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Nihon Keizai Shinbun

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Nihon Keizai Shinbun (日本經濟新聞?)
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StatoGiappone (bandiera) Giappone
Linguagiapponese
Periodicitàquotidiano
Genereeconomico - finanziario
Formatobroadsheet
Fondazione2 dicembre 1876
SedeTokyo e Osaka
EditoreKabushiki kaisha Nihon Keizai Shimbun-sha
(株式会社日本経済新聞社)
Tiratura1,73 milioni di copie mattino
830.000 copie elettronica[1]
DirettoreTsuneo Kita
Sito webwww.nikkei.com/, cn.nikkei.com/ e r.nikkei.com/
 
La sede centrale a Ōtemachi, Chiyoda, Tokyo
La vecchia sede a Ōtemachi, Chiyoda, Tokyo
La sede di Osaka

Il Nihon Keizai Shinbun (日本経済新聞?), letteralmente "Giornale economico giapponese"), comunemente abbreviato in Nikkei Shinbun o semplicemente Nikkei, è un quotidiano giapponese a diffusione nazionale, specializzato nelle notizie economiche e nei listini di borsa. Il Nikkei, con una tiratura di circa tre milioni di copie al giorno[2], è il quarto quotidiano giapponese, dopo lo Yomiuri Shimbun, l'Asahi Shimbun e il Mainichi Shimbun. Come gli altri grandi quotidiani giapponesi, ha due edizioni al giorno, quella del mattino e quella della sera.

All'origine del Nikkei c'è l'ufficio stampa interno della Mitsui & Company, che nel 1876 iniziò a pubblicare un bolletino settimanale intitolato Chugai Bukka Shimpo (中外物価新報創刊, ovvero "Bollettino dei prezzi nazionali ed esteri" ).

Nel 1882 l'ufficio divenne un'impresa autonoma con il nome di Shokyosha. Il giornale divenne quotidiano (eccetto la domenica) nel 1885 e nel 1889 mutò testata in Chugai Shogyo Simpo.

Nel 1942 si fuse con il Nikkan Kogyo e il Keizai Jiji e cambiò ulteriormente nome in Nihon Sangyo Keizai Shimbun. Dopo la seconda guerra mondiale, nel 1946, il giornale prese il nome attuale[3]

Dal 1971 il giornale calcola l'indice Nikkei 225, l'indice di borsa della Borsa di Tokyo[4]

L'attuale strategia del Nikkei è di avere una forte presenza internazionale. Oggi ha una rete di 36 uffici all'estero con 230 collaboratori. Le sedi principali per l'Europa si trovano a Londra e Francoforte[5]

Casa editrice

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Il giornale è pubblicato dalla Kabushiki kaisha Nihon Keizai Shimbun-sha (株式会社日本経済新聞社, nota in inglese come Nikkei Inc.), che ha sedi a Tokio e Ōsaka. La casa editrice pubblica anche altri periodici di argomento economico:

  • Nikkei Asian Review, periodico economico in inglese[6][7]
  • Nikkei Veritas (日経ヴェリタス), settimanale economico che ha sostituito il Nikkei Kinyu Shimbun nel 2008.
  • Nikkei Sangyō Shimbun (日経産業新聞, letteralmente "Quotidiano economico Nikkei"), quotidiano industriale
  • Nikkei MJ (日経MJ, per esteso Nikkei Marketing Journal), rivista sul commercio che esce tre volte alla settimana
  • Nikkei Weekly, settimanale economico in inglese

Il gruppo Nikkei

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Altre imprese del gruppo Nikkei sono[8]:

Nel 2015, Nikkei ha acquisito il totale controllo del Financial Times, ceduto dalla Pearson PLC.[9]

  1. ^ ABC (Audit Bureau of Circulations) Japan,Giugno 2022
  2. ^ Edizione del mattino, 2006: Copia archiviata, su nikkei.co.jp. URL consultato il 5 marzo 2016 (archiviato dall'url originale il 18 maggio 2012).
  3. ^ History : COMPANY, su nikkei.co.jp. URL consultato il 30 luglio 2015.
  4. ^ Peter Landers, 5 Things to Know About Nikkei, in The Wall Street Journal, 23 luglio 2015. URL consultato il 25 luglio 2015.
  5. ^ (EN) ABOUT NIKKEI, su Nikkei-Gruppe. URL consultato il 2 febbraio 2015.
  6. ^ "SEE WHAT OTHERS DON'T" Nikkei Asian Review PV, su youtube.com, YouTube, 20 novembre 2013. URL consultato il 19 febbraio 2014.
  7. ^ Roy Greenslade, Nikkei launches new Asian magazine, in The Guardian, London, 21 novembre 2013. URL consultato il 19 febbraio 2014.
  8. ^ (EN) Group Members, su Nikkei-Gruppe. URL consultato il 10 aprile 2010.
  9. ^ Nikkei completes acquisition of Financial Times, su Nikkei.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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