Mil Mi-26
Mil Mi-26 | |
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Un Mi-26 della VKS russa a Zhukovsky; Mosca, agosto 2012 | |
Descrizione | |
Tipo | elicottero pesante da trasporto |
Equipaggio | 5 |
Progettista | Mil |
Costruttore | Rostvertol Russian Helicopters |
Data primo volo | 14 dicembre 1977 |
Data entrata in servizio | 1983 |
Utilizzatore principale | Russia |
Esemplari | 318 (al 2015) |
Costo unitario | 25 milioni US$ (2011) |
Dimensioni e pesi | |
Tavole prospettiche | |
Lunghezza | 40,05 m |
Altezza | 8,14 m |
Diametro rotore | 32 m |
Superficie rotore | 804,25 m² |
Peso a vuoto | 28 270 kg |
Peso carico | 49 500 kg |
Peso max al decollo | 56 000 kg |
Capacità | 85 soldati oppure 70 paracadutisti oppure 20 000 kg merce |
Propulsione | |
Motore | 2 turbine Ivchenko Progress/Zaporozhye D-136 |
Potenza | 11 400 shp |
Prestazioni | |
Velocità max | 295 km/h |
Autonomia | 800 km 475 km |
Tangenza | 4 600 m |
Note | dati relativi alla versione: Mil-Mi26T |
dati tratti da: Aerei [1] | |
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Il Mil Mi-26 (in cirillico: Миль Ми-26, nome in codice NATO: Halo) è un elicottero da trasporto pesante biturbina con rotore a otto pale, di fabbricazione sovietica prima e russa poi, sviluppato negli anni settanta dall'OKB Mil ed entrato in servizio nelle forze armate sovietiche a partire dal 1983.
Chiamato informalmente Korova (trad. mucca) o, in alternativa, Saraj (trad. fienile) ai tempi dell'URSS,[2] dall'anno della sua introduzione ad oggi (2024), detiene il primato di velivolo ad ala rotante più pesante mai entrato in produzione. Inoltre, il Mi-26 è stato il primo elicottero ad utilizzare un rotore ad otto pale.
Al 2021, è in servizio attivo sia in campo civile che militare nelle componenti aeree di diverse nazioni ed aziende.
Secondo il CEO della Russian Helicopters, è prevista la ripresa della produzione alla più recente versione, denominata, Mi-26T2V nel 2022.[3]
Sviluppo
[modifica | modifica wikitesto]Il Mi-26 fu progettato per uso militare e civile con lo scopo di essere in grado di trasportare più carico di ogni altro elicottero precedente. Il primo Mi-26 volò il 14 dicembre 1977 e l'aeronautica militare sovietica iniziò a impiegarlo nel 1983.
La trasmissione consente di proseguire il volo in caso di avaria ad un motore, compatibilmente con il carico imbarcato.
Sebbene il Mi-26 sia solo lievemente più piccolo del Mil Mi-6, ha una capacità di carico di 20 tonnellate, ovvero 8 tonnellate in più rispetto al Mil Mi-6.
Un Mi-26T (pilotato da Sergej Makarin e Anatolij Plastkov) ha trasportato il catamarano Alinghi da Le Bouveret in Svizzera fino al porto di Genova superando i 2.473 metri del Colle del Gran San Bernardo.[4]
Nel novembre 2010 la francese Safran Group[5] ha annunciato i piani di collaborazione sulla nuova versione dell'elicottero insieme alla Rostvertol di Rostov sul Don.[6]
Impiego operativo
[modifica | modifica wikitesto]Černobyl'
[modifica | modifica wikitesto]Il Mi-26 fu utilizzato in diversi esemplari per le operazioni di soccorso e contenimento durante il disastro di Černobyl'.
Record
[modifica | modifica wikitesto]- Record di carico per velivolo ad ala rotante a 2.000 metri di quota: 25.110,7 kg (3 dicembre 1982)
Varianti
[modifica | modifica wikitesto]- V-29 - Prototipo.
- Mi-26 (NATO - Halo-A) - Versione militare da trasporto.
- Mi-26A - Versione migliorata.
- Mi-26M – Versione migliorata del Mi-26, modificata per prestazioni migliori.
- Mi-26MS - Versione elisoccorso.
- Mi-26NEF-M - Versione anti sommergibile.
- Mi-26P - Versione trasporto passeggeri con capacità 63 posti.
- Mi-26PP - Versione ripetitore radio.
- Mi-26PK - Gru volante.
- Mi-26T - Versione civile da trasporto.
- Mi-26TC - Versione da trasporto.
- Mi-26TM - Gru volante.
- Mi-26TP - Versione antincendio.
- Mi-26TS - Versione da esportazione del Mi-26T.
- Mi-26TZ - Versione aerocisterna.
- Mi-26T2 - Versione modernizzata base con il complesso d'avionica digitale e con 2 membri d'equipaggio.[7]
- Mi-26T2V - Versione modernizzata con capacità di sollevamento di 20 tonnellate e dotata di una moderna suite avionica di volo e navigazione NPK-90-2V che consentirà l’uso in ogni condizione meteo, notte e giorno, a qualsiasi latitudine del pianeta, finanche in modalità automatica dal decollo fino all’atterraggio, nonché di un sistema specifico Vitebsk per la protezione dai missili terra-aria e aria-aria.[8]
Utilizzatori
[modifica | modifica wikitesto]Civili
[modifica | modifica wikitesto]- 3 Mi-26T ricevuti a fine anni ottanta.[9]
- Bielorussia
- utilizza 3 Mi-26T.[10]+ 1 ordinato[11]
- Corea del Sud
- Grecia
- Mi-26T "firebuster" 16 settembre 2000
- Abakan-Avia
- Alrosa Mirnyj Air Enterprise
- Avialift Vladivostok
- Rostvertol-Avia
- UTair Aviation
- Čukotavia
Governativi
[modifica | modifica wikitesto]- 6 Mi-26 in organico, 3 in condizioni di volo all'agosto 2020.[12]
Militari
[modifica | modifica wikitesto]- 14 Mi-26T2 ordinati, 8 esemplari in servizio al settembre 2018.[13][14] Ulteriori 8 esemplari saranno consegnati entro il 2017.[15]
- Bielorussia
- 30 Mi-26 ex sovietici consegnati a partire dal 1992, 3 in organico al novembre 2019.[16][17]
- Cambogia
- 2 consegnati, 2 in servizio al settembre 2017.[18]
- Corea del Nord
- 4 acquistati nel 1995-1996 e tutti in servizio al novembre 2018.[19][20]
- RD del Congo
- 4 Mi-26T2 Halo-B ordinati a settembre 2016, tutti in servizio al gennaio 2021.[22][23][24][25][26]
- Guinea Equatoriale
- 1 Mi-26 consegnato, in organico al luglio 2021, ma, probabilmente non volante e interessato da un programma di revisione.[27]
- India
- 6 Mi-26 ordinati, i primi due dei quali, per un valore di 3,86 milioni di dollari, sono stati consegnati nel giugno 1986.[28][29] Il terzo e il quarto sono stati consegnati alla IAF nel febbraio 1989 al costo di 4,73 milioni di dollari.[28] I restanti due, tuttavia, sono stati annullati a causa del ridotto utilizzo dell'aeromobile.[28] 3 (un solo esemplare in grado di volare) in organico a marzo 2019, che dovrebbero essere sottoposti ad upgrade.[29][30][31]
- Kazakistan
- 3 Mi-26T ex Aeroflot acquistati nel 1995 e dismessi nel 2020, ma non volanti uno dal 1997, uno nel 2000 e uno nel 2003.[33]
- Fuerza Aérea del Perú
- Batallón de Asalto y Transporte 821
- 3 operativi, 2 in deposito
- Russia
- 43 in servizio a tutto il 2018.[21]
- Unione Sovietica
- Soviet Air Force e Aviazione dell'Esercito sovietico poi ceduti agli stati dopo il crollo dell'Unione Sovietica.
- Ucraina - 17
- Venezuela
- 3 Mi-26T2 consegnati ed in servizio al settembre 2018.[34]
Altri
[modifica | modifica wikitesto]- Nazioni Unite - donati temporaneamente su richiesta
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Riccardo Niccoli, Aerei. Conoscere e riconoscere tutti gli aerei ed elicotteri più importanti, civili e militari, storici ed attuali, 2ª ed., Novara, Istituto Geografico De Agostini, 2005 [1998], pp. p.247, ISBN 978-88-418-2359-0.
- ^ (EN) Borja Fernandez, Nicknames of USSR aroplane, su mdoncall.wordpress.com, wordpress.com, Data pubblicazione 27-09-2007. URL consultato il 18 novembre 2008.
- ^ Russia to launch mass production of world’s heaviest transport helicopter in 2022, su TASS. URL consultato il 1º dicembre 2021.
- ^ LASTAMPA.it - 06-08-2009 - Una barca in cielo: il volo di Alinghi. Dal Lago Lemano a Genova. Oggi il trasporto in elicottero. Archiviato il 9 agosto 2009 in Internet Archive. URL consultato il 25-11-2010.
- ^ Il sito ufficiale della divisione aeronautica della Safran Group. Archiviato il 28 novembre 2010 in Internet Archive. URL consultato il 25-11-2010.
- ^ Pda.avia.ru - 25-11-2010 - Франция готова участвовать в модернизации вертолета Ми-26. URL consultato il 25-11-2010.
- ^ AviaPort.Ru - 26-05-2010 - ВЕРТОЛЕТНЫЙ ПОДИУМ РОССИИ.
- ^ "PRIMO VOLO PER L’ELICOTTERO DA TRASPORTO PESANTE RUSSO MIl MI-26T2V AGGIORNATO", su analisidifesa.it, 19 ottobre 2018, URL consultato il 19 ottobre 2018.
- ^ "BELGIAN MI-26s ON THE MOVE", su scramble.nl, 17 ottobre 2021, URL consultato il 17 ottobre 2021.
- ^ Pda.Avia.Ru - 15-10-2010 - "Роствертол" в рамках контрактных обязательств отправил в КНР третий по счету вертолет Ми-26ТС.
- ^ Pda.Avia.Ru - 17-11-2010 - Китай намерен приобрести у России четвертый вертолет Ми-26ТС. URL consultato il 17-11-2010.
- ^ "LE MINISTÈRE RUSSE DES SITUATIONS D’URGENCE RENOUVELLE SA FLOTTE DE MIL MI-26", su avionslegendaires.net, , URL consultato il 31 agosto 2020.
- ^ "L'Aeronautica dell'Algeria" - "Rivista italiana difesa" N. 9 - 09/2018 pp. 44-51
- ^ "Le forze aeree del mondo, Algeria" - "Aeronautica & Difesa" N. 345 - 07/2015 pag. 66
- ^ "RUSSIA TO DELIVER 14 HEAVY-HAUL HELICOPTERS MIL MI-26T2 tO ALGERIA" Archiviato il 18 maggio 2017 in Internet Archive., su rbth.com, 19 agosto 2015, URL consultato il 11 ottobre 2016.
- ^ "L'aviazione della Bielorussia" - "Aeronautica & Difesa" N. 397 - 11/2019 pp. 42-46
- ^ "Le forze aeree del mondo. Bielorussia" - "Aeronautica & Difesa" N. 361 - 11/2016 pag. 66
- ^ "Le forze aeree del mondo. Cambogia" - "Aeronautica & Difesa" N. 371 - 09/2017 pag. 70
- ^ "Le forze aeree del mondo. Corea del Nord" - "Aeronautica & Difesa" N. 385 - 11/2018 pag. 68
- ^ "LA VETUSTA AERONAUTICA NORDCOREANA" Archiviato il 21 aprile 2017 in Internet Archive., su portaledifesa.it, 18 aprile 2017, URL consultato il 21 aprile 2017.
- ^ a b (EN) World Air Force 2019 (PDF), su Flightglobal.com, p. 1. URL consultato l'11 gennaio 2019.
- ^ "Le forze aeree del mondo. Giordania" - "Aeronautica & Difesa" N. 411 - 01/2021 pag. 68
- ^ "JORDAN RECEIVES SECOND MI-26 HEAVY LIFT HELO", su janes.com, 28 dicembre 2018, URL consultato il 28 dicembre 2018.
- ^ "LA JORDANIE COMMANDE 4 MI 26T2", su menadefense.net, 12 settembre 2016, URL consultato il 11 ottobre 2016.
- ^ "ROYAL JORDANIAN AIR FORCE RECEIVES FIRST MI-26T2 HALO HELICOPTER" Archiviato il 20 gennaio 2018 in Internet Archive., su janes.com, 19 gennaio 2018, URL consultato il 19 gennaio 2018.
- ^ "Giordania. In consegna i Mi-26T-2" - "Aeronautica & Difesa" N. 376 - 02/2018 pag. 75
- ^ "Le forze aeree del mondo. Guinea Equatoriale" - "Aeronautica & Difesa" N. 417 - 07/2021 pag. 66
- ^ a b c "MI-26 HALO HEAVY LIFT HELICOPTER", su airforce-technology.com, URL consultato il 4 giugno 2019.
- ^ a b "Le forze aeree del mondo. India" - "Aeronautica & Difesa" N. 420 - 10/2021 pag. 70
- ^ "REFURBISHMENT OF IAF’S MI-26 HELICOPTERS FACES DELAY", su janes.com, 13 marzo 2019, URL consultato il 13 marzo 2019.
- ^ "RUSSIA, INDIA PLAN TO SIGN CONTRACT FOR Mi-26 HELICOPTER REPAIR" Archiviato l'11 ottobre 2016 in Internet Archive., su bharatshakti.in, 10 agosto 2016, URL consultato il 11 ottobre 2016.
- ^ "Le forze aeree del mondo. Kazakistan" - "Aeronautica & Difesa" N. 426 - 4/2022 pag. 68
- ^ "IL PERÙ METTE ALL'ASTA I VECCHI ELICOTTERI DA TRASPORTO MIL Mi-26T", su analisidifesa.it, 9 novembre 2020, URL consultato il 9 novembre 2020.
- ^ "Le Forze Armate venezuelane" - "Rivista italiana difesa" N. 9 - 09/2018 pp. 56-67
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Mi-26
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Le caratteristiche del Mil Mi-26T della flotta della russa Panh Helicopters, su panh.net. URL consultato il 6 ottobre 2008 (archiviato dall'url originale il 26 luglio 2009).
- (EN) La descrizione del Mil Mi-26 della flotta della russa UTair, su utair.ru. URL consultato il 6 ottobre 2008 (archiviato dall'url originale il 20 ottobre 2008).
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