Ministero del tesoro
Ministero del tesoro | |
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Stato | ![]() ![]() |
Tipo | Ministero |
Istituito | 26 dicembre 1877 |
da | Governo Depretis I |
Predecessore | Ministero del tesoro del Regno d'Italia |
Soppresso | 31 dicembre 1997 |
da | Governo Prodi I |
Successore | Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica |
Sede | Via XX Settembre, Roma |
Il Ministero del tesoro fu l'organo, in periodi alterni, del Governo italiano addetto alla supervisione e gestione del debito pubblico, delle spese dello Stato e della sua politica monetaria.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1877 il Ministero della finanza del Regno d'Italia fu scisso dal governo Depretis I con Regio decreto 13 dicembre 1877, n. 4291 nei due dicasteri delle Finanze e in quello del Tesoro. Quest'ultimo si occupava della contabilità pubblica, del patrimonio e del tesoro.
Nel dicembre del 1922, nel governo Mussolini, il Regio decreto 31 dicembre 1922, n. 1700 dispose che i due dicasteri fossero riaccorpati come Ministero del tesoro e finanze.
Nella Repubblica Italiana il dicastero fece ritorno nel 1947, con il governo De Gasperi IV, grazie al Decreto del Capo provvisorio dello Stato 4 giugno 1947, n. 407.
Nel 1998 confluì, assieme al Ministero del bilancio, nel nuovo Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica durante il governo Prodi I in forza del Decreto legislativo 5 dicembre 1997, n. 430.