Malvasia bianca
Malvasia bianca | |
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Dettagli | |
Sinonimi | Alicante Espagnol du Dao, Frueher Weisser Malvasier, Invarella, Iuvarella, Lavarella, Lavarella Verdana, Maehrer, Malvasia, Malvasia bastarda, Malvasia de la Rioja, Malvasia puntinata, Malvazija bela, Masovy hrozon, Monemvassia, Sarga Malvazia, Tobia, Uva greca, Verdana[1] |
Paese di origine | Italia |
Colore | bianco |
Italia | |
Regioni di coltivazione | Calabria Campania Puglia Sicilia |
DOC | Barletta: Bianco, Malvasia bianca Binvogi: bianco Brindisi: bianco, Malvasia bianca Cacc'e Mmitte di Lucera Castel San Lorenzo: bianco Cilento: bianco Gravina: bianco Leverano: bianco, bianco passito, bianco dolce naturale, Malvasia Bianca Melissa: bianco Sant'Anna di Isola Capo Rizzuto Savuto: bianco Squinzano: bianco, Malvasia bianca Terra d'Otranto: Malvasia bianca Terre di Cosenza: Malvasia bianca |
IGT | Arghillà Avola Calabria Camarro Campania Colli di Salerno Costa Viola Daunia Lipuda Locride Murgia Paestum Palizzi Pellaro Puglia Salento Salina Scilla Tarantino Terre Siciliane Val di Neto Valdamato Valle Belice Valle d’Itria |
Ampelografia | |
Degustazione | |
http://catalogoviti.politicheagricole.it/result.php?codice=129 |
La Malvasia bianca è un vitigno di Malvasia non aromatico presente principalmente in Sicilia, ma anche in Calabria, Campania e soprattutto in Puglia[2].
Viene utilizzato soprattutto in assemblaggio con altre varietà locali[2], non ha particolari esigenze di terreno e di clima, dimostrando buona resistenza alle principali malattie e avversità climatiche[3].
Il grappolo è grosso, allungato, quasi compatto, spesso alato, l'acino è medio, sferico con buccia spessa dal colore giallo, concorre alla composizione di vini DOC e IGT nelle varie regioni. Se vinificato in purezza, dà un vino dal colore giallo paglierino dal profumo fruttato e floreale con note di albicocca, pesca, mandorla, buona acidità e sapidità, media alcolicità e medio corpo, la gradazione alcolica minima è 11°, si abbina ad antipasti, piatti di pesce e primi piatti poco strutturati, buono come aperitivo, va servito ad una temperatura di 12°-16°[3].
In Puglia si trova principalmente nella composizione della DOC Leverano, dove è il vitigno principale per quattro tipi distinti di vino. Si trova infatti all’85% nel Leverano DOC Malvasia, nel Bianco, nel Passito e nella Vendemmia tardiva.
In Calabria, la Malvasia bianca è presente fino al 50% nel Bivongi Bianco DOC della provincia di Reggio Calabria; è anche presente nelle sottozone Donnici bianco, San Vito di Luzzi bianco e Verbicaro bianco della Terre di Cosenza DOC.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Malvasia bianca Vitis International Variety Catalogue VIVC
- ^ a b Malvasia bianca - La guida ai vitigni di Quattrocalici
- ^ a b VITIGNO MALVASIA (famiglia) in "DiVino in Vini, Vitigni autoctoni italiani, su divinoinvini.blogspot.com. URL consultato il 5 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 5 ottobre 2019).