Vai al contenuto

Aminta III di Macedonia

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Aminta III
Moneta con effigie di Aminta III
Sovrano macedone
In carica393 a.C. –
370 a.C.
PredecessoreArchelao II
SuccessoreAlessandro II
Nome completoἈμύντας Γ΄ ο Μακεδών
Nascita?
Morte370 a.C.
Luogo di sepolturaVerghina
DinastiaArgeadi
PadreArrideo
ConsorteEuridice I
ConiugeGigea
Figlida Euridice:
Alessandro II
Perdicca III
Filippo II
Eurinoe
da Gigea:
Archelao
Arrideo
Menelao

Aminta III (... – 370 a.C.) fu re di Macedonia.

Salì al potere dopo dieci anni di confusione in seguito alla morte di Archelao I, patrono dell'arte e della letteratura. Ma ebbe molti nemici anche a palazzo; nel 383 a.C. fu sconfitto dagli Illiri ma l'anno seguente, con i Tessali riuscì a ripristinare il proprio regno.

Egli concluse un trattato con gli Spartani, che lo aiutarono a ridurre il potere di Olinto (379 a.C.). Egli entrò anche in una lega con Giasone di Fere, e strinse con Atene una colta e duratura amicizia.

Da sua moglie, Euridice, ebbe tre figli maschi: Alessandro, Perdicca e Filippo (padre di Alessandro Magno), che furono tutti a loro volta re di Macedonia, e una figlia, Eurinoe.

Nicomaco (padre di Aristotele) fu medico alla sua corte.[1]

  1. ^ Franco Trabattoni (a cura di), Storia della filosofia antica: 2, Carocci editore, p. 175, ISBN 978-8843080441.
Fonti secondarie

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Re di Macedonia Successore
Archelao II 393 a.C. –370 a.C. Alessandro II
Controllo di autoritàVIAF (EN304929030 · GND (DE1037042379