Luna Guitars is a manufacturer and seller of stringed instruments (guitars, basses, ukuleles, mandolins, and banjos). The company was founded in 2005 by stained-glass artist Yvonne de Villiers under the umbrella of Armadillo Enterprises and headquartered in Tampa Florida. Luna guitars are notable for their unique ornamentation that is heavily influenced by Yvonne's glass work.
Alberto (guitarist) and Luca Ferrari (drummer) are brothers and have been playing together for 10 years. With the addition of Roberta Sammarelli (bassist), they formed the band Verdena. In 1999 they broke onto the scene with their eponymous debut, and began to perform concerts all across Italy. Their first single, "Valvonauta", received significant airtime on MTV and other music stations. Their style can be described as a mixture of rock, grunge and psychedelia.
Their second album, Solo un grande sasso, exhibited longer songs with more frequent guitar solos. The most important tracks of this album are "Spaceman", "Nova", "Starless" and "Centrifuga".
In 2004, Fidel Fogaroli joined the band as a keyboardist, appearing on the album Il suicidio del samurai. In 2006, Fidel left Verdena and the band returned to its original three-piece setup. The single "Luna", originally released on Il suicidio dei Samurai, was one of the band's most notable successes.
The Moon is thought to have formed approximately 4.5 billion years ago, not long after Earth. There are several hypotheses for its origin; the most widely accepted explanation is that the Moon formed from the debris left over after a giant impact between Earth and a Mars-sized body called Theia.
The Moon is in synchronous rotation with Earth, always showing the same face with its near side marked by dark volcanic maria that fill between the bright ancient crustal highlands and the prominent impact craters. It is the second-brightest regularly visible celestial object in Earth's sky after the Sun, as measured by illuminance on Earth's surface. Although it can appear a very bright white, its surface is actually dark, with a reflectance just slightly higher than that of worn asphalt. Its prominence in the sky and its regular cycle of phases have, since ancient times, made the Moon an important cultural influence on language, calendars, art, and mythology.
The Book of Joel is part of the Hebrew Bible. Joel is part of a group of twelve prophetic books known as the Twelve Minor Prophets. (The term indicates the short length of the text in relation to the longer prophetic texts known as the Major Prophets).
Content
After a superscription ascribing the prophecy to Joel (son of Pethuel), the book may be broken down into the following sections:
Lament over a great locust plague and a severe drought (1:1–2:17)
The effects of these events on agriculture, farmers, and on the supply of agricultural offerings for the Temple in Jerusalem, interspersed with a call to national lament. (1:1–20)
A more apocalyptic passage comparing the locusts to an army, and revealing that they are God’s army. (2:1–11)
A call to national repentance in the face of God's judgment. (2:12–17)
The effects of these events on agriculture, farmers, and on the supply of agricultural offerings for the Temple in Jerusalem, interspersed with a call to national lament. (1:1–20)
The Walking Dead is an American television drama series created and produced by Frank Darabont. It is based on the eponymous comic book series by Robert Kirkman. The following is a list of characters from The Walking Dead television series. Although some characters appear in both places, the continuity of the television series is not shared with the original comic book series.
Main cast appearances
The following cast members have been credited as main cast in the opening credits or "also starring":
Main characters
Supporting cast appearances
Reg Monroe (Steve Coulter) is credited as a co-star in his first three performances and as also starring in his fourth.
Scott (Kenric Green) is credited as a co-star in his first performance and as also starring in his subsequent appearances.
Barnes (Justin Miles) is credited as a co-star in his first performance and as also starring in his second.
Olivia (Ann Mahoney) is credited as a co-star in her first 2 performances this season and as also starring in her subsequent appearances.
The form "Joseph" is used mostly in English, French and German-speaking countries. The name has enjoyed significant popularity in its many forms in numerous countries, and Joseph was one of the two names, along with Robert, to have remained in the top 10 boys' names list in the US from 1925 to 1972. It is especially common in contemporary Israel, as either "Yossi" or "Yossef", and in Italy, where the name "Giuseppe" was the most common male name in the 20th century.
...e ogni sera resto solo...come 'sta sera resto solo...
published: 31 May 2008
RON - JO TEMERARIO
visionaria attesa..
published: 14 May 2010
Joe Temerario Ron (HQ sound)
Ron
Joe Temerario
(1984 - Ron)
E se mio figlio sapesse già parlare lui mi direbbe:
"Tu, tu come stai stasera, ti senti solo vuoi che resti con te?"
Ma sì, parliamo un po', io dormire no proprio no!
Dai camminiamo insieme per questa strada vuota
e dimmi tutto di te, della tua vita, dai comincia tu
Oh! Oh! Oh! Oh! Oh!
Sono figlio di questa lunga notte nera e poi
Oh! Oh! Oh! Oh! Oh!
vivo in quella strana casa con mio padre e mia madre e ho
dieci fratelli stessi occhi scuri stessi capelli
andiamo a caccia di notte come i gatti neri
ci troviamo sopra i tetti tutti quanti
sotto una grande luna che
Oh! Oh! Oh! Oh! Oh!
che mio padre ogni sera corre fuori a guardare mentre
Oh! Oh! Oh! Oh! Oh!
mia madre è lì alla finestra guarda sempre lontano
quella coda di fuoco quando passa un aeroplano
Coro: ...
published: 09 Mar 2012
Loredana Bertè Messaggio dalla luna Libertè tour 2018 Legnano MI
Si balla a ritmo...
published: 11 Dec 2018
JOE TEMERARIO cover by ParoleNote
i ParoleNote interpretano "Joe Temerario" di Ron, il 29.07.2017 al Parco S.Marco di Trento
Ron
Joe Temerario
(1984 - Ron)
E se mio figlio sapesse già parlare lui mi direbbe:
"Tu, tu come stai stasera, ti senti solo vuoi che resti con te?"
Ma sì, pa...
Ron
Joe Temerario
(1984 - Ron)
E se mio figlio sapesse già parlare lui mi direbbe:
"Tu, tu come stai stasera, ti senti solo vuoi che resti con te?"
Ma sì, parliamo un po', io dormire no proprio no!
Dai camminiamo insieme per questa strada vuota
e dimmi tutto di te, della tua vita, dai comincia tu
Oh! Oh! Oh! Oh! Oh!
Sono figlio di questa lunga notte nera e poi
Oh! Oh! Oh! Oh! Oh!
vivo in quella strana casa con mio padre e mia madre e ho
dieci fratelli stessi occhi scuri stessi capelli
andiamo a caccia di notte come i gatti neri
ci troviamo sopra i tetti tutti quanti
sotto una grande luna che
Oh! Oh! Oh! Oh! Oh!
che mio padre ogni sera corre fuori a guardare mentre
Oh! Oh! Oh! Oh! Oh!
mia madre è lì alla finestra guarda sempre lontano
quella coda di fuoco quando passa un aeroplano
Coro: Passa un aeroplano
Lei vorrebbe salire, sì, vorrebbe partire poi sparire
lontano
Coro: sparire lontano
Poi ogni sera resto solo come ogni sera resto solo
si potrebbe andare al cinema o mangiare un gelato
poi si blocca, sorride: potessi dargli un bacio, presto dammi un bacio
Coro: Oh! Oh! Oh! Oh! Oh!
Se lui avesse già le orecchie per potermi ascoltare
e una testa in mezzo da accarezzare gli direi:
"Io, io sono un uomo, tutti mi chiamano Joe temerario",
faccio mille acrobazie col mio aeroplano
e diecimila volte ho già toccato il cielo
perché come un falco io
Oh! Oh! Oh! Oh! Oh!
arrivo a tremila metri e poi mi butto giù in picchiata
Oh! Oh! Oh! Oh! Oh!
Ma che emozione ogni volta sfidare la vita
rotolando nel cielo sopra il mio aeroplano
Ma ogni sera resto solo come stasera sono solo
cosa dici andiamo al cinema, magari a fare un volo
ma perché non sorridi?
Presto dammi un bacio, presto dammi un bacio.
Dopo "Tutti cuori viaggianti" (1983), ottimo disco "dal vivo in studio" - cui partecipano pure Dalla, Morandi e gli Stadio - e "Calypso" (1983), dove spicca la bellissima "Per questa notte che cade giù", Ron decide di dare alle stampe una raccolta di successi contenente un unico inedito, "Joe temerario" (1984). Sigla di "Domenica in" (e, successivamente, inserita da Mario Monicelli nella colonna sonora del film "Speriamo che sia femmina"), la canzone racconta la vicenda d'un aviatore - di quella categoria immortalata per sempre da Faulkner in "Oggi si vola" - e delle emozioni che vive facendo il proprio lavoro, lassù, in cielo. Ma c'è in lui, anche, lo spazio pel desiderio di momenti di quotidianità quali andare al cinema, mangiare un gelato. Concepita come dialogo con un figlio che ancora non c'è, struggente nella improvvisa mozione degli affetti ("presto dammi un bacio presto dammi un bacio"), "Joe temerario" è un piccolo capolavoro, dai colori tenui ben contrastati da una musica travolgente.
by Bikecafe
Ron
Joe Temerario
(1984 - Ron)
E se mio figlio sapesse già parlare lui mi direbbe:
"Tu, tu come stai stasera, ti senti solo vuoi che resti con te?"
Ma sì, parliamo un po', io dormire no proprio no!
Dai camminiamo insieme per questa strada vuota
e dimmi tutto di te, della tua vita, dai comincia tu
Oh! Oh! Oh! Oh! Oh!
Sono figlio di questa lunga notte nera e poi
Oh! Oh! Oh! Oh! Oh!
vivo in quella strana casa con mio padre e mia madre e ho
dieci fratelli stessi occhi scuri stessi capelli
andiamo a caccia di notte come i gatti neri
ci troviamo sopra i tetti tutti quanti
sotto una grande luna che
Oh! Oh! Oh! Oh! Oh!
che mio padre ogni sera corre fuori a guardare mentre
Oh! Oh! Oh! Oh! Oh!
mia madre è lì alla finestra guarda sempre lontano
quella coda di fuoco quando passa un aeroplano
Coro: Passa un aeroplano
Lei vorrebbe salire, sì, vorrebbe partire poi sparire
lontano
Coro: sparire lontano
Poi ogni sera resto solo come ogni sera resto solo
si potrebbe andare al cinema o mangiare un gelato
poi si blocca, sorride: potessi dargli un bacio, presto dammi un bacio
Coro: Oh! Oh! Oh! Oh! Oh!
Se lui avesse già le orecchie per potermi ascoltare
e una testa in mezzo da accarezzare gli direi:
"Io, io sono un uomo, tutti mi chiamano Joe temerario",
faccio mille acrobazie col mio aeroplano
e diecimila volte ho già toccato il cielo
perché come un falco io
Oh! Oh! Oh! Oh! Oh!
arrivo a tremila metri e poi mi butto giù in picchiata
Oh! Oh! Oh! Oh! Oh!
Ma che emozione ogni volta sfidare la vita
rotolando nel cielo sopra il mio aeroplano
Ma ogni sera resto solo come stasera sono solo
cosa dici andiamo al cinema, magari a fare un volo
ma perché non sorridi?
Presto dammi un bacio, presto dammi un bacio.
Dopo "Tutti cuori viaggianti" (1983), ottimo disco "dal vivo in studio" - cui partecipano pure Dalla, Morandi e gli Stadio - e "Calypso" (1983), dove spicca la bellissima "Per questa notte che cade giù", Ron decide di dare alle stampe una raccolta di successi contenente un unico inedito, "Joe temerario" (1984). Sigla di "Domenica in" (e, successivamente, inserita da Mario Monicelli nella colonna sonora del film "Speriamo che sia femmina"), la canzone racconta la vicenda d'un aviatore - di quella categoria immortalata per sempre da Faulkner in "Oggi si vola" - e delle emozioni che vive facendo il proprio lavoro, lassù, in cielo. Ma c'è in lui, anche, lo spazio pel desiderio di momenti di quotidianità quali andare al cinema, mangiare un gelato. Concepita come dialogo con un figlio che ancora non c'è, struggente nella improvvisa mozione degli affetti ("presto dammi un bacio presto dammi un bacio"), "Joe temerario" è un piccolo capolavoro, dai colori tenui ben contrastati da una musica travolgente.
by Bikecafe
Ron
Joe Temerario
(1984 - Ron)
E se mio figlio sapesse già parlare lui mi direbbe:
"Tu, tu come stai stasera, ti senti solo vuoi che resti con te?"
Ma sì, parliamo un po', io dormire no proprio no!
Dai camminiamo insieme per questa strada vuota
e dimmi tutto di te, della tua vita, dai comincia tu
Oh! Oh! Oh! Oh! Oh!
Sono figlio di questa lunga notte nera e poi
Oh! Oh! Oh! Oh! Oh!
vivo in quella strana casa con mio padre e mia madre e ho
dieci fratelli stessi occhi scuri stessi capelli
andiamo a caccia di notte come i gatti neri
ci troviamo sopra i tetti tutti quanti
sotto una grande luna che
Oh! Oh! Oh! Oh! Oh!
che mio padre ogni sera corre fuori a guardare mentre
Oh! Oh! Oh! Oh! Oh!
mia madre è lì alla finestra guarda sempre lontano
quella coda di fuoco quando passa un aeroplano
Coro: Passa un aeroplano
Lei vorrebbe salire, sì, vorrebbe partire poi sparire
lontano
Coro: sparire lontano
Poi ogni sera resto solo come ogni sera resto solo
si potrebbe andare al cinema o mangiare un gelato
poi si blocca, sorride: potessi dargli un bacio, presto dammi un bacio
Coro: Oh! Oh! Oh! Oh! Oh!
Se lui avesse già le orecchie per potermi ascoltare
e una testa in mezzo da accarezzare gli direi:
"Io, io sono un uomo, tutti mi chiamano Joe temerario",
faccio mille acrobazie col mio aeroplano
e diecimila volte ho già toccato il cielo
perché come un falco io
Oh! Oh! Oh! Oh! Oh!
arrivo a tremila metri e poi mi butto giù in picchiata
Oh! Oh! Oh! Oh! Oh!
Ma che emozione ogni volta sfidare la vita
rotolando nel cielo sopra il mio aeroplano
Ma ogni sera resto solo come stasera sono solo
cosa dici andiamo al cinema, magari a fare un volo
ma perché non sorridi?
Presto dammi un bacio, presto dammi un bacio.
Dopo "Tutti cuori viaggianti" (1983), ottimo disco "dal vivo in studio" - cui partecipano pure Dalla, Morandi e gli Stadio - e "Calypso" (1983), dove spicca la bellissima "Per questa notte che cade giù", Ron decide di dare alle stampe una raccolta di successi contenente un unico inedito, "Joe temerario" (1984). Sigla di "Domenica in" (e, successivamente, inserita da Mario Monicelli nella colonna sonora del film "Speriamo che sia femmina"), la canzone racconta la vicenda d'un aviatore - di quella categoria immortalata per sempre da Faulkner in "Oggi si vola" - e delle emozioni che vive facendo il proprio lavoro, lassù, in cielo. Ma c'è in lui, anche, lo spazio pel desiderio di momenti di quotidianità quali andare al cinema, mangiare un gelato. Concepita come dialogo con un figlio che ancora non c'è, struggente nella improvvisa mozione degli affetti ("presto dammi un bacio presto dammi un bacio"), "Joe temerario" è un piccolo capolavoro, dai colori tenui ben contrastati da una musica travolgente.
by Bikecafe
Luna Guitars is a manufacturer and seller of stringed instruments (guitars, basses, ukuleles, mandolins, and banjos). The company was founded in 2005 by stained-glass artist Yvonne de Villiers under the umbrella of Armadillo Enterprises and headquartered in Tampa Florida. Luna guitars are notable for their unique ornamentation that is heavily influenced by Yvonne's glass work.