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Nazionale maschile di calcio degli Emirati Arabi Uniti

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Emirati Arabi Uniti (bandiera)
Emirati Arabi Uniti
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta
Sport Calcio
FederazioneUAEFA
ConfederazioneAFC
Codice FIFAUAE
SoprannomeAl-Abyad (Bianchi)
SelezionatorePortogallo (bandiera) Paulo Bento
Record presenzeAdnan Al-Talyani (161)
CapocannoniereAli Mabkhout (85)
Ranking FIFA64º[1] (30 novembre 2023)
Esordio internazionale
Emirati Arabi Uniti (bandiera) Emirati Arabi Uniti 1 - 0 Qatar Qatar (bandiera)
Riad, Arabia Saudita; 17 marzo 1972
Migliore vittoria
Brunei (bandiera) Brunei 0 - 12 Emirati Arabi Uniti Emirati Arabi Uniti (bandiera)
Bandar Seri Begawan, Brunei; 14 aprile 2001
Peggiore sconfitta
Emirati Arabi Uniti (bandiera) Emirati Arabi Uniti 0 - 8 Brasile Brasile (bandiera)
Abu Dhabi, Emirati Arabi Uniti; 12 novembre 2005
Campionato del mondo
Partecipazioni1 (esordio: 1990)
Miglior risultatoPrimo turno nel 1990
Coppa d'Asia
Partecipazioni11 (esordio: 1980)
Miglior risultatoArgento Secondo posto nel 1996
Confederations Cup
Partecipazioni1 (esordio: 1997)
Miglior risultatoPrimo turno nel 1997

La nazionale di calcio degli Emirati Arabi Uniti (in arabo منتخب الإمارات العربية المتحدة لكرة القدم?) è la squadra di calcio nazionale degli Emirati Arabi Uniti ed è posta sotto l'egida della Federazione calcistica degli Emirati Arabi Uniti.

Conta una partecipazione alla fase finale del campionato del mondo (Italia 1990, dove fu eliminata al primo turno) e vanta un secondo posto e due terzi posti in Coppa d'Asia, oltre alla vittoria di due Coppe del Golfo (2007 e 2013).

La nazionale emiratina giocò il suo primo match il 17 marzo 1972 contro il Qatar (vittoria per 1-0) a Riad, qualche mese dopo la proclamazione di indipendenza degli Emirati Arabi Uniti. Il gol decisivo fu segnato da Ahmed Chowbi. In quei giorni affrontò tre altre nazionali arabe: perse per 4-0 contro l'Arabia Saudita e per 7-0 contro il Kuwait e vinse per 3-0 contro il Bahrein.

Dal 1972 prese parte alla Coppa delle nazioni del Golfo, che ospitò nel 1982, ottenendo tre terzi posti consecutivi.

Prime partecipazioni alla Coppa d'Asia

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Qualificatasi per la fase finale della Coppa d'Asia 1980, giocata in Kuwait, la nazionale emiratina affrontò i padroni di casa (futuri vincitori del torneo), la Corea del Sud, la Malaysia e il Qatar nel gruppo B. Dopo il pareggio per 1-1 contro il Kuwait perse gli altri tre incontri, terminando il torneo al quinto posto nel suo girone e nono generale.

Gli Emirati Arabi si qualificarono anche per la Coppa d'Asia 1984 a Singapore e per la Coppa d'Asia 1988 in Qatar, edizioni in cui l'eliminazione arrivò sempre al primo turno. Il 7 dicembre 1984 ottennero la prima vittoria nelle fasi finali del torneo, contro l'India, sotto la guida del CT Heshmat Mohajerani.

Nel 1984 il CT Mohajerani si dimise e fu sostituito dal brasiliano Carlos Alberto Parreira, che guidò la squadra nella Coppa d'Asia 1988, per poi lasciare il suo posto al connazionale Mário Zagallo.

Mondiale 1990

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Sotto la gestione Zagallo la nazionale emiratina si qualificò per la prima volta alla fase finale di un mondiale, guadagnando l'accesso a Italia 1990. Prima della fase finale Parreira tornò a guidare la nazionale al posto del dimissionario Zagallo.

Inserita in un difficile girone comprendente Germania Ovest (poi vincitrice del torneo), Colombia e Jugoslavia, la squadra di Parreira totalizzò tre sconfitte in tre partite, segnando due gol e subendone undici. Perse per 2-0 contro la Colombia, per 5-1 contro la Germania Ovest e per 4-1 contro la Jugoslavia. Khalid Ismaïl contro la Germania Ovest mise a segno il primo gol emiratino nelle fasi finali dei mondiali.

Parreira fu esonerato dopo il mondiale.

Due anni dopo, nella Coppa d'Asia 1992, gli Emirati Arabi Uniti ottennero il quarto posto.

Coppa d'Asia 1996

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La nazionale emiratina, padrona di casa nella Coppa d'Asia 1996, si preparò al torneo ingaggiando il CT croato Tomislav Ivić nel 1995. Nella fase finale fu inserita in un gruppo con Kuwait, Corea del Sud e Indonesia. Dopo il pari contro i sudcoreani (1-1) arrivarono due vittorie, contro Kuwait (3-2) e Indonesia (2-0), che garantirono il primo posto nel girone con sette punti in classifica. Ai quarti di finale gli Emirati Arabi Uniti ebbero la meglio sull'Iraq (1-0 con il golden gol di Abdulrahman Ibrahim al 103º minuto di gioco) e in semifinale contro il Kuwait (1-0), qualificandosi per la prima volta per la finale. Nell'atto conclusivo del torneo si arresero all'Arabia Saudita ai tiri di rigore, ottenendo comunque un ottimo secondo posto, miglior risultato di sempre della squadra emiratina nel torneo.

Alla FIFA Confederations Cup 1997 furono presenti anche gli Emirati Arabi vice-campioni d'Asia, dato che l'Arabia Saudita, campione d'Asia in carica, era già qualificata per il torneo in quanto paese ospitante. Persero per 2-0 contro l'Uruguay, poi batterono il Sudafrica per 1-0 e furono nuovamente sconfitti (per 6-1) dalla Rep. Ceca nell'ultima partita, uscendo così dal torneo.

Anni bui e Coppa del Golfo 2007

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Malgrado le buone prestazioni nella Coppa d'Asia 1996, gli Emirati Arabi Uniti mancarono la qualificazione alla Coppa d'Asia 2000, la cui fase finale si tenne in Libano. Terminarono successivamente all'ultimo posto il girone della Coppa del Golfo 2002.

Gli anni a venire furono caratterizzati da altri insuccessi. La squadra emiratina fu eliminata al primo turno della Coppa d'Asia nelle edizioni 2004, 2007 e 2011 (edizione, quest'ultima, conclusa senza gol all'attivo).

In questo periodo sulla panchina emiratina sedettero, tra gli altri, Carlos Queiroz (1999), Roy Hodgson (2002-2004) e Dick Advocaat (2005). Nel 2006 fu la volta di Bruno Metsu, che aveva guidato il Senegal ai quarti di finale del campionato del mondo 2002. Il tecnico francese condusse gli Emirati Arabi Uniti alla vittoria della Coppa del Golfo 2007, primo titolo nella storia della nazionale.

Ottimi risultati (dal 2012)

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Nel 2012 sulla panchina della squadra arrivò Mahdi Ali, che aveva guidato la nazionale emiratina Under-23 alla sua prima partecipazione alle Olimpiadi. Lavorando con i giovani, egli seppe formare un ottimo sodalizio, in grado di vincere la Coppa del Golfo 2013.

Nella fase conclusiva della Coppa d'Asia 2015, in Australia, gli Emirati Arabi Uniti affrontarono Iran, Qatar, Bahrein. Battuto per 4-1 il Qatar all'esordio, sconfissero anche il Bahrein (2-1), qualificandosi così per la fase a eliminazione diretta. Nel terzo incontro del girone persero per 1-0 contro l'Iran, ma guadagnarono comunque il secondo posto in classifica. Nei quarti di finale ebbero la meglio sul Giappone ai tiri di rigore, per poi perdere per 2-0 la semifinale contro l'Australia padrona di casa e futura vincitrice del torneo. Gli Emirati Arabi vinsero poi per 3-2 la finale per il terzo posto contro l'Iraq.

La squadra emiratina non riuscì poi a qualificarsi per il campionato del mondo 2018. Giunta seconda nel gruppo A di seconda fase delle eliminatorie AFC dietro l'Arabia Saudita, si piazzò quarta nel girone B di terza fase, pur avendo piazzato l'attaccante Ahmed Khalil in testa alla classifica dei marcatori, a pari merito con altri due giocatori. Il commissario tecnico argentino Edgardo Bauza fu dunque esonerato e rimpiazzato dall'italiano Alberto Zaccheroni.[2]

In qualità di paese organizzatore della Coppa d'Asia 2019, gli Emirati Arabi Uniti si qualificarono d'ufficio alla fase finale del torneo. Qui vinsero il proprio girone con un pareggio (1-1 contro il Bahrein), una vittoria (2-0 contro l'India) e un altro pareggio (1-1 contro la Thailandia), per poi eliminare agli ottavi di finale il Kirghizistan (3-2 dopo i tempi supplementari) e ai quarti di finale l'Australia campione in carica (1-0), ma in semifinale subirono una clamorosa sconfitta contro il Qatar (0-4).[3] Zaccheroni si dimise alla scadenza del contratto con la federazione.[4]

Nelle qualificazioni al campionato del mondo 2022 la squadra emiratina riuscì a superare il girone di secondo turno e si piazzò terza nel proprio girone di terzo turno, qualificandosi allo spareggio con la terza classificata nell'altro girone, l'Australia. A ottenere un posto nel play-off contro il Perù furono, però, gli australiani, che sconfissero gli emiratini per 2-1 allo stadio Ahmed bin Ali di Ar Rayyan, in Qatar[5].

Nella Coppa d'Asia 2023, tenutasi in Qatar nel gennaio dell'anno successivo, gli emiratensi finirono dietro all'Iran e davanti a una miracolosa Palestina e a Hong Kong (unico eliminato nel gruppo C), con 4 punti al pari degli stessi palestinesi. Ma a sorpresa, agli ottavi di finale persero contro il Tagikistan, che mai prima d'ora si era qualificato in una Coppa d'Asia, nella lotteria a rigori per 5-3 dopo l'1-1 ai supplementari.

Anno Luogo Piazzamento V N P Gol
1978 Argentina (bandiera) Argentina Ritirata - - -
1982 Spagna (bandiera) Spagna Non partecipante - - -
1986 Messico (bandiera) Messico Non qualificata - - -
1990 Italia (bandiera) Italia Primo turno 0 0 3 2:11
1994 Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Non qualificata - - -
1998 Francia (bandiera) Francia Non qualificata - - -
2002 Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud / Giappone (bandiera) Giappone Non qualificata - - -
2006 Germania (bandiera) Germania Non qualificata - - -
2010 Sudafrica (bandiera) Sudafrica Non qualificata - - - -
2014 Brasile (bandiera) Brasile Non qualificata - - - -
2018 Russia (bandiera) Russia Non qualificata - - - -
2022 Qatar (bandiera) Qatar Non qualificata - - - -
2026 Canada (bandiera) Canada / Messico (bandiera) Messico/ Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Da determinare - - - -
Anno Luogo Piazzamento V N P Gol
1956 Hong Kong Non partecipante - - - -
1960 Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud Non partecipante - - - -
1964 Israele (bandiera) Israele Non partecipante - - - -
1968 Iran (bandiera) Iran Non iscritta - - - -
1972 Thailandia (bandiera) Thailandia Non partecipante - - - -
1976 Iran (bandiera) Iran Non partecipante - - - -
1980 Kuwait (bandiera) Kuwait Primo turno 0 1 3 3:9
1984 Singapore (bandiera) Singapore Primo turno 2 0 2 3:8
1988 Qatar (bandiera) Qatar Primo turno 1 0 3 2:4
1992 Giappone (bandiera) Giappone Quarto posto 1 2 2 5:7
1996 Emirati Arabi Uniti (bandiera) Emirati Arabi Uniti Secondo posto 4 1 1 8:7
2000 Libano (bandiera) Libano Non qualificata - - - -
2004 Cina (bandiera) Cina Primo turno 0 1 2 1:5
2007 Indonesia (bandiera) Indonesia/Malaysia (bandiera) Malaysia
Thailandia (bandiera) Thailandia/Vietnam (bandiera) Vietnam
Primo turno 1 0 2 3:6
2011 Qatar (bandiera) Qatar Primo turno 0 1 2 0:4
2015 Australia (bandiera) Australia Terzo posto 3 1 2 10:8
2019 Emirati Arabi Uniti (bandiera) Emirati Arabi Uniti Semifinali 3 2 1 8:8
2023 Qatar (bandiera) Qatar Ottavi di finale 1 2 1 6:5
2027 Arabia Saudita (bandiera) Arabia Saudita Qualificata - - - -

Confederations Cup

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Anno Luogo Piazzamento V N P Gol
1992 Arabia Saudita (bandiera) Arabia Saudita Non invitata - - - -
1995 Arabia Saudita (bandiera) Arabia Saudita Non invitata - - - -
1997 Arabia Saudita (bandiera) Arabia Saudita Primo turno 1 0 2 2:8
1999 Messico (bandiera) Messico Non qualificata - - - -
2001 Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud / Giappone (bandiera) Giappone Non qualificata - - - -
2003 Francia (bandiera) Francia Non qualificata - - - -
2005 Germania (bandiera) Germania Non qualificata - - - -
2009 Sudafrica (bandiera) Sudafrica Non qualificata - - - -
2013 Brasile (bandiera) Brasile Non qualificata - - - -
2017 Russia (bandiera) Russia Non qualificata - - - -

Coppa delle nazioni del Golfo

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Anno Luogo Piazzamento V N P Gol
1970 Bahrein (bandiera) Bahrein Non partecipante - - - -
1972 Arabia Saudita (bandiera) Arabia Saudita Terzo posto 1 0 2 1:11
1974 Kuwait (bandiera) Kuwait Quarto posto 1 0 3 5:9
1976 Qatar (bandiera) Qatar Terzo posto 0 2 4 4:13
1979 Iraq (bandiera) Iraq Sesto posto 1 0 5 5:18
1982 Emirati Arabi Uniti (bandiera) Emirati Arabi Uniti Terzo posto 3 0 2 7:6
1984 Oman (bandiera) Oman Quarto posto 2 3 1 5:4
1986 Bahrein (bandiera) Bahrein Secondo posto 3 1 2 10:7
1988 Arabia Saudita (bandiera) Arabia Saudita Secondo posto 3 2 1 7:4
1990 Kuwait (bandiera) Kuwait Quinto posto 0 2 2 2:8
1992 Qatar (bandiera) Qatar Quarto posto 3 0 1 4:3
1994 Emirati Arabi Uniti (bandiera) Emirati Arabi Uniti Secondo posto 3 2 0 7:1
1996 Oman (bandiera) Oman Quarto posto 1 3 1 5:5
1998 Bahrein (bandiera) Bahrein Terzo posto 2 1 2 5:7
2002 Arabia Saudita (bandiera) Arabia Saudita Sesto posto 1 0 4 3:7
2003 Kuwait (bandiera) Kuwait Quinto posto 2 1 3 6:7
2004 Qatar (bandiera) Qatar Primo turno 0 1 2 4:5
2007 Emirati Arabi Uniti (bandiera) Emirati Arabi Uniti Campione 4 0 1 8:5
2009 Oman (bandiera) Oman Primo turno 1 1 1 3:4
2010 Yemen (bandiera) Yemen Terzo posto 1 2 1 3:2
2013 Bahrein (bandiera) Bahrein Campione 5 0 0 10:3
2014 Arabia Saudita (bandiera) Arabia Saudita Terzo posto 2 2 1 7:5
2017 Kuwait (bandiera) Kuwait Secondo posto 1 4 0 1:0
2019 Qatar (bandiera) Qatar Primo Turno 1 0 2 5:6
2023 Iraq (bandiera) Iraq Primo Turno 0 1 2 2:4
2024 Kuwait (bandiera) Kuwait Qualificata - - - -
2025 Oman (bandiera) Oman Qualificata - - - -

FIFA Arab Cup

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Anno Luogo Piazzamento V N P Gol
1963 Libano (bandiera) Libano Non partecipante - - - -
1964 Kuwait (bandiera) Kuwait Non partecipante - - - -
1966 Iraq (bandiera) Iraq Non partecipante - - - -
1985 Arabia Saudita (bandiera) Arabia Saudita Non partecipante - - - -
1988 Giordania (bandiera) Giordania Non partecipante - - - -
1992 Siria (bandiera) Siria Non partecipante - - - -
1998 Qatar (bandiera) Qatar Quarto Posto 1 0 3 6:8
2002 Kuwait (bandiera) Kuwait Non qualificata - - - -
2012 Arabia Saudita (bandiera) Arabia Saudita Ritirata - - - -
2021 Qatar (bandiera) Qatar Quarti di Finale 2 0 2 3:7
Commissari tecnici della nazionale emiratina

Lista dei convocati per le partite della Terza fase delle qualificazioni ai Mondiali 2026 del settembre 2024.[6][7]

N. Pos. Giocatore Data nascita (età) Pres. Reti Squadra
1 P Ali Khasif 9 giugno 1987 (37 anni) 72 0
17 P Khalid Eisa 15 settembre 1989 (35 anni) 83 0
22 P Hamad Al-Meqebaali 13 luglio 2003 (21 anni) 0 0
3 D Zayed Sultan 11 aprile 2001 (23 anni) 19 1
4 D Khalid Al-Hashemi 18 marzo 1997 (27 anni) 16 0
5 D Kouame Autonne 22 settembre 2000 (24 anni) 5 0
12 D Khalifa Al Hammadi 7 novembre 1998 (26 anni) 49 2
13 D Mohammed Al Attas 5 agosto 1997 (27 anni) 31 1
19 D Khaled Ibrahim 17 gennaio 1997 (27 anni) 20 1
6 C Majid Rashid 16 maggio 2000 (24 anni) 19 0
8 C Tahnoon Al-Zaabi 10 aprile 1999 (25 anni) 35 1
14 C Marcus Meloni 25 giugno 2000 (24 anni) 4 1
15 C Yahia Nader 11 settembre 1998 (26 anni) 14 0
16 C Mohammed Abbas 30 settembre 2002 (22 anni) 7 0
18 C MacKenzie Hunt 14 novembre 2001 (23 anni) 4 0
21 C Isam Faiz 6 marzo 2000 (24 anni) 7 0
2 A Fahad Badr 9 marzo 2001 (23 anni) 3 0
7 A Junior Ndiaye 29 marzo 2005 (19 anni) 0 0
9 A Hareb Abdullah 26 novembre 2002 (22 anni) 32 7
10 A Fábio Lima 30 giugno 1993 (31 anni) 32 17
11 A Caio Canedo 9 agosto 1990 (34 anni) 49 9
20 A Yahya Al Ghassani 18 aprile 1998 (26 anni) 25 7
23 A Bruno 10 giugno 2001 (23 anni) 4 0

Staff Tecnico attuale

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Ultimo aggiornamento: Novembre 2023[8]

Position Name
Allenatore Portogallo (bandiera) Paulo Bento
Assistenti Emirati Arabi Uniti (bandiera) Yaser Al Saedi
Emirati Arabi Uniti (bandiera) Mohamed Al Balooshi
Emirati Arabi Uniti (bandiera) Rizwan Chaudhry
Portogallo (bandiera) Sérgio Costa
Allenatore Portieri Emirati Arabi Uniti (bandiera) Tareq Al Suwaidi
Preparatore Atletico Emirati Arabi Uniti (bandiera) Junaid Shaikh
Medico Emirati Arabi Uniti (bandiera) Yasin Al Mansoori
Scienziato dello sport Emirati Arabi Uniti (bandiera) Shehzad Naeem
Match Analyst Emirati Arabi Uniti (bandiera) Obaid Al Muhairi

Tutte le rose

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Campionato del mondo

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Coppa del Mondo FIFA 1990
Musa, 2 K. Ghanim, 3 Thani, 4 M. Ghanim, 5 Sultan, 6 Abdulrahman Mohamed, 7 F. Khamees, 8 Ismaïl, 9 Abdulaziz Mohamed, 10 Al-Talyani, 11 Bakhit, 12 Ghuloum, 13 H. Mohamed, 14 N. Khamees, 15 I. Meer, 16 Salim, 17 Musabah, 18 Abdulrahman, 19 E. Meer, 20 Hussain, 21 Al-Haddad, 22 Hassan, CT: Parreira
Coppa d'Asia 1984
Musa, 2 K. Ghanim, 3 Ali Mohamed, 4 M. Ghanim, 5 Sultan, 6 Al-Qadhi, 7 Khamees, 8 Mohamed, 9 Obeid, 10 Al-Talyani, 11 Naseeb, 12 Othman, 15 Abdulrahman, 16 Al-Zahiri, 18 Salim, 20 Saleh, 22 Hassan, CT: Parreira
Coppa d'Asia 1988
K. Ghanim, 3 Thani, 4 M. Ghanim, 5 Sultan, 6 Abdulrahman Mohamed, 7 Khamees, 10 Al-Talyani, 11 Bakhit, 12 Ghuloum, 13 Mohamed, 15 Meer, 16 Salim, 17 Musabah, 20 Al-Zahiri, CT: Zagallo
Coppa d'Asia 1992
Aleed, 2 E. Meer, 3 I. Meer, 4 Al-Haddad, 5 Hussain, 6 Rashid, 7 S. B. Mubarak, 8 Ismaïl, 9 Khamees, 10 Al-Talyani, 11 Bakhit, 12 Ghuloum, 14 K. S. Mubarak, 15 Salmeen, 16 Ibrahim, 17 Musabah, 18 Salem, 19 A. G. Mubarak, 20 Madani, 22 Hassan, CT: Lobanovs'kyj
Coppa d'Asia 1996
Al-Holi, 2 Hussain, 3 Abdulla, 4 Al-Haddad, 5 Saleh, 6 Rashid, 7 S. Mubarak, 10 Al-Talyani, 11 Bakhit, 12 Y. Mubarak, 13 A. Mohamed, 14 K. Mubarak, 15 M. Mohamed, 16 Saeed, 17 Musabah, 18 A. Ali, 19 G. Ali, 20 Al-Kabbani, 21 M. Ahmed, 23 A. Ahmed, CT: Ivić
Coppa d'Asia 2004
Al-Holi, 3 Abdul Razzaq, 4 Jesmi, 5 Jumaa, 6 Abdulrahman, 8 Mohamed, 9 Saad, 10 Rashid, 12 Yaslam, 13 Ahmed, 14 Saeed, 16 Rashed, 17 Salim, 18 Matar, 19 Ali, 21 Fakher, 23 Mubarak, 24 Khater, 25 Qassim, 26 Khamis, 28 Malallah, 29 Abdulla, CT: de Mos
Coppa d'Asia 2007
Nasser, 2 Jumaa, 3 Khamis, 4 Msarri, 5 E. Ali, 6 Abdulrahman, 7 Darwish, 8 H. Ali, 9 Mubarak, 10 Matar, 11 Khalil, 12 Salim, 13 Al Amri, 14 B. Saeed, 15 Al Shehhi, 17 Jaber, 18 Mubarak, 19 Al Kass, 20 H. Saeed, 21 Fakher, 22 Qassim, 23 Saif, 28 Rabee, CT: Metsu
Coppa d'Asia 2011
Nasser, 2 Lashkari, 3 Ahmed, 4 Khater, 5 A. Abdulrahman, 6 Juma, 7 Al Wehaibi, 8 Al Kamali, 9 Al Shehhi, 10 Matar, 11 Khalil, 12 Mohamed, 13 Awana, 14 Abbas, 15 Al Hammadi, 16 Mubarak, 17 Jaber, 18 Al Bloushi, 19 Al Kass, 20 Al Kathiri, 21 Khamees, 22 Khaseif, 23 O. Abdulrahman, CT: Katanec
Coppa d'Asia 2015
Nasser, 2 Ibrahim, 3 Abbas, 4 Fardan, 5 A. Abdulrahman, 6 Salem, 7 Mabkhout, 8 Al Kamali, 9 Hussain, 10 O. Abdulrahman, 11 Khalil, 12 Eisa, 13 Esmaeel, 14 Sanqour, 15 Al Hammadi, 16 M. Abdulrahman, 17 Hassan, 18 Fawzi, 19 I. Ahmed, 20 Al Kathiri, 21 Saleh, 22 Yousef, 23 M. Ahmed, CT: Redha
Coppa d'Asia 2019
Khaseif, 2 Salmeen, 3 Abbas, 4 Khali. Mubarak, 5 A. Abdulrahman, 6 Jumaa, 7 Mabkhout, 8 Hassan, 9 Al-Ahbabi, 10 Matar, 11 Khalil, 12 K. Al Hammadi, 13 Esmaeel, 14 Khalvan, 15 I. Al Hammadi, 16 M. Abdulrahman, 17 Eisa, 18 Al Hassan, 19 I. Ahmed, 20 Rashid, 21 Khalf. Mubarak, 22 Al Shamsi, 23 M. Ahmed, CT: Zaccheroni
Coppa d'Asia 2023
Khaseif, 2 Idrees, 3 Z. Sultan, 4 Al-Hashemi, 5 Salmeen, 6 M. Rashid, 7 Mabkhout, 8 Al-Zaabi, 9 A. Saleh, 10 Fábio Lima, 11 Caio Canedo, 12 K. Al Hammadi, 13 M. Al Attas, 14 A. Hamad, 15 Nader, 16 M. Abbas, 17 Eisa, 18 Ramadan, 19 K. Ibrahim, 20 Al Ghassani, 21 H. Abdullah, 22 H. Hamza, 23 S. Adil, 24 A. Abdalla, 25 A. Saleh, 26 B. Nasser, CT: Bento

Confederations Cup

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FIFA Confederations Cup 1997
Al-Holi, 2 Al-Falasi, 3 Abdulla, 4 Al-Haddad, 5 H. Mubarak, 6 Rashid, 7 S. Mubarak, 8 Adel, 9 Khamees, 10 Al-Talyani, 11 S. Ali, 12 Y. Mubarak, 13 Jumaa, 14 K. Mubarak, 15 Mohamed, 16 Saeed, 17 Musabah, 18 I. Ali, 19 G. Ali, 20 Al-Zahiri, CT: Máčala

Statistiche e record

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Record individuali

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Statistiche aggiornate al 24 marzo 2022.[9] I calciatori in grassetto militano tuttora in nazionale.

Adnan Al Talyani, il primatista di presenze con la nazionale emiratina.
Pos. Giocatore Pres. Reti Periodo
1 Adnan Al Talyani 161 52 1983-1997
2 Ismail Matar 136 36 2003-2021
3 Subait Khater 120 12 1999-2011
4 Abdulrahim Jumaa 116 13 1998-2009
Ismail Al Hammadi 13 2007-2019
6 Ali Mabkhout 115 85 2009-
7 Zuhair Bakheet 112 27 1988-2002
Abdulsalam Jumaa 7 1997-2010
Walid Abbas 6 2008-oggi
10 Muhsin Musabah 107 0 1988-1999
Ali Mabkhout, il primatista di reti con la nazionale emiratina.
Pos. Giocatore Reti Pres. Media reti Periodo
1 Ali Mabkhout 85 115 0.74 2009-oggi
2 Adnan Al Talyani 52 161 0.32 1983-1997
3 Ahmed Khalil 48 104 0.46 2008-2019
4 Ismail Matar 36 136 0.26 2003-2021
5 Mohammad Omar 28 102 0.27 1996-2009
6 Zuhair Bakheet 27 112 0.24 1988-2002
7 Saeed Al Kass 15 60 0.25 1998-2013
8 Faisal Khalil 13 61 0.21 2001-2010
Ismail Al Hammadi 116 0.11 2007-2019
Abdulrahim Jumaa 116 0.11 1998-2009

Evoluzione maglia

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Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
1990
Manica sinistra
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Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
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Calzettoni
Calzettoni
1992–94
Manica sinistra
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Maglietta
Maglietta
Manica destra
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Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
1994
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
1996
Manica sinistra
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Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
2002–04
Manica sinistra
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Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
2011–13
Manica sinistra
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Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
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2015–18
Manica sinistra
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Maglietta
Maglietta
Manica destra
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Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
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2019–2022
Manica sinistra
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Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
2023–

Divisa Traferte

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Manica sinistra
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Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
1990
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
1992–94
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
1994–95
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
1996
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
2002–04
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
2011–13
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
2015–18
Manica sinistra
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Maglietta
Maglietta
Manica destra
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Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
2019–2022
Manica sinistra
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Maglietta
Maglietta
Manica destra
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Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
2023–
  1. ^ (EN) Men's Ranking, su fifa.com. URL consultato il 330 novembre 2023 (archiviato dall'url originale il 15 luglio 2018).
  2. ^ Zaccheroni nuovo ct degli Emirati Arabi Uniti, Il Mattino, 16 ottobre 2017.
  3. ^ Coppa d’Asia, Zaccheroni, niente finale. Qatar a valanga: finisce 4-0, Gazzetta, 29 gennaio 2019.
  4. ^ (EN) Alberto Zaccheroni's reign as UAE manager set to end following Asian Cup exit, thenational.ae, 30 gennaio 2019.
  5. ^ United Arab Emirates 1-2 Australia: World Cup 2022 qualifying playoff – as it happened, su TheGuardian.com, 7 giugno 2022. URL consultato il 20 giugno 2022 (archiviato dall'url originale il 20 giugno 2022).
  6. ^ Here's our squad list for the matches against Qatar and IR Iran in World Cup qualification 🇦🇪📋, su Twitter.com, UAE NT. URL consultato il 31 agosto 2024.
  7. ^ (AR) الجهاز الفني لمنتخبنا الوطني يضم حسن حمزة حارس نادي شباب الأهلي لقائمة الأبيض في نهائيات كأس آسيا بدلاً من خالد توحيد الذي تعرض للإصابة وحاجته للعلاج والراحة .. (Tweet), su Twitter, X, 13 gennaio 2024. URL consultato il 21 gennaio 2024.
  8. ^ Staff
  9. ^ Roberto Mamrud; Karel Stokkermans, Players with 100+ Caps and 30+ International Goals, su rsssf.com, RSSSF. URL consultato il 5 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 22 marzo 2012).

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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