Radon
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Citazioni sul radon.
- E così adesso dobbiamo aver paura anche del radon, questo gas naturale inodore, incolore e radioattivo, che viene su zitto zitto dalla vecchia crosta della vecchia Terra, invade tavernette, cantine, cripte, autorimesse, s'insinua tra le molecole di muri e piastrelle, permea tinelli, cucine, teatri, cattedrali, gallerie della metropolitana. La fantascienza non avrebbe saputo inventare di meglio, ma a raccontarci la storia sono dei ricercatori americani ferratissimi in correlazioni statistiche, imparentati per serietà con quelli che ci hanno via via rifilato l'angoscia del colesterolo, il terrore dello zucchero, la tremarella dell'amianto, l'ansia dell'ozono, il timor panico del fumatore seduto a tre metri da noi.
I comunisti, che quando si viene al dunque ricascano irresistibilmente nel vizio della coca stalinista, della brown sugar togliattiana (ma non c'è una qualche San Patrignano per questi poveri drogati?) ne hanno subito approfittato per bucarsi, sul loro giornale, con slogan anti-USA in puro stile anni Cinquanta: pericolo, allarme, aita aita! Le basi nucleari americane spandono radon! Yankees go home!
Di tali strilli conviene deplorare non tanto l'emotiva falsità quanto l'angustia immaginativa. Il radon non può essere politicizzato, ristretto a meschine polemiche di parte, ridotto a occasionale strumento propagandistico. Il radon è all'opera da milioni, miliardi di anni, il radon non è pro o contro nessuno in particolare, il radon può colpire dovunque! (Fruttero & Lucentini)