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Phillip Omondi

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Phillip Omondi
NazionalitàUganda (bandiera) Uganda
Calcio
RuoloAllenatore (ex attaccante)
Termine carriera1987 (calciatore)
1992 (allenatore)
Carriera
Squadre di club1
1970-19??Naguru Youth? (?)
19??-1973Fiat? (?)
1973-1979Kampala City? (?)
1979-1983Sharjah? (?)
1983-1987Kampala City? (?)
Nazionale
1973-1987Uganda (bandiera) Uganda10+ (20+)
Carriera da allenatore
19??Bank of Uganda
19??-1992Kampala City
Palmarès
 Coppa d'Africa
ArgentoGhana 1978
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 24 luglio 2023

Phillip Omondi (Tororo, 1º gennaio 195721 aprile 1999) è stato un allenatore di calcio e calciatore ugandese, di ruolo attaccante. È considerato uno dei più importanti calciatori del suo paese[1].

Nato a Tororo, nell'omonimo distretto, da genitori kenioti, per poi trasfersi nel distretto di Kampala.[1] In gioventù si dedico alla boxe insieme all'amico Shadrach Odhiambo, che parteciperà poi ai Giochi olimpici per la Svezia.[1] Lasciò la boxe a causa della delusione per una decisione di un giudice avversa.[1]

Nel 1969, a Lugogo, venne notato mentre palleggiava nei pressi del campo di allenamento della nazionale ugandese dal commissario tecnico dei Cranes Burkhard Pape e dal team manager Andrew Wasake Musoke.[1] Questi impressionati dalle sue doti lo invitarono ad unirsi a loro come raccattapalle. Dopo quell'esperienza venne ingaggiato dal Naguru Youth FC e poi dal Fiat FC.[1] Nel 1973 passa al Kampala City, con cui vince due campionati nazionali nel 1976 e 1977.[1] Il 10 aprile 1976 subì un grave infortunio giocando contro il Template:Calcio Kilembe Mines, quando in uno scontro di gioco con il portiere avversario si ruppe il pancreas.[1] Dovette subire tre interventi in patria ed uno nel Regno Unito e gli esperti esclusero un suo ritorno al calcio giocato.[1]

Ritornò in campo il 22 giugno 1977 e l'anno seguente contribuì alla vittoria del suo club nella Coppa CECAFA per club 1978, prima affermazione internazionale per un club ugandese, contro i tanzaniani del Simba.[1]

Nel 1979 viene ingaggiato dagli emiratini del Sharjah, ottenendo così lo statuto di professionista, con cui vince tre Coppe del Presidente degli Emirati Arabi Uniti.[1] Nel 1981 subisce un altro grave infortunio che ne limita la carriera e perciò deciderà di tornare al Kampala City nel 1983, vincendo altri due campionati e due coppe nazionali.[1]

Ha disputato numerose partite con la nazionale ugandese, esordendovi nel 1973.[1] Con i Cranes ha vinto una coppa CECAFA del 1973 ed ha ottenuto il secondo posto nella Coppa delle nazioni africane 1978, perdendo la finale, giocata da titolare, contro i padroni di casa del Ghana.[1] Omondi fu capocannoniere della competizione con tre reti ex aequo con il ghanese Afriyie ed il nigeriano Odegbami.[1]

Lasciato il calcio giocato si recò in Germania per seguire un corso da allenatore.[1] Ha allenato per qualche mese il Bank of Uganda e poi il Kampala City, restandovi sino al 1992.[1]

Cronologia presenze e reti in nazionale[2]

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Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Uganda
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
6-3-1978 Kumasi Uganda Uganda (bandiera) 3 – 1 Congo-Brazzaville (bandiera) Congo-Brazzaville Coppa d'Africa 1978 - 1º turno 1
9-3-1978 Kumasi Tunisia Tunisia (bandiera) 3 – 1 Kenya (bandiera) Kenya Coppa d'Africa 1978 - 1º turno -
11-3-1978 Kumasi Uganda Uganda (bandiera) 3 – 0 Marocco (bandiera) Marocco Coppa d'Africa 1978 - 1º turno 1
14-3-1978 Kumasi Uganda Uganda (bandiera) 2 – 1 Nigeria (bandiera) Nigeria Coppa d'Africa 1978 - Semifinale 1
16-3-1978 Accra Ghana Ghana (bandiera) 2 – 0 Uganda (bandiera) Uganda Coppa d'Africa 1978 - Finale -
Totale Presenze 5+ Reti 3+

Competizioni nazionali

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Kampala City: 1976, 1977, 1983, 1985
Kampala City: 1984, 1987
Sharjah: 1979-1980, 1981-1982, 1982-1983

Competizioni internazionali

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Kampala City: 1978
1973
  1. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q (EN) The Legends: Phillip Omondi – Uganda’s greatest footballer ever, su Kawowo.com. URL consultato il 26 luglio 2023.
  2. ^ Incompleta.

Collegamenti esterni

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