Bugs Bunny/Looney Tunes All-Star 50th Anniversary
Bugs Bunny/Looney Tunes All-Star 50th Anniversary | |
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Chuck Jones e Friz Freleng vengono premiati alla fine del film | |
Paese | Stati Uniti d'America |
Anno | 1986 |
Formato | film TV |
Genere | falso documentario, commedia |
Durata | 48 min |
Lingua originale | inglese |
Rapporto | 4:3 |
Crediti | |
Regia | Gary Weis |
Sceneggiatura | Tom Gammill e Max Pross, Greg Ford |
Interpreti e personaggi | |
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Voci e personaggi | |
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Montaggio | John Fortenberry |
Produttore | Mary Salter |
Produttore esecutivo | Lorne Michaels |
Casa di produzione | Broadway Video |
Prima visione | |
Data | 14 gennaio 1986 |
Rete televisiva | CBS |
Bugs Bunny/Looney Tunes All-Star 50th Anniversary, anche noto col titolo Looney Tunes 50th Anniversary, è un mediometraggio televisivo di genere falso documentario diretto da Gary Weis. Prodotto dalla Broadway Video e distribuito dalla Warner Bros. Television, fu trasmesso sulla CBS il 14 gennaio 1986.[1]
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Il 10 settembre 1985, presso il Museum of Modern Art, si tiene una serata di gala in apertura della mostra Warner Bros. Cartoons Golden Jubilee.[2] Per l'occasione vengono intervistate numerose celebrità dello spettacolo che rivelano molto seriamente i loro pensieri più intimi, alcuni dei quali amari o malinconici, sui personaggi Looney Tunes (in particolare Bugs Bunny, Daffy Duck, Porky Pig e Taddeo) come se questi ultimi esistessero realmente, raccontando aneddoti su di loro. Le interviste vengono intervallate da brani dei cortometraggi e interviste reali a Chuck Jones, Friz Freleng e Mel Blanc che parlano della creazione e caratterizzazione dei personaggi.[3]
Edizioni home video
[modifica | modifica wikitesto]Trasmesso in televisione una sola volta, il film fu pubblicato in DVD-Video in America del Nord in due parti, come contenuto speciale, nel primo e terzo disco della raccolta Looney Tunes Golden Collection: Volume 2 distribuita il 2 novembre 2004;[4] i DVD furono pubblicati in Italia il 16 marzo 2005 nella collana Looney Tunes Collection, coi titoli Bugs Bunny: Volume 2 e Titti & Silvestro, e il film vi è presente in inglese sottotitolato.[5]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ John J. O'Connor, A Salute to Bugs Bunny and Looney Tunes, in The New York Times, 14 gennaio 1986, p. C18. URL consultato il 14 febbraio 2021.
- ^ (EN) Comunicato stampa, su assets.moma.org, Museum of Modern Art, settembre 1985. URL consultato il 14 febbraio 2021.
- ^ (EN) Matthew Callan, Bill Murray, Steve Martin, and Bugs Bunny: The Looney Tunes 50th Anniversary Special, su Vulture, Vox Media, 1º febbraio 2012. URL consultato il 14 febbraio 2021.
- ^ (EN) The Bugs Bunny/Looney Tunes Comedy Hour - The Looney Tunes Golden Collection Volume 2 DVD Information, su tvshowsondvd.com, TV Guide Online. URL consultato l'8 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ USCITE in DVD - Marzo 2005, su tempiodelvideo.com, Focus Video. URL consultato l'8 novembre 2020.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Bugs Bunny/Looney Tunes All-Star 50th Anniversary, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Bugs Bunny/Looney Tunes All-Star 50th Anniversary, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Bugs Bunny/Looney Tunes All-Star 50th Anniversary, in BFI Film & TV Database, British Film Institute (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2018).
- (EN, ES) Bugs Bunny/Looney Tunes All-Star 50th Anniversary, in FilmAffinity.