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Moschea Šarena

Coordinate: 42°00′21″N 20°58′00″E
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Moschea Šarena
Xhamija e Pashës
Alaca Camii
Moschea Dipinta
StatoMacedonia del Nord (bandiera) Macedonia del Nord
LocalitàTetovo
Coordinate42°00′21″N 20°58′00″E
ReligioneIslam
ArchitettoIsak Bey
Stile architettonicoottomano
Completamento1438

La Moschea Šarena,[1][2] (in macedone Шарена Џамија?, Šarena Džamija; in albanese Xhamia e Larme; in turco Alaca Cami) o Moschea Dipinta,[3] è una moschea situata sulla riva destra del fiume Pena a Tetovo, in Macedonia del Nord.[4] La moschea fu originariamente costruita nel 1438 e successivamente ricostruita nel 1833 da Abdurrahman Pasha. Rispetto ad altre moschee tradizionali anatoliche del periodo classico ottomano, la Moschea Šarena è più caratteristica, poiché fu costruita prima della conquista di Costantinopoli, quando le cupole delle moschee erano influenzate dall'architettura bizantina.[5][6]

Türbe nei pressi della Moschea Dipinta

La Šarena Džamija fu originariamente costruita nel 1438 e progettata dall'architetto Isak Bey.[7] Tra gli studiosi, tuttavia, non c'è accordo sull'effettiva data di fondazione.[8]

La costruzione della maggior parte delle moschee dell'epoca era principalmente sovvenzionata da sultani, bey o pascià. Tuttavia la Šarena Džamija fu finanziata da due sorelle di Tetovo, Hurside e Mensure.[9] Come per molte moschee, nei pressi del fiume fu costruito un hammam.

Il sito comprendeva una locanda e un bagno sull'altro lato del fiume. L'attuale cortile della Šarena Džamija è pieno di molti fiori, una fontana e una türbe (mausoleo). La türbe ottagonale ospita le sepolture di Hurside e Mensure, le due sorelle che finanziarono la costruzione della moschea nel 1438.[10]

Abdurrahman Pasha, un grande appassionato d'arte di Tetovo, ricostruì la Šarena Džamija nel 1833.[11]

Nel 1991, la comunità islamica di Tetovo costruì delle mura intorno alla moschea in tipico stile ottomano classico.[5]

Nel 2010 fu completata una ristrutturazione delle pitture esterne.[12]

La Medresa nel complesso della moschea decorata.

Dal punto di vista architettonico, la moschea Šarena rappresenta un edificio quadrato con dimensioni di 10x10m.[5]

A differenza delle tradizionali decorazioni in piastrelle di ceramica ottomane nelle moschee, la Šarena Džamija presenta vivaci motivi floreali.[3] All'interno e sulle pareti esterne, la Moschea Pasha ha un eccellente arredamento barocco turco-ottomano.[5]

Secondo la leggenda, per proteggere la vivacità dei colori utilizzati nella decorazione, furono utilizzati 30.000 albumi d'uovo.[9]

La caratteristica distintiva della moschea sono le sue decorazioni dipinte. Si presume che Abdurrahman Pasha commissionò, a tale scopo, maestri di Debar che dipinsero gli ornamenti con colori ad olio.[13] Oltre all'ornamento geometrico e floreale, si incontra anche il paesaggio. Tra le decorazioni pittoriche, particolarmente suggestiva è la raffigurazione della Mecca, raro e forse unico esempio di illustrazione del santuario del profeta islamico, Maometto, nell'Europa sud-orientale.

Galleria d'immagini

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  1. ^ Giovanni Curatola, Kal−at-i N−adir−i: note sul 'Barocco' Indo-Persiano, Per l'Undici di Marzo, 1983, p. 57.
  2. ^ Dmitar J. Čulić, Jugoslavia: guida, Izdavački zavod "Jugoslavija", 1967, p. 212.
  3. ^ a b Marika McAdam, Balcani occidentali, EDT srl, 2009, p. 335, ISBN 978-88-6040-460-2.
  4. ^ Giorgio Nurigiani, La Macedonia ieri e oggi, Ed. Teleuropa, 1966, p. 84.
  5. ^ a b c d (SQ) Historiku xhamis së pashës, su xhamiaepashes.com. URL consultato il 24 febbraio 2023 (archiviato dall'url originale il 29 dicembre 2008).
  6. ^ (EN) Agency for Promotion and Support of Tourism of the Republic of Macedonia, Ottoman Monuments in Macedonia (PDF), su macedonia-timeless.com, p. 6.
  7. ^ (EN) Institut za nacionalna istorija (Skopje Macedonia), A History of the Macedonian People, Macedonian Review Editions, 1979, p. 106.
  8. ^ Zoran Pavlov, PAINTED МOSQUE - TETOVO, 1º gennaio 2015, p. 10.
  9. ^ a b (EN) Agency for Promotion and Support of Tourism of the Republic of Macedonia, Ottoman Monuments in Macedonia (PDF), su macedonia-timeless.com, p. 29.
  10. ^ (EN) Thammy Evans, Macedonia, 2nd ed, Bradt Travel Guides, 2007, p. 216, ISBN 978-1-84162-186-9, OCLC 76852622.
  11. ^ Municipality of Tetovo, Painted Mosque, su tetova.gov.mk. URL consultato il 24 febbraio 2023 (archiviato dall'url originale il 10 marzo 2012).
  12. ^ (MK) Заврши обновувањето на Шарена џамија, su utrinski.com.mk. URL consultato il 24 febbraio 2023 (archiviato l'11 marzo 2012).
  13. ^ Zoran Pavlov, PAINTED МOSQUE - TETOVO, 1º gennaio 2015, p. 22.

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