con una diminuzione della popolazione mondiale.

Un�infermiera dell�India presta cure ai neonati nella nursery di un ospedale per maternit� a Calcutta a settembre 2010.

Dal 1960 al 2009, il tasso di fecondit� in India si � ridotto da sei nati vivi per ogni donna a 2,5.

Foto di DESHAKALYAN Chowdhury / AFP / GettyImages.

L�apparentemente inesorabile cammino del mondo verso la sovrappopolazione ha raggiunto un notevole traguardo nel 2012. In qualche luogo del pianeta , secondo le stime dell�Istituto Censuario degli Stati Uniti, � nata la settanta miliardesima persona viva.

La numero 7.000.000.000 persona felice probabilmente ha celebrato il suo compleanno in marzo e si aggiunge a una popolazione che sta gi� creando ressa sul pianeta per la limitata somministrazione di alimenti, energia e acqua potabile del pianeta.

Continuando cos�, come riportato dal Los Angeles Times, in cinque tempi, all�atto pratico, per met� secolo

"Le condizioni di vita saranno proprio tristi per gran parte dell�umanit�".

Un traguardo ancora pi� arcano,nel suo genere, non ha avuto nessuna risonanza dei mezzi d�informazione:

Per raggiungere i suoi sette miliardi, l�umanit� ha impiegato tredici anni. Questo tempo � pi� lungo dei dodici anni per raggiungere i sei bilioni - la prima volta nella storia dell�umanit� in cui quell�intervallo � aumentato. (I 2 bilioni, i 3 bilioni, i 4 bilioni, i 5 bilioni hanno impiegato 123,33,14 4 13 anni).

In altre parole il tasso di crescita della popolazione mondiale � rallentato. E ci si aspetta che continui a diminuire. Secondo le stime migliori degli esperti, la popolazione totale della Terra smetter� di crescere per quanto riguarda la vita delle persone vive oggi stesso. E poi cadr�.

Questo � un concetto contraddittorio negli Stati Uniti, dove abbiamo ascoltato molte volte e a chiare note, che la crescita della popolazione mondiale � una minaccia pericolosa e inevitabile forse per il nostro futuro e la nostra specie. La diminuzione della popolazione, per�, � un concetto molto familiare nel resto del mondo sviluppato, dove la fecondit� � diminuita molto abbassandosi di pi� del 2,1 di nati vivi per donna che � quello che dovrebbe essere per mantenere l�equilibrio della popolazione.

In Germania, l�indice di natalit� � sceso appena dell� 1,36 peggio dei suoi vicini dalla bassa fertilit�,gli Spagnoli (1,48) e gli Italiani (1,4).

Per come vanno le cose, l�Europa occidentale nel suo insieme molto probabilmente che scender� da 460 milioni a 350 milioni per fine secolo. Non � poi cos� male paragonato a Russia e Cina dove ogni popolazione potrebbe diminuire della met�.

Non vi sorprenda saper che i Tedeschi hanno forgiato una parola polisillabica per questo dilemma, Schrumpf-Gesellschaft o �societ� che si restringe�.

I mezzi di comunicazione americani hanno ignorato il tema della diminuzione della popolazione per la semplice ragione che ancora non � successo. A differenza dell�Europa, gli Stati Uniti hanno avuto una robusta immigrazione. Questo ci ha aiutato non solo a rafforzare direttamente il numero delle persone che definiscono Stati Uniti come la loro casa, ma per puntellare il tasso di natalit� poich� le donne immigrate tendono a produrre molti pi� bambini rispetto a quelle native.

Per�, in ambedue i casi nei prossimi anni si avr� una diminuzione.

Un reportage pubblicato il mese scorso dal "Pew Research Center" ha riportato che le nascite di immigranti sono diminuite da 102 per ogni 1.000 donne nel 2007 a 87,8 per 1.000 nel 2012.

Questo ha portato totale di tasso di natalit� degli Stati Uniti a 64 per ogni 1.000 donne - il che on � sufficiente per il sostentamento della nostra attuale popolazione.

D�altra parte i paesi poveri e molto fertili che incitavano gli immigranti a crescere, adesso stanno sperimentando una diminuzione del proprio tasso di natalit�.

Dal 1960 al 2009, il tasso di fecondit� in

  • Messico � sceso da 7,3 nascite per ogni donna a 2,4

  • India � sceso da 6 a 2,5

  • Brasile � sceso dal 6,15 a 1,9

Anche nell�Africa sub-sahariana, dove il tasso di natalit� continua ad avere una media costante, un tasso di fertilit� del 4,66, si prevede che scenda al di sotto del livello attuale per la decade del 2070.

Questo cambiamento nei paesi in via di sviluppo non riguarder� solo la popolazione degli Stati Uniti, ma anche quella mondiale.

Perch� succede questo?

Gli scienziati che studiano la dinamica della popolazione parlano di un fenomeno conosciuto come �transizione demografica�.

"Durante centinaia di migliaia di anni�, spiega Warren Sanderson, professore di economia all�Universit� Stony Brook, "i tassi di natalit� dovevano essere molto elevati affinch� l�umanit� possa sopravvivere a cose come le epidemie e le guerre e la fame ".

Grazie alla tecnologia, i tassi di mortalit� iniziano a diminuire in Europa e nell�America settentrionale e il numero degli abitanti aument�. Co passar del tempo, indubbiamente i tassi di natalit� anche diminuirono e la popolazione si stabilizz�.

Lo stesso schema si ripete nei paesi di tutto il mondo.

Sanderson afferma che la transizione demografica,

"E� un cambiamento a lungo raggio di due stati molto diversi: da elevati tassi di mortalit� e natalit� a tassi bassi di mortalit� e bassi indici di natalit�.�

Il modello non � solo ben documentato, ma ben avviato. Pi� della met� della popolazione mondiale si riproduce con un tasso pi� basso.

Se la Germania odierna � il resto del mondo di domani, allora il futuro sar� molto diverso da quello che pensiamo. Invece delle nubi verso innumerevoli moltitudini maltusiane, i ricercatori della Austriaca International Institute for Applied Systems Analysis prevedono che la popolazione mondiale sar� di un massimo di 9 miliardi circa intorno al 2070.

Il lato positivo � che, la cos� a lungo temuta scarsezza di mezzi potrebbe non essere assolutamente un problema. Il lato non tanto brillante � che il cambiamento demografico di pi� pensionati e meno lavoratori potrebbe gettare il resto del mondo in un tipo di interminabile stagnazione economica che �il Giappone sta sperimentando in questo momento.

E a lungo termine - secoli - potremmo vedere l�estinzione dell�umanit�.

Questa pu� sembrare un�oltraggiosa richiesta, ma in realt� tutto si riduce a semplice matematica. Secondo un rapporto del 2008 di IIASA , se il mondo si stabilizza con un tasso globale di fecondit� di 1,5 - dove si trova oggi l�Europa - allora per il 2200, la popolazione mondiale si ridurr� della met� rispetto a quella di oggi.

Nel 2300 toccher� appena il miliardo.

(Gli autori del rapporto mi dicono che negli passati dalla pubblicazione iniziale, sono cambiati alcuni dettagli - la popolazione europea sta diminuendo pi� rapidamente del previsto, mentre il tasso di natalit� in Africa sta diminuendo pi� lentamente- per� il panorama generale � lo stesso).

Ampliando la linea di tendenza e dopo �poche decine di generazioni � parleremo di una popolazione mondiale sufficientemente piccola da entrare in una casa per anziani.

Non � certo che niente di tutto ci� succeder�. I numeri di IIASA si basano su proiezioni probabilistiche, il che significa che i demografi cercano di identificare i fattori chiave che riguardano la crescita della popolazione e poi cercano di valutare la probabilit� di quanto potr� succedere.

Le varie fasi di congetture ingrandiscono gli errori potenziali.

�Non sappiamo con certezza quale sar� la dimensione della popolazione a un momento dato del futuro� dice il demografo Wolfgang Lutz IIASA agli assistenti all�inizio di quest�anno.

"Ci sono grandi incertezze all�interno".

Anche se � cos�, vale la pena di discutere perch� ci si basa troppo facilmente sul fatto che il problema della sovrappopolazione potrebbero avere conseguenze disastrose - guardate la politica della Cina riguardante un solo figlio.

Una delle questioni pi� polemiche � se il tasso di natalit� si manterr� basso nei paesi sviluppati.

Il pronostico pi� recente delle Nazioni Unite, pubblicato nel 2010, presuppone che i paesi a basso tasso di fertilit�, torneranno forse ad avere un tasso di natalit� attorno al 2,0. Con questo scenario la popolazione mondiale raggiunge una massimo di circa� 10 miliardi e l� rimane.

Per� non c�� ragione di credere che i tassi di natalit� si comporteranno cos� - nessuno ha osservato una tendenza dell�essere umano di essere gradevole, dal ritmo stabile di 2,1 figlio a coppia.

Di contro, la gente o tende ad avere un�enorme quantit� di bambini (com�� stato fatto per la maggior parte della storia umana e continuano a farlo i pi� poveri,devastati dalla guerra in alcune parti dell�Africa) o molto pochi. Sappiamo come frenare la crescita eccessiva della popolazione - sono da educare solo le bambine.

L�altro problema sembra essere molto pi� difficile da risolvere. Nessuno ha scoperto la maniera di aumentare la fertilit� nei paesi dove � implosa.

Singapore ne ha rivendicato la paternit� per quasi 30 anni, con incentivi in denaro che andava fino a $ 18,000 a bambino.Il suo tasso di natalit�? Un crescente 1.2.

Quando la Svezia inizi� offrendo ai genitori un generoso appoggio, il tasso di natalit� crebbe, ma poi torn� a scendere di nuovo e dopo anni di fluttuazione, adesso � a 1,9, molto alta per Europa, per� ancora �dal di sotto del livello di sostituzione�.

La ragione dell�implacabilit� della transizione demografica si pu� esprimere in una sola parola: educazione. �Una delle prime cose che i paesi fanno quando iniziano a sviluppare � l�educazione dei giovani, bambine comprese. Questo migliora drasticamente la dimensione e la qualit� della forza del lavoro.

Presenta per�, un costo di opportunit� per avere figli.

"Le donne che hanno un livello di educazione superiore tendono ad avere meno figli� dice William Butz, un importante ricercatore della IIASA.

Nei paesi sviluppati, l�aumento dei figli si � trasformato in un�opzione di stile di vita che si adatta alle preferenze di ogni coppia.

L�aumento della fertilit�, raramente � una priorit�. Mia moglie ed io ne siamo un esempio. Ho 46 anni, lei ne ha 39 e abbiamo due bambini piccoli. Abbiamo dovuto aspettare parecchio per avere figli poich� ci siamo impegnati nel costruire le nostre carriere e francamente abbiamo goduto tutte le esperienze che ci si sono presentate. Se adesso volessi lasciare un altra impronta, i nostri corpi che invecchiano ci permetterebbero a malapena di farlo.

Non abbiamo per� nessuna intenzione di provare.

Per quanto possiamo adorare i nostri piccoli, sono una montagna di lavoro e terribilmente cari. La maggior parte dei nostri amici hanno uno o due figli e come noi anche loro considerano la possibilit� di averne tre o quattro nello stesso modo in cui altri vogliono fare la maratona o la traversata trans-oceanica - attivit� ammirabili ma solo per persone che s�impegnano molto.

Quest�attitudine potrebbe essere per l�Homo sapiens quello che l�asteroide gigante fu per i dinosauri.

Se l�umanit� sapr� badare a se stessa, allora il numero di coppie che decidono di avere tre o quattro bambini dovranno sempre superare il numero optando per crescere uno o nessuno. Il 2,0 per il quale mia moglie ed io abbiamo deciso con uno sforzo decente, non ci pesa assolutamente.

Siamo egoisti? O semplicemente razionali?

Sono sicuro che la nostra decisione � quella per cui le generazioni future ci giudicheranno. Supponendo che ne esister� una�