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Diritti LGBT in Islanda

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Voce principale: Diritti LGBT in Europa.
L'Islanda avvolta dai colori della bandiera arcobaleno.

L'Islanda è molto progredita nel campo dei diritti delle persone LGBT (lesbiche, gay, bisessuali e transgender). Nel febbraio del 2009, con l'elezione di Jóhanna Sigurðardóttir, l'Islanda è diventata il primo paese al mondo ad eleggere un capo del governo apertamente omosessuale.

L'11 giugno 2010 l'Alþing ha approvato una legge che definisce come matrimonio l'unione tra due individui, legalizzando così il matrimonio egualitario. La legge è diventata effettiva il 27 giugno.[1]

Già dal 1996 le coppie omosessuali avevano eguale accesso alle unioni civili e dal 2006 all'adozione e alla FIVET.

Leggi circa le attività omosessuali

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La legge che impediva i rapporti omosessuali è stata abolita nel 1940. Nel 1992 l'età del consenso viene fissata a 14 anni,[2] mentre nel 2007 è portata a 15 anni, indipendentemente dal genere e dall'orientamento sessuale.[3][4]

Riconoscimento delle unioni omosessuali

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Video del Gay Pride di Reykjavík nel 2014.

Le unioni civili per le coppie omosessuali sono state legalizzate nel 1996.[5][6][7] Le unioni civili furono rimpiazzate il 27 giugno 2010 dalla possibilità di contrarre il matrimonio indipendentemente dal sesso e dal genere dei contraenti.

Il 23 marzo 2010, il II Governo Sigurðardóttir ha presentato una proposta di legge per permettere alle coppie dello stesso sesso di accedere al matrimonio.[8][9][10][11]

L'11 giugno 2010 il parlamento approvò all'unanimità questa legge, che divenne effettiva[1][12]il 27 giugno dello stesso anno.[13]

Identità di genere

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L'11 giugno 2012, l'Althing ha discusso una legge nella quale si rilasciavano nuove regole circa l'identità di genere permettendo il riconoscimento globale del genere acquisito e protezione contro le discriminazioni circa l'identità di genere.[14]

Questa legge è stata adottata il 27 giugno 2012. Questa legge obbligava l'Ospedale Universitario Nazionale dell'Islanda (in islandese: Landspítali - háskólasjúkrahús) a creare un dipartimento per la diagnosi del disturbo dell'identità di genere e di iniziare ad attuare interventi di riassegnazione sessuale. Gli interventi chirurgici di riassegnazione di sesso non sono necessari per cambiare nome e genere. Dal 2019 le persone non-binarie hanno diritto a cambiare anagraficamente genere mettendo "X" sui documenti.

Adozione e famiglia

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Pride in Reykjavík

Dal 27 giugno 2006, le coppie omosessuali islandesi hanno accesso alla fecondazione in vitro, all'adozione congiunta e all'adozione del figlio biologico di un partner[7], mentre non hanno accesso alla surrogazione di maternità, che è illegale anche per le coppie eterosessuali.

Protezione dalle discriminazioni

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Già dal 1996 la legge islandese proibisce le discriminazioni e i crimini d'odio basati sull'orientamento sessuale e sul genere.[2]

Condizioni di vita

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Nonostante abbia una popolazione di soli 139.875 abitanti, Reykjavík ha una vasta comunità gay, con molti bar e caffè, in molti dei quali sono condivisi sia dalle persone omosessuali che da quelle eterosessuali. Tuttavia questa comunità gay è presente solo nella capitale a causa della scarsa popolazione delle isole.[15]

Neppure la seconda città più grande, Akureyri, possiede bar gay. I Gay pride, a causa del clima gelido, si tengono generalmente nel mese di agosto.[15]

Donazione di sangue

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Gli uomini che hanno rapporti sessuali con altri gli uomini non sono attualmente in grado di donare il sangue in Islanda.[16]

Opinione pubblica

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Un sondaggio Gallup del febbraio 2000 ha rivelato che il 53% degli islandesi sosteneva il diritto di lesbiche e gay di poter adottare i figli, il 12% non si è espresso e il 35% si è detto contrario.

Un sondaggio Gallup del luglio 2004 ha mostrato che l'87% degli islandesi sosteneva il matrimonio egualitario.

Tabella riassuntiva

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Attività e relazioni sessuali legali Si (Dal 1940)
Parità di età del consenso
Si (Dal 1992)
Leggi anti-discriminazione sul lavoro Si
Leggi anti-discriminazione nella fornitura di beni e servizi Si (Dal 1996)
Leggi anti-discriminazione in tutti gli altri settori (inclusa discriminazione indiretta e espressioni d'odio) Si (Dal 1996)
Matrimonio omosessuale Si (Dal 2010)
Riconoscimento delle coppie omosessuali Si (Dal 1996)
Adozione del configlio da parte di coppie omosessuali Si (Dal 2006)
Adozione congiunta da parte di coppie omosessuali Si (Dal 2006)
Autorizzazione a prestare servizio nelle forze armate Senza forze armate
Diritto di cambiare legalmente sesso Si
Accesso alla fecondazione in vitro per le donne lesbiche Si (Dal 2006)
Surrogazione di maternità per le coppie omosessuali maschili No (Illegale per tutte le coppie indipendentemente dall'orientamento sessuale)
Possibilità di donare il sangue da parte di MSM[17] Si
  1. ^ a b Iceland parliament votes for gay marriage, su icenews.is. URL consultato il 24 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 28 ottobre 2012).
  2. ^ a b Homosexuality and the Law - Fragments of Icelandic History Archiviato il 21 luglio 2011 in Internet Archive.
  3. ^ (Icelandic) The Icelandic Penal Code
  4. ^ Hver er samræðisaldur á Íslandi?, su visindavefur.hi.is. URL consultato il 1º maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 24 febbraio 2012).
  5. ^ Iceland : Recognized partnership law, 1996, su france.qrd.org, 1º luglio 1996. URL consultato il 14 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 12 gennaio 2016).
  6. ^ Partnership Law In Iceland, su france.qrd.org. URL consultato il 14 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 12 gennaio 2016).
  7. ^ a b Important Improvements in Gay and Lesbian Rights in Iceland, su ilga-europe.org, 12 giugno 2006. URL consultato il 14 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 27 febbraio 2012).
  8. ^ Iceland Likely to Permit Gay Marriage by June Archiviato il 3 febbraio 2014 in Internet Archive.
  9. ^ Iceland is fine-tuning marriage-equality bill
  10. ^ Frumvarp til laga um breytingar á hjúskaparlögum og fleiri lögum og um brottfall laga um staðfesta samvist (ein hjúskaparlög), su althingi.is, Alþingi. URL consultato il 24 marzo 2010.
  11. ^ Hjúskaparlög, staðfest samvist o.fl. (ein hjúskaparlög)
  12. ^ Iceland passes gay marriage law in unanimous vote
  13. ^ New gay marriage law in Iceland comes into force, su icenews.is. URL consultato il 14 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 30 giugno 2010).
  14. ^ Iceland adopts a new comprehensive law on trans issues Archiviato il 27 settembre 2013 in Internet Archive.
  15. ^ a b Gay Iceland, su globalgayz.com. URL consultato il 24 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 20 novembre 2011).
  16. ^ (IS) Hommar mega giftast en ekki gefa blóð - DV, in DV. URL consultato il 23 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
  17. ^ Hommar mega giftast en ekki gefa blóð Archiviato il 3 marzo 2016 in Internet Archive.

Voci correlate

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Altri progetti

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