Vai al contenuto

Glaucia di Egina

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Glaucia di Egina (in greco antico: Γλαυκίας?, Glaukías; Egina, ... – ...; fl. V secolo a.C.) è stato uno scultore greco antico.

Secondo Pausania, Glaucia scolpì quattro statue, in onore di altrettanti vincitori ai giochi olimpici: una statua di Gelone e del suo carro, vincitore della gara coi carri nella 73ª Olimpiade (488 a.C.);[1] una statua di Teogene, vincitore del pancrazio probabilmente nella 76ª Olimpiade (476 a.C.);[2] una statua di Filone di Corcira, vincitore nel pugilato nella 72ª (492 a.C.) e nella 73ª Olimpiade (488 a.C.);[3] infine una statua del pugile Glauco di Caristo, vincitore in data non sicura.[4]

  1. ^ Pausania, VI, 9, 4-5; (DE) Die Inschriften von Olympia, n. 143.
  2. ^ Pausania, VI, 11, 9.
  3. ^ Pausania, VI, 9, 9.
  4. ^ Pausania, VI, 10, 1-3.
Controllo di autoritàVIAF (EN96594279 · Europeana agent/base/30179 · ULAN (EN500123647