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ASL Airlines Hungary

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ASL Airlines Hungary
Logo
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StatoUngheria (bandiera) Ungheria
Fondazione1990 (come NAWA Air Transport) a Budapest
Chiusura2021
Sede principaleBudapest
GruppoASL Airlines Ireland
SettoreTrasporto
Prodotticompagnia aerea
Sito webwww.aslairlines.ch/
Compagnia aerea cargo
Codice IATAn/a
Codice ICAOFAH
Indicativo di chiamataBLUE STRIP
Primo volo1990
HubBudapest
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ASL Airlines Hungary Kft, precedentemente Farnair Hungary, era una compagnia aerea cargo con sede nella proprietà dell'aeroporto di Budapest-Ferihegy a Budapest, Ungheria.[1] Gestiva servizi di trasporto espresso di linea, servizi charter ad hoc e missioni di soccorso. La compagnia operava con una flotta di aerei cargo Boeing 737-400(SF) al servizio dei clienti nei settori dei pacchi espressi, della posta e del commercio online.[2] Il suo hub principale era l'aeroporto di Budapest-Ferihegy.[3]

La compagnia aerea venne fondata come NAWA Air Transport e iniziò a operare nel 1990. È stata la prima compagnia aerea privata in Ungheria dopo la seconda guerra mondiale. Nel 1993 venne acquisita da Farner Air Transport e ribattezzata Farner Air Transport Hungary. Diventò Farnair Hungary nel 1997. Era controllata al 100% da Farnair Switzerland.[3]

ASL Airlines Hungary fa parte del Global Aviation Services Group ASL Aviation Holdings, con sede a Dublino, in Irlanda. Il gruppo è composto da diverse società, tra cui 8 compagnie aeree, strutture di manutenzione e diverse società di leasing.

La compagnia offre più di 120 voli settimanali sulla sua rete europea, che si estende dalla Scandinavia alla Romania, Italia, Grecia, Regno Unito e Irlanda.[4]

Il 4 giugno 2015, ASL Aviation Group, la società madre di Farnair Hungary, ha annunciato che Farnair Hungary sarebbe stata rinominata ASL Airlines Hungary.[5]

Nel 2021, ASL Airlines Hungary, il marchio ungherese del gruppo, è stato dismesso e la sua flotta è stata integrata in ASL Airlines Ireland.

Al 2022, ASL Airlines Hungary non ha in flotta alcun aereo. Tutti i velivoli sono passati alla compagnia irlandese ASL Airlines Ireland.[6]

  • Il 27 gennaio 2005, un aereo Let L 410 della Farnair Hungary precipitò all'aeroporto di Iași, Romania, durante la procedura di avvicinamento NDB con assistenza radar. Il velivolo, non appena l'equipaggio ebbe notificata la posizione sopra la radioassistenza e l'intenzione di virare a destra in allontanamento dalla stessa, venne visto virare a sinistra. Immediatamente dopo, l'aereo scese a spirale fino a schiantarsi al suolo sull'aeroporto causando il decesso dei due membri dell'equipaggio presenti a bordo. Al momento dell'incidente era in corso una leggera nevicata.[7]
  • Il 5 agosto 2016, il volo ASL Airlines Hungary 7332, un Boeing 737-400(SF), uscì di pista durante l'atterraggio arrestandosi sulla superstrada limitrofa, la SP ex SS 591 bis. L'aeroporto rimase chiuso per circa tre ore e i voli in arrivo furono dirottati verso l'aeroporto di Milano-Malpensa. I due piloti subirono diversi traumi, mentre nessun automobilista rimase ferito.[8]
  1. ^ (EN) FARNAIR Europe - Air Freight Cargo Passenger Airline, su web.archive.org, 5 febbraio 2012. URL consultato il 5 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2012).
  2. ^ (EN) ASL – Hungary, su aslairlines.hu. URL consultato il 5 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 19 gennaio 2021).
  3. ^ a b (EN) Directory: World Airlines, in Flight International, 3 aprile 2007, p. 81.
  4. ^ (EN) ASL Airlines Hungary – ASL, su aslaviationholdings.com. URL consultato il 5 febbraio 2021.
  5. ^ (EN) Ireland based ASL Aviation Group is to launch a new European airline brand, ASL Airlines, as part of its strategy for continued growth in passenger and cargo operations, su web.archive.org, 8 novembre 2017. URL consultato il 5 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale l'8 novembre 2017).
  6. ^ (EN) ASL Airlines Hungary Fleet Details and History, su planespotters.net. URL consultato il 16 febbraio 2022.
  7. ^ (EN) Harro Ranter, ASN Aircraft accident Let L-410UVP-E4 HA-LAR Iasi Airport (IAS), su aviation-safety.net. URL consultato il 5 febbraio 2021.
  8. ^ (EN) Harro Ranter, ASN Aircraft accident Boeing 737-476 (SF) HA-FAX Bergamo-Orio Al Serio Airport (BGY), su aviation-safety.net. URL consultato il 5 febbraio 2021.

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