Platani (Cipro)
Platani villaggio | |
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(EL) Πλατάνι (Platani) (TR) Çınarlı | |
Localizzazione | |
Stato | Cipro del Nord (de facto) Cipro (de iure) |
Distretto | Gazimağusa |
Comune | Geçitkale |
Territorio | |
Coordinate | 35°19′59.91″N 33°45′03.72″E |
Altitudine | 226 m s.l.m. |
Superficie | 20,96 km² |
Abitanti | 183[1] (2011) |
Densità | 8,73 ab./km² |
Altre informazioni | |
Lingue | turco |
Fuso orario | UTC+2 |
Cartografia | |
Platani (in greco Πλατάνι?; in turco Çınarlı, in precedenza Bladan) è un villaggio turco-cipriota di Cipro, sotto il controllo de facto di Cipro del Nord. Esso è situato de iure nel distretto di Famagosta e de facto nel distretto di Gazimağusa. È de facto sotto il controllo di Cipro del Nord. Anche prima del 1974, Platani era un villaggio turco-cipriota.
Nel 2011 Platani aveva 183 abitanti.
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]Platani è situato a 9 chilometri a nord di Lefkoniko,[2] ai piedi del versante meridionale della catena montuosa del Pentadaktylos.
Origine del nome
[modifica | modifica wikitesto]Il nome è probabilmente una versione corrotta di "platinos", che in greco significa "platano".[2] Nel 1958, i turco-ciprioti cambiarono il nome in Çınarlı, che significa "luogo con un platano".[2] Scelsero questo nome a causa di un grande platano nelle vicinanze del villaggio che i ciprioti usano per appendere le offerte votive, credendo che i desideri espressi in quel luogo si avverino.[2]
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Nel censimento ottomano del 1831, i musulmani (turco-ciprioti) costituivano gli unici abitanti del villaggio.[2] Per tutto il periodo britannico il villaggio rimase abitato esclusivamente da turco-ciprioti, a parte una piccola minoranza di greco-ciprioti che compaiono nei documenti per brevi periodi.[2] Durante la prima metà del XX secolo, la popolazione del villaggio è aumentata costantemente, passando da 218 abitanti nel 1901 a 410 nel 1946. Tuttavia, nel censimento del 1960 si registrò un leggero calo, passando dai precedenti 410 a 378 abitanti.[2] Alcuni abitanti del villaggio se ne andarono durante gli anni dell'emergenza della fine degli anni Cinquanta, così come molti altri ciprioti, migrando verso le città e spesso all'estero, soprattutto in Inghilterra e in Australia.[2]
Nessuno è stato sfollato dalla popolazione originaria; tuttavia, il villaggio è servito come centro di accoglienza transitorio per gli sfollati turco-ciprioti nel 1964.[2] Nel 1971, il geografo Richard Patrick ha registrato alcune famiglie sfollate dai villaggi vicini che vivevano ancora nel villaggio. Dal 1964 al 1974, Platani/Çınarlı fece amministrativamente parte dell'enclave turco-cipriota di Tziaos/Serdarlı; in quel periodo fungeva da avamposto per tale enclave.[2] Patrick stimava la popolazione del villaggio a 390 abitanti nel 1971.[2]
Attualmente il villaggio è abitato principalmente dai suoi abitanti originari.[2] A causa della migrazione dei giovani per trovare lavoro in città e all'estero, la popolazione del villaggio è diminuita notevolmente, passando da 390 abitanti nel 1971 a 185 nel 2006.[2]
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]Aree naturali
[modifica | modifica wikitesto]Platani è conosciuto localmente per la vicina grotta chiamata "Incirli Mağra", ricca di stalattiti.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (TR) KKTC 2011 Nüfus ve Konut Sayımı [Northern Cyprus 2011 Population and Housing Census] (PDF), Northern Cyprus State Planning Organization, 6 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 6 novembre 2013).
- ^ a b c d e f g h i j k l m Platani, su prio-cyprus-displacement.net. URL consultato il 29 settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 29 settembre 2018).
Altri progetti
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