Clomipramina
Clomipramina | |
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Nome IUPAC | |
3-(3-cloro-10,11-diidro-5H-dibenzo[b,f]azepin-5-il)-N,N-dimetilpropan-1-ammina | |
Caratteristiche generali | |
Formula bruta o molecolare | C19H23ClN2 |
Massa molecolare (u) | 314,9 g/mol |
Numero CAS | |
Numero EINECS | 206-144-2 |
Codice ATC | N06 |
PubChem | 2801 |
DrugBank | DBDB01242 |
SMILES | CN(C)CCCN1C2=CC=CC=C2CCC3=C1C=C(C=C3)Cl |
Dati farmacologici | |
Modalità di somministrazione | Orale, intramuscolare, intravenosa |
Dati farmacocinetici | |
Emivita | 21 ore per la fase beta di eliminazione |
Indicazioni di sicurezza | |
Simboli di rischio chimico | |
attenzione | |
Frasi H | 302 - 312 - 315 - 319 - 332 - 335 |
Consigli P | 261 - 280 - 305+351+338 [1] |
La clomipramina è un principio attivo della classe degli antidepressivi triciclici. È stata creata in laboratorio negli anni sessanta dalla società Geigy di Basilea. Le sue proprietà antidepressive sono dovute alla inibizione della ricaptazione (re-uptake) neuronale della serotonina (5-HT) e della noradrenalina rilasciate nello spazio sinaptico. Lo spettro farmacologico della Clomipramina comprende proprietà noradrenergiche, antistaminiche e serotoninergiche.
Indicazioni
[modifica | modifica wikitesto]Viene utilizzata come terapia in tutte le forme di depressione (comprese quelle associate a manifestazioni psicotiche). È inoltre indicata in caso di disturbo ossessivo compulsivo e attacchi di panico. Negli USA, la molecola è registrata ed usata solo per il Disturbo Ossessivo Compulsivo, al pari della fluvoxamina, mentre in Europa sono registrate per entrambi gli utilizzi.
Controindicazioni
[modifica | modifica wikitesto]Controindicato in soggetti con anomalie della conduzione cardiaca, aritmie, post-infarto, malattie epatiche gravi, epilessia, iperplasia prostatica, glaucoma ad angolo stretto, ipertiroidismo, in gravidanza ed allattamento.
Interazioni
[modifica | modifica wikitesto]Evitare l'associazione con inibitori delle monoaminoossidasi (IMAO) o con clonidina per il rischio di crisi ipertensive. Da evitare anche la contemporanea somministrazione di farmaci quali fenitoina, aspirina, aminopirina e fenotiazine che, legando in maniera competitiva l'albumina (principale proteina di trasporto del farmaco), possono aumentarne la quota libera di clomipramina e quindi l'effetto.
Farmacocinetica
[modifica | modifica wikitesto]Dopo la somministrazione per via orale, l'assorbimento è incompleto. La clomipramina è inoltre soggetta ad un notevole effetto di primo passaggio a livello epatico. A causa dell'elevata liposolubilità e del notevole legame alle proteine plasmatiche, questo farmaco presenta un elevato volume di distribuzione. Il metabolismo epatico avviene mediante una reazione di demetilazione.
Farmacodinamica
[modifica | modifica wikitesto]Come tutti gli antidepressivi triciclici, la clomipramina agisce bloccando in modo non selettivo la ricaptazione delle amine (noradrenalina e serotonina) con funzione di neurotrasmettitori a livello delle sinapsi. Il blocco della ricaptazione permette una permanenza più lunga del neurotrasmettitore nel sito recettoriale. La clomipramina ha inoltre effetti anticolinergici, bloccando i recettori muscarinici dell'acetilcolina.
Effetti indesiderati
[modifica | modifica wikitesto]Fra gli effetti collaterali più frequenti si riscontrano:
- effetti anticolinergici (secchezza delle fauci, sudorazione, stipsi, visione offuscata)
- effetti psichiatrici (sonnolenza o insonnia, aumento dell'appetito, confusione mentale, soprattutto nei pazienti anziani o con morbo di Parkinson, stati ansiosi, mania, aggressività, vuoti di memoria)
- effetti neurologici (vertigini, tremori, cefalee, mioclono, delirio, disturbi della parola, parestesie, debolezza muscolare, ipertonia muscolare)
- effetti gastrointestinali: (nausea, vomito, diarrea)
- effetti dermatologici (rash cutanei e orticaria, fotosensibilità, prurito)
- effetti cardiovascolari (ipotensione posturale, tachicardia, palpitazioni, aritmie, aumento della pressione sanguigna)
- effetti sul sistema endocrino (aumento del peso corporeo, disturbi della libido)
- effetti ematologici (casi isolati di leucopenia, agranulocitosi, trombocitopenia, eosinofilia e porpora)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Sigma Aldrich; rev. del 03.10.2012, riferita al cloridrato
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- British national formulary, Guida all'uso dei farmaci 4 edizione, Lavis, agenzia italiana del farmaco, 2007.
- Roland Kuhn - 40 anni di farmaci antidepressivi - Pubblicato in Psichiatria e Territorio, Vol.XIV, N 1 (1997)
- Bertram G. Katzung, Farmacologia generale e clinica, Padova, Piccin, 2006, ISBN 88-299-1804-0.
- F. Clementi, G. Fumagalli, Farmacologia generale e molecolare (terza edizione), Torino, UTET, 2004, ISBN 88-02-06206-4.
- Pasquale Potestà, Prontuario di terapia medica, Roma, Verduci Editore, 2009. ISBN 88-7620-801-1
Altri progetti
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) clomipramine, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.