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Charlotte Greenwood

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Frances Charlotte Greenwood

Frances Charlotte Greenwood (Filadelfia, 25 giugno 1890Los Angeles, 28 dicembre 1977) è stata un'attrice e ballerina statunitense.

Nata a Filadelfia, la Greenwood mosse i primi passi nel vaudeville e divenne una delle più apprezzate attrici brillanti del Broadway theatre, dove debuttò il 22 luglio 1912 con la prima assoluta della rivista musicale The Passing Show of 1912[1]. L'anno successivo fu nel cast di The Passing Show of 1913.

Nel 1916 interpretò il ruolo di Letty Robbins nel musical So Long Letty di Earl Carroll, riprendendo lo stesso personaggio in alcune produzioni successive, come Linger Longer Letty (1919) di Al Goodman e Letty Pepper (1922), che fecero di lei una star del palcoscenico e la resero popolare presso il pubblico statunitense[1]. Nel 1922 prese parte a Music Box Revue di Irving Berlin, e nel 1934 interpretò Dorrie Barbour nella prima assoluta di Three Sisters di Jerome Kern con Stanley Holloway, al Drury Lane di Londra.

Già apparsa nel 1915 nel film muto Jane, la Greenwood tornò al cinema nel 1928, interpretando numerose commedie. Nel 1940 firmò un contratto con la 20th Century Fox[1] e apparve durante il decennio in film come Notti argentine (1940), In montagna sarò tua (1942), Banana split (1943). Nel 1950 ottenne un nuovo successo teatrale con il ruolo di Juno nella prima assoluta newyorkese di Out of this World di Cole Porter, per la regia di Agnes de Mille e George Abbott, con George Gaynes, David Burns e William Redfield. Negli anni cinquanta si dedicò prevalentemente alla televisione, tuttavia apparve ancora in alcune pellicole come Oklahoma! (1955), nel ruolo di Aunt Eller, e Sesso debole? (film 1956) (1956).

Molto alta, è ricordata per l'agilità delle sue lunghe gambe, in riferimento alle quali l'attrice si definì l'«unica donna che avrebbe dato un calcio a una giraffa nell'occhio»[senza fonte].

La Greenwood si sposò due volte, la prima nel 1915 con l'attore Cyril Ring, da cui divorziò nel 1922, e la seconda nel 1924 con il compositore Martin Broones. Da entrambi i matrimoni non ebbe figli. Vedova di Broones dal 1971, l'attrice morì nel 1977, all'età di 87 anni.

Doppiatrici italiane

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  1. ^ a b c Arthur F. McClure, Alfred E. Twomey e Ken Jones, More Character People, The Citadel Press, 1984, pag. 82

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