Patriots.eu
Patriots.eu | |
---|---|
(FR) Patriotes.eu | |
Presidente | Santiago Abascal |
Stato | Unione europea |
Sede | Boulevard Haussmann, 75008 Parigi Francia |
Fondazione | 2019 |
Ideologia | Conservatorismo nazionale[1] Populismo di destra[1] Euroscetticismo[1][2][3] |
Collocazione | Estrema destra[4][5][6][7][8][9][10][11][12][13] |
Gruppo parl. europeo | Identità e Democrazia (2019-2024) Patrioti per l'Europa (2024-) |
Seggi Europarlamento | |
Testata | Eidos[14] |
Organizzazione giovanile | YoungIDP[15] |
Iscritti | 1 (31 dicembre 2022, 30 aprile 2019 e 30 novembre 2023), 2 (30 aprile 2021) e 3 (30 aprile 2020) |
Sito web | patriots.eu/ |
Patrioti.eu (fino alle elezioni europee del 2024: Partito Identità e Democrazia, acronimo ID) è un partito politico europeo di destra[16] ed estrema destra[17][18] costituito da partiti nazionalisti, che ha le sue radici nel Movimento per un'Europa delle Nazioni e della Libertà, partito europeo fondato nel 2014.
Il partito è stato rappresentato dal gruppo Identità e Democrazia in seno al Parlamento europeo durante la IX legislatura, mentre durante la X legislatura gli eurodeputati afferenti al partito Patrioti.eu sono confluiti nel gruppo Patrioti per l'Europa.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]In seguito alle elezioni europee del 2014, i cinque partiti affiliati alla Alleanza Europea per la Libertà (AEL) (il Front National francese, la Lega Nord italiana, il Partito della Libertà Austriaco, Interesse Fiammingo e il Partito Civico Conservatore ceco) diedero vita al Movimento per un'Europa delle Nazioni e della Libertà (MENL), che fu ufficialmente riconosciuto dall'Europarlamento nel 2015. Il 16 giugno 2015 fu fondato il gruppo parlamentare Europa delle Nazioni e della Libertà (ENL).
In seguito alle elezioni europee del 2019, Europa delle Nazioni e delle Libertà mutò denominazione in Identità e Democrazia, andando a costituire l'omonimo gruppo parlamentare del IX Parlamento europeo. Sempre nel 2019 entrarono in ID anche il Partito Popolare Conservatore Estone, il partito slovacco Siamo una Famiglia e la Lega per Salvini Premier[19][20].
A settembre 2023 si unisce ufficialmente al partito anche Alterative für Deutschland, in precedenza affiliato esclusivamente al gruppo politico Identità e Democrazia in Eurocamera,[21] esperienza che però termina a maggio 2024.
In seguito alle elezioni europee del 2024 il partito cambia nome in Patriots.eu, approvando un nuovo manifesto politico.[22][23] Il 26 settembre vi aderiscono Fidesz, Vox, ANO 2011 e Voce della Ragione.[24]
Il 16 novembre, in occasione dell'Assemblea Generale del partito, viene eletto presidente lo spagnolo Santiago Abascal, leader di Vox, che succede al belga Gerolf Annemans. Contestualmente, viene annunciata l'adesione dei partiti cechi Motoristé sobě e Přísaha e dei polacchi di Movimento Nazionale.[25]
Programma
[modifica | modifica wikitesto]Il 23 giugno 2022 il partito ID ha adottato la "Dichiarazione di Anversa" in cui ribadisce, inter alia, il valore della sovranità nazionale e l'opposizione a riforme del diritto elettorale in vista delle elezioni europee, al meccanismo di condizionalità, all'istituzione di un esercito europeo, al principio della maggioranza qualificata nell'Unione europea e a dar seguito agli esiti della Conferenza sul Futuro dell'Europa.[26]
Membri
[modifica | modifica wikitesto]Sono affiliate al partito le seguenti delegazioni nazionali:
Stato | Partito | Leader | Eurodeputati | Deputati nella camera bassa nazionale | |
---|---|---|---|---|---|
Austria | Partito della Libertà Austriaco Freiheitliche Partei Österreichs (FPÖ) |
Herbert Kickl | 6 / 20
|
57 / 183
| |
Belgio | Interesse Fiammingo Vlaams Belang (VB) |
Tom Van Grieken | 3 / 22
|
20 / 150
| |
Estonia | Partito Popolare Conservatore Estone Eesti Konservatiivne Rahvaerakond (EKRE) |
Martin Helme | 0 / 7
|
11 / 101
| |
Francia | Rassemblement National (RN) | Marine Le Pen | 30 / 81
|
126 / 577
| |
Grecia | Voce della Ragione
Foní Logikís (FL) |
Afroditi Latinopoulou | 1 / 21
|
0 / 300
| |
Italia | Lega per Salvini Premier (LSP) Lega Nord (LN) |
Matteo Salvini | 8 / 76
|
66 / 400
| |
Paesi Bassi | Partito per la Libertà Partij voor de Vrijheid (PVV) |
Geert Wilders | 6 / 31
|
37 / 150
| |
Polonia | Movimento Nazionale
Ruch Narodowy (RN) |
Krzysztof Bosak | 2 / 53
|
7 / 460
| |
Portogallo | Chega | André Ventura | 2 / 21
|
50 / 230
| |
Rep. Ceca | ANO 2011
ANO |
Andrej Babiš | 7 / 21
|
71 / 200
| |
Motoristé sobě
Motoristé sobě (AUTO) |
Petr Macinka | 1 / 21
|
0 / 200
| ||
Přísaha
Přísaha |
Robert Šlachta | 1 / 21
|
0 / 200
| ||
Spagna | Vox
Vox |
Santiago Abascal | 6 / 61
|
33 / 350
| |
Ungheria | Fidesz
Fidesz – Magyar Polgári Szövetség |
Viktor Orban | 10 / 21
|
116 / 199
|
Ex membri
[modifica | modifica wikitesto]Stato | Partito | |
---|---|---|
Bulgaria | Volontà Воля (Volja) | |
Grecia | Nuova Destra Νέα Δεξιά (ΝΔ) | |
Germania | Alternativa per la Germania Alternative für Deutschland (AfD) | |
Polonia | Congresso della Nuova Destra Kongres Nowej Prawicy (KNP) | |
Regno Unito | For Britain | |
Rep. Ceca | Partito Civico Conservatore[N 1] Občanská konzervativní strana (OKS) | |
Libertà e Democrazia Diretta Svoboda a přímá demokracie (SPD) | ||
Slovacchia | Partito Nazionale Slovacco
Slovenská národná strana (SNS) | |
Siamo una Famiglia Sme Rodina |
Struttura
[modifica | modifica wikitesto]Presidente
[modifica | modifica wikitesto]Membri dell'ufficio di presidenza
[modifica | modifica wikitesto]Tesoriere
[modifica | modifica wikitesto]Nelle istituzioni dell'Unione europea
[modifica | modifica wikitesto]Organizzazione | Istituzione | Numero di seggi |
---|---|---|
Unione europea | Consiglio europeo | 1 / 27
|
Commissione europea | 0 / 27
| |
Parlamento europeo | 83 / 720
|
Partiti membri di Patriots.eu partecipano alla maggioranza di governo in Italia (governo Meloni), Paesi Bassi (governo Schoof) e Ungheria (governo Orbán V); sono pertanto rappresentati in seno al Consiglio dell'Unione europea.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Wolfram Nordsieck, European Union, su Parties and Elections in Europe, 2019. URL consultato il 30 maggio 2019 (archiviato l'8 giugno 2017).
- ^ https://orca.cf.ac.uk/77359/7/euroscepticism.pdf
- ^ Gerardo Fortuna, New European Parliament starts solving its power-sharing puzzle, su euractiv.com, 27 giugno 2019.
- ^ Jennifer Rankin, MEPs create biggest far-right group in European parliament, su theguardian.com, 13 giugno 2019. Ospitato su The Guardian.
- ^ Far-right forms new group in European Parliament – DW – 06/14/2019, su dw.com.
- ^ https://www.reuters.com/article/us-eu-jobs-lepen/frances-le-pen-unveils-new-far-right-european-parliament-group-idUSKCN1TE1IG
- ^ Bloomberg - Are you a robot?, su bloomberg.com.
- ^ Far-right group in EU parliament doubles in strength, su France 24, 13 giugno 2019.
- ^ Europe's populists rebrand but policies remain the same, su AP News, 13 giugno 2019.
- ^ Parliament groups vow to stop far-right MEPs chairing committees, su POLITICO, 2 luglio 2019.
- ^ Emmi Bevensee, We built an algorithm to track bots during the European elections – what we found should scare you - The Independent, su independent.co.uk, 22 maggio 2019. Ospitato su www.independent.co.uk.
- ^ New European far-right coalition named Identity and Democracy, su euronews, 13 giugno 2019.
- ^ https://www.ilpost.it/2021/04/16/giorgia-meloni-difficolta-matteo-salvini-mozione-sfiducia-speranza/amp/
- ^ Copia archiviata, su id-party.eu. URL consultato il 23 settembre 2022 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2022).
- ^ Copia archiviata, su id-party.eu. URL consultato il 23 settembre 2022 (archiviato dall'url originale il 1º giugno 2023).
- ^ Steve Bastow, The Front national under Marine Le Pen: a mainstream political party?, in French Politics, vol. 16, n. 1, 4 dicembre 2017, pp. 19–37, DOI:10.1057/s41253-017-0052-7. URL consultato il 15 febbraio 2023.
- ^ Brice Cristoforetti e Lara Querton, Migration Policies Debates in the European Parliament: Does the Mainstream Right Stand Its Ground?, Springer International Publishing, 24 novembre 2018, pp. 299–320, ISBN 978-3-319-97390-6. URL consultato il 15 febbraio 2023.
- ^ (EN) Jennifer Rankin, MEPs create biggest far-right group in European parliament, in The Guardian, 13 giugno 2019. URL consultato il 15 febbraio 2023.
- ^ http://www.ansa.it/europa/notizie/qui_europa/2019/06/13/nasce-identita-e-democrazia-neo-gruppo--al-pe_d2eb1c48-781c-434a-92b9-c4d86d8de59a.html
- ^ Europarlamento, il gruppo dei sovranisti si chiamerà Identità e democrazia. A presiederlo il leghista Zanni, su la Repubblica, 12 giugno 2019.
- ^ (DE) AfD tritt ID-Partei bei: Was ist die „Identität und Demokratie“?, su fr.de, 29 luglio 2023. URL consultato il 24 marzo 2024.
- ^ (EN) The EU is frozen until September, unless…, in Politico, 2 agosto 2024.«The Authority for European Political Parties told POLITICO it has received new statutes for the Identity and Democracy (ID) party, which includes a change of name. The political group Patriots for Europe has taken over many former ID members, and has already rebranded the party’s social media to Patriots.eu, my colleague Eddy reported today.»
- ^ EU hails historic prisoner swap, in Politico, 2 agosto 2024.«The far-right Identity & Democracy Party — a pan-EU umbrella structure that has national parties like Portugal’s Chega as members — has rebranded as Patriots.eu, following the creation of its Patriots for Europe grouping in the European Parliament.»
- ^ Patriots.eu welcomes four new member parties, su patriots.eu, 26 settembre 2024. URL consultato il 30 settembre 2024.
- ^ PRESS RELEASE - PATRIOTS GENERAL ASSEMBLY - PARIS 16 NOVEMBER, su patriots.eu, 18 novembre 2024. URL consultato il 22 novembre 2024.
- ^ (EN) Identity and Democracy Party, Identity and Democracy Party, su Identity and Democracy Party. URL consultato il 15 ottobre 2023.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Patriots.eu
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su patriots.eu.
- Identity & Democracy Party (canale), su YouTube.
- Sito ufficiale, su Identità e Democrazia Partito. URL consultato il 12 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 12 febbraio 2020).