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Ricerca e soccorso

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Disambiguazione – "Search and Rescue" rimanda qui. Se stai cercando la serie televisiva, vedi S.O.S. Squadra Speciale.
Un elicottero AW139 della Guardia Costiera, specializzato nel SAR marittimo.

Col termine ricerca e soccorso, spesso abbreviato con l'acronimo SAR (dal termine inglese search and rescue), si indicano un insieme di operazioni di salvataggio condotte da personale addestrato a tale scopo e all'impiego di specifici mezzi navali, aerei o terrestri volti alla salvaguardia della vita umana in particolari situazioni di pericolo e ambienti ostili quali montagna, terra o mare.[1] Ogni paese ha assegnate delle zone di competenza nelle quali è tenuto a fornire una simile operatività.

Lo stesso argomento in dettaglio: Dipartimento della Protezione Civile.
Un Agusta-Bell AB 412 del Corpo Forestale dello Stato durante una esercitazione di salvataggio.
Una motovedetta della Guardia Costiera.

Per l'Italia, il coordinamento e la conduzione delle operazioni SAR in mare sono affidate al Corpo delle Capitanerie di Porto - Guardia Costiera, che possiede un'articolata rete organizzativa ed una componente aeronavale dedicata. Tale organizzazione può avvalersi, al fine di salvaguardare la vita in mare, di altri assetti aerei e di superficie, statali e non.

Il SAR terrestre è affidato all'Aeronautica Militare, con il 15º Stormo, al Comando Truppe Alpine con le squadre speciali di Soccorso e Ricerca, al servizio Meteomont, alla Guardia di Finanza, al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, al Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico, oltre che alla Croce Rossa Italiana e ad altre organizzazioni di volontariato della protezione civile che, ognuna per la propria area di responsabilità, operano sul territorio nazionale con uomini e mezzi specializzati e costantemente addestrati.

Alle organizzazioni cui sopra, responsabili delle operazioni di coordinamento, concorrono le altre Forze Armate e Corpi dello Stato, nonché la Protezione Civile ed il Sistema nazionale SUEM 118, con propri mezzi ed un complesso sistema di Sale Operative e Centri di coordinamento secondari che, collegati insieme, creano il Sistema nazionale di ricerca e soccorso (SAR).

Stati Uniti d'America

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Un Dauphin della United States Coast Guard.

Il compito della ricerca e soccorso per gli Stati Uniti oltre che ai mezzi della US Navy e della US Air Force è affidata agli elicotteri della United States Coast Guard. Il mezzo più moderno impiegato è l'Aérospatiale SA 365 Dauphin nella tipica livrea rossa con la banda bianca. L'equipaggio destinato a tali tipi di velivoli si compone nel pilota, nel copilota e un meccanico di bordo che è anche l'addetto materiale alle operazioni di salvataggio in quanto si occupa di calare il cestello e coordinare il volo (l'hovering) dell'elicottero per facilitare il recupero del naufrago.

Fino al 1985 la procedura di salvataggio precedeva il riaggiungimento del punto del naufragio e l'uso del cestello per il recupero degli uomini in mare; in quell'anno però una missione SAR si tradusse in una tragedia: i naufraghi al limite dell'assideramento nelle fredde acque oceaniche non furono in grado di salire sul cestello e non poterono essere salvati. Fu allora introdotta un'altra figura professionale: quella del nuotatore. Uno specialista capace di tuffarsi con muta e pinne dall'elicottero in hovering per recuperare il naufrago e porlo nel cestello anche se incosciente. Tra gli elicotteri impiegati dalla USCG vi è anche il HH-60J JayHawk (una versione appositamente sviluppata dal famoso Black Hawk) che ha sostituito gli obsoleti HH-3F Pelican (elicotteri che erano in grado di ammarare).

Altre modalità operative

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US Navy combat SAR
Lo stesso argomento in dettaglio: Combat search and rescue.

In luoghi o situazioni di ostilità, ad esempio in caso di guerra, le operazioni di ricerca e soccorso vengono organizzate dalle forze armate alla stregua di operazioni militari, ricorrendo anche al combattimento se necessario, prendendo così il nome di Combat SAR (C-SAR).

La Ricerca e Soccorso in zona ostile (Combat Search And Rescue) comprende attività prettamente militari, ricorrendo al combattimento se necessario, per il recupero di elementi rimasti isolati, sopravvissuti di aerei abbattuti o di naufragi, anche feriti, prevedendo allo scopo unità predisposte allo scopo e personale particolarmente addestrato (combat medic).

La sigla MSAR invece significa Mounted Search And Rescue ("Mounted" in inglese significa "montato", nel senso di "a cavallo") e serve a indicare quelle operazioni di ricerca e salvataggio compiute con l'ausilio di una cavalcatura (o "montatura") a causa della particolare natura del terreno e del territorio.

  1. ^ AIP Italia GEN2-2, 26 gennaio 2012.

Voci correlate

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Altri progetti

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