Guardacostas Bolivariana
Aspetto
Guardacostas Bolivariana Guardia costiera Bolivariana | |
---|---|
Stemma della Guardacostas | |
Descrizione generale | |
Attiva | 24 aprile 1981 |
Nazione | Venezuela |
Tipo | polizia giudiziaria polizia tecnico amministrativa marittima Sicurezza della navigazione |
Ruolo | Corpo nazionale di soccorso in mare |
Comandanti | |
Comandante | contralmirante Juan Carlos Oti Paituvi[1] |
Simboli | |
Bandiera di bompresso | |
Bandiera navale | |
Voci su marine militari presenti su Wikipedia |
La Guardacostas Bolivariana (in lingua italiana: Guardia costiera bolivariana), è l'organismo cui compete la salvaguardia della vita umana ed il coordinamento di ricerca e salvataggio (SAR) in mare nonché la gestione amministrativa, la sicurezza della navigazione, la difesa delle acque territoriali e della zona economica esclusiva del Venezuela.
È parte integrante della Marina militare venezuelana di cui è uno dei comandi che la costituiscono. Il suo quartier generale è nel porto di La Guaira, nello stato di Vargas.
Stazioni di Guardia costiera[2]
[modifica | modifica wikitesto]Stazioni principali della Guardia costiera:
- Puerto Cabello
- Zona Atlántica Guiria
- Carúpano
- Pampatar
- Guanta (Pto La Cruz)
- La Guaira
- Maracaibo
- Punto Fijo
Stazioni secondarie:
- Los Monjes
- Aves de Sotavento
- Los Roques
- Los Testigos
- La Blanquilla
- Lago de Valencia
- Chichiriviche
- Cumaná
- Juan Griego
- La Tortuga
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ http://armada.mil.ve/portal/index.php/bitacoras-2/1837-ca-juan-carlos-oti-paituvi-asume-el-comando-de-guardacostas Archiviato il 17 novembre 2015 in Internet Archive..
- ^ http://www.ochina.gob.ve/guardacostas/index.php/estaciones-principales-de-guardacostas Archiviato il 21 febbraio 2016 in Internet Archive..
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (ES) Sito internet ufficiale, su ochina.gob.ve. URL consultato il 19 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 21 novembre 2015).