Didimo (parente di Onorio)
Didimo (latino: Didymus; ... – Arelate, 409) è stato un nobiluomo romano appartenne alla casata di Teodosio; parente dell'imperatore romano d'Occidente Onorio, combatté contro l'usurpazione di Costantino III.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Didimo era un nobile spagnolo ricco e imparentato con la dinastia teodosiana; come i fratelli Vereniano, Teodosiolo e Lagodio, fu infatti probabilmente cugino degli imperatori Onorio e Arcadio.
Nel 407 in Gallia si sollevò un usurpatore, Costantino III, a contendere il potere ad Onorio; alcuni dei cugini dell'imperatore si sollevarono a propria volta per combattere l'usurpatore (408). Didimo e Vereniano, che precedentemente erano stati in contrasto, si riappacificarono e guidarono la rivolta in Spagna. Costantino reagì nominando il proprio figlio Costante II cesare e lo inviò in Spagna a capo di un esercito, effettivamente guidato dal fidato generale Geronzio e dai funzionari Apollinare (nonno del poeta Sidonio Apollinare) e Decimio Rustico. Didimo e Vereniano organizzarono un esercito composto dalle truppe delle guarnigioni presenti in Hispania e da contadini e schiavi; combatterono in Lusitania, riuscendo a infliggere gravi perdite all'esercito di Costante, e ritenevano di poter avanzare verso i Pirenei, ma furono catturati, assieme alle proprie mogli, proprio dal Cesare. Costante li portò con sé in Gallia, alla corte di Costantino, dove furono entrambi immediatamente giustiziati.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- «Didymus 1», PLRE I, p. 358.