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Padre fondatore

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Il padre fondatore è una persona determinante non solo nella fase di creazione di una istituzione politica, ma anche nella nascita dell'idea stessa di istituzione. Solitamente si tratta di una figura centrale nella storia nazionale o istituzionale. Il padre fondatore può quindi venire ricordato da un monumento, raffigurato su una moneta e può essergli dedicato il nome di una via o di una piazza.

Padri fondatori

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Padri fondatori dell'Italia sono considerati Vittorio Emanuele II di Savoia, Giuseppe Garibaldi, Camillo Benso, conte di Cavour e Giuseppe Mazzini. A questi si aggiungono i Costituenti, Enrico De Nicola, Alcide De Gasperi, Piero Calamandrei, Umberto Terracini, Giuseppe Saragat, Palmiro Togliatti, Pietro Nenni e Sandro Pertini.

San Marino

Cittá del Vaticano

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San Pietro, Papa Pio XI

George Borġ Olivier, Dom Mintoff

Ferdinando II d'Aragona e Isabella di Castiglia

Alfonso I del Portogallo

Carlo Magno[1], Ruggero Bernardo III di Foix, Pere d'Urtx

Agustin Huart [2], considerato un padre del popolo di Gibilterra [3]

Clodoveo I

Francesco Grimaldi di Monaco

Gran Bretagna

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Giacomo I d'Inghilterra

Éamon de Valera, Michael Collins

Leopoldo I del Belgio

Guglielmo I d'Orange

Sigfrido di Lussemburgo

Otto von Bismarck

Leopoldo I di Babenberg

Eidgenossenschaft

Liechtenstein

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Carlo VI d'Asburgo [4]

Gustavo I di Svezia

Gorm il Vecchio, Aroldo I di Danimarca

Harald I di Norvegia

Carl Gustaf Emil Mannerheim

Ingólfur Arnarson, Jón Sigurðsson

Scanderbeg, Ismail Qemali

Ibrahim Rugova

Asparuch

Elleno, Alessandro Magno, Eleutherios Venizelos

Makarios III

Stefano Nemanja

Tomislao I di Croazia, Ante Starčević, Franjo Tuđman

Bosnia ed Erzegovina

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Tvrtko I

Macedonia del Nord

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Krste Misirkov, Kiro Gligorov

Lech, Mieszko I

Árpád d'Ungheria, Stefano I d'Ungheria

Repubblica Ceca

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Čech, Carlo IV

Burebista, Decebalo e Traiano, Basarab I di Valacchia, Michele il Coraggioso

Rus, Pietro il Grande

Konstanty Kalinowski

Bohdan Chmel'nyc'kyj

Konstantin Päts

Kārlis Ulmanis

Mindaugas, Jonas Basanavičius

Mustafa Kemal Atatürk

David Ben Gurion

Yasser Arafat

Haik d'Armenia

Farnabazo I d'Iberia, Bagrat III di Georgia, Ilia Ch'avch'avadze

Kerei Khan, Janibek Khan

Huang Di, Qin Shi Huang, Sun Yat-sen, Mao Zedong

Murray MacLehose

Sun Yat-sen [5]

Candragupta Maurya, Mahatma Gandhi

Mohammad Ali Jinnah

Jinmu

Dangun

Kinh Dương Vương, Lạc Long Quân, Ho Chi Minh

Ciro il Grande, Ruhollah Khomeyni

Jayavarman II

Prithvi Narayan Shah

Shabdrung Ngawang Namgyal

Fakhr al-Din II, Bishara al-Khuri, Majid Arslan

Abd Allah I di Giordania

Henry Parkes

Jan Smuts, Nelson Mandela

Léopold Sédar Senghor

Habib Bourguiba

Abd el-Kader, Ahmed Ben Bella

Idris I

Moktar Ould Daddah

Costa d'Avorio

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Félix Houphouët-Boigny

Stati Uniti d'America

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Padri fondatori degli Stati Uniti d'America sono considerati George Washington, James Madison, Thomas Jefferson e Benjamin Franklin.

Ramón Emeterio Betances, Pedro Albizu Campos [6]

Simón Bolívar, José de Fábrega, Tomás Herrera, Justo Arosemena, José Agustín Arango

John A. Macdonald

Carlos Manuel de Céspedes

Rafael Carrera

Diriangén

Simón Bolívar

José de San Martín, María Remedios del Valle (Madre de la Patria)

Pietro I del Brasile

Miguel Hidalgo y Costilla

Bernardo O'Higgins

Simón Bolívar

José de San Martín

Unione Europea

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Padri fondatori dell'Unione europea sono considerati il francese Jean Monnet, il franco-tedesco Robert Schuman, gli italiani Altiero Spinelli e Alcide De Gasperi, il belga Paul-Henri Spaak, il tedesco Konrad Adenauer.

A questi si aggiungono gli antesignani di tutti i fondatori: i padri putativi, da una parte Aristide Briand, che propose di fondare gli Stati Uniti d'Europa, per non ripetere mai più la disastrosa esperienza della Grande guerra, dall'altra Richard Nikolaus di Coudenhove-Kalergi, fondatore del Movimento Paneuropa, la cui opera ha fortemente ispirato il processo di integrazione europea.

Voci correlate

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